Cronachistica
Lidia Capo
È necessario premettere che non esiste una cronachistica che abbia come oggetto specifico Federico II, e meno ancora una commissionata o ispirata da lui.
Nel primo caso gli [...] contint et moult i fu douté. Et plus le doterent toutes les gens que il ne firent l'empereor quant il fu venus" (ibid., p occidentaux, II, Paris 1859, pp. 1-481.
Continuation dite du manuscrit de Rothelin, ibid., pp. 485-639.
Annales Altahenses, ...
Leggi Tutto
Poeti minori dell'Ottocento. Tomo I
Luigi Baldacci
Una strana impressione potrebbe fare al lettore (e intendiamo anche quello più avvertito) sentir dire che questa poesia minore dell'Ottocento, presa [...] nei confronti del mal du siècle da cui Armando era afflitto.
Il Prati fu il poeta della borghesia italiana e le preferenze estetiche secondo gli indici più evidenti; e la sua opera fu come un ponte gettato dal Monti (si veda, nei Canti lirici, L' ...
Leggi Tutto
Costantino e la letteratura
Teatro, poesia, narrativa, saggistica (1890-2010)
Alberto Godioli
L’immagine di Costantino nella letteratura del Novecento è un argomento quasi del tutto inesplorato. I pochi [...] l’Apostata, 1972) di Kunio Tsuji, Julien ou La mort du monde antique (1985) di Claude Fouquet, Giuliano l’Apostata (1997 pollo aureolato funzionò da croce di Costantino al ponte Molle; fu il segno di un avvenire indefettibile, garantito dal ku-ce. ...
Leggi Tutto
Critica letteraria
RRené Wellek
di René Wellek
Critica letteraria
sommario: 1. Il termine e il concetto di critica. 2. Teoria della letteratura. 3. Critica pratica e storia della letteratura. 4. Procedimenti [...] di elementi tra cui siano definite delle relazioni'. Fu esteso alle relazioni sociali, e notevole è stato l it.: Il dio nascosto, Bari 1971).
Goldmann, L., Pour une sociologie du roman, Paris 1964 (tr. it.: Per una sociologia del romanzo, Milano ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] , oltre che dalla Semaine, ou création du monde di Guillaume du Bartas, dalla Naturalis historia pliniana, fonte e gira e gira, senza saper perché, senza pervenir mai a destino» (Il fu Mattia Pascal, 1976, p. 30). E come si perde l’identità del cosmo ...
Leggi Tutto
L’Oratio ad sanctorum coetum
Un imperatore cristiano alla ricerca del consenso
Roberto Cristofoli
L’Oratio ad sanctorum coetum1, giuntaci nei manoscritti col titolo Βασιλέως Κωνσταντίνου λόγος ὅν ἔγραψε [...] vita divina e beata ed a farne partecipi gli altri. Egli fu come un medico, che con la sua discesa curò il Lactance, in Lactance et son temps. Recherches actuelles, Actes du IVe Colloque d’études historiques et patristiques (Chantilly 21-23 ...
Leggi Tutto
Politici ed economisti del primo Settecento – Introduzione
Giuseppe Ricuperati
Per comprendere appieno il significato e la portata delle proposte che emergono da questa antologia è necessario richiamare [...] tutta l’Europa degli stati, appoggiando le energiche misure del sovrano piemontese. Un celebre «gallicano», Louis Ellies Du Pin, della Sorbona, fu sollecitato a scrivere in difesa dei diritti della monarchia di Sicilia. E se pur destinato a perdere l ...
Leggi Tutto
Illuministi Italiani: Introduzione
Franco Venturi
L'Italia più arcaica, il Settecento delle antiche repubbliche, dei vecchi ducati, dello Stato pontificio e delle isole mediterranee: questa è la realtà [...] e i decreti di Pasquale Paoli diranno, nelle pagine che seguono, quale fu l'animo e il pathos di questa ribellione. Tra i numerosi echi RENÉ BOUDAR, Génes et la France dans la deuxième moitié du XVIIIe siècle (1748-1797), Paris-La Haye, Mouton, 1962 ...
Leggi Tutto
LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] (1822) e confermata nel soggiorno romano dalla lettura del Voyage du jeune Anacharsis di J.-J. Barthélemy e di Plutarco. L' verso il passato.
Dal 23 nov. 1822 al maggio 1823 il L. fu a Roma presso lo zio Antici. Le lettere ai genitori e ai fratelli ...
Leggi Tutto
Prosatori Minori del Trecento, Scrittori di religione – Introduzione
Don Giuseppe De Luca
I. La letteratura in volgare italiano del secolo decimoquarto è letteratura di estate colma, non solamente nelle [...] la lingua per codesto popolo, da cui uscivano e nel quale - fu la loro novità immensa - tornavano. L'alimento delle sante milizie manoscritti a sua conoscenza: cfr. Auteurs spirituels et textes dévots du Moyen Age latin; Paris, Bloud, 1932; pp. 575, ...
Leggi Tutto
eminenza
eminènza s. f. [dal lat. eminentia]. – 1. a. L’essere eminente, il sovrastare per altezza: l’e. del luogo, della torre; l’e. di una cima. b. Luogo elevato, parte sovrastante: eminenze e cavità, delle quali ne è numero grandissimo...
consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...