VOITURE, Vincent
Poeta francese, nato ad Amiens nel 1598, morto a Parigi nel 1648. Figlio d'un ricco mercante di vini V. studiò in collegio, dove apprese a conoscere quella società mondana di cui egli [...] 'Hôtel della marchesa di Rambouillet, di cui il V. fu l'anima.
In questa sua esistenza, parassitaria e inoperosa, ; Stances, sonnets, rondeaux et chansons, scelta di A. Arnoux, ivi 1907; Lettres du comte d'Avaux à V., a cura di A. Roux, ivi 1858. - Si ...
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MILLAY, Edna St. Vincent
Salvatore Rosati
Poetessa americana, nata a Rockland (Maine) il 22 febbraio 1892.
Laureatasi nel 1917, pubblicò l'anno stesso il suo primo volume di liriche, Renascence and [...] americane.
Di carattere ideologico e polemico fu invece la successiva raccolta Conversation at mignight Van Doren, Youth and wings, in Century, giugno 1923, pp. 310-16; A. E. Du Bois, E. St. V. M., in Sewanee Revue, gennaio-marzo 1935, pp. 80- ...
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Pseudonimo di Jean-Charles-Henri Petiot, scrittore francese nato a Épinal (Vosges) il 19 gennaio 1901. Conseguì l'aggregazione in storia a Lione, e fu poi professore per oltre 23 anni a Chambéry, Neuilly-sur-Seine, [...] (1933), Rimbaud (1936), Psichari (1942), S. Bernardo (1942), Blake (1946), Pascal (1948); si è occupato di Lenormand, della Mansfield, di Ch. Du Bos, di R. Brooke, ecc.
Bibl.: M. Lobet, D.-R., Liegi 1946; P. Dournes, D.-R. ou le réalisme de l'esprit ...
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LÉAUTAUD, Paul
Vittorio STELLA
Scrittore francese, nato a Parigi il 18 febbraio 1872, morto ivi il 22 febbraio 1956. Abbandonato sin dai primi anni dalla madre ed educato dal padre, suggeritore al Théâtre-Français, [...] ebbe una gioventù povera e fu costretto ad esercitare svariati mestieri. Nel 1895 riuscì però ad occuparsi, come segretario di redazione agli aneddoti di L. una forza epigrammatica.
Bibl.: A. Rousseaux, in Litt. du XXe siècle, VI, Parigi 1958. ...
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Scrittore, regista e attore francese, nato a Marsiglia il 4 settembre 1896, morto a Ivry-sur-Seine il 4 marzo 1948. Fu tra i primi aderenti al surrealismo; diresse (1925) la rivista Centrale surréaliste; [...] sua tragedia Les Cenci (1935). L'attività poetica e letteraria è tuttavia prevalente nella sua personalità.
Fra le sue opere: Tric trac du ciel (1923), L'ombilic des lymbes (1935), Le pèse-nerfs (1925), Journal d'enfer (1927), À la grande nuit ou le ...
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Oltre che poeta fu anche, come Goethe, naturalista, e il suo nome dev'essere ricordato nella storia della zoologia, soprattutto perché, durante il viaggio di circumnavigazione della nave russa Rjurik negli [...] di riproduzione era già noto anche al Cuvier; ma lo Ch. fu il primo a scoprire la regolare alternanza fra l'uno e l' , in Verh. d. Kais. Leopold.-Carol. Acad. d. Naturf., II, 11, Bonn 1821.
Bibl.: R. Du Bois, A. v. Ch. als Naturforscher, Berlino 1889. ...
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ROUGEMONT, Denis de
Vittorio STELLA
Scrittore svizzero di lingua francese, nato a Neuchâtel nel 1906. Studiò lettere in Svizzera e in Austria ed ottenne un lettorato di francese a Francoforte. Si trasferì [...] e la rivista Hic et nunc. Nel 1939 ritornò in Svizzera e fu quindi inviato negli S.U.A., dove insegnò a New York e mains (1936). Fra le sue numerose opere sono notevoli Le paysan du Danube (1932), Journal d'un intellectuel en chômage (1937), Journal ...
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Scrittore francese, nato a Parigi nel 1911. Fu educato in collegi religiosi dell'Artois e del Belgio; ritornò quindi a Parigi, ed entrò nella redazione del giornale La Croix (1934), divenendone (1940) [...] Charges d'armes: Les stigmates, 1949, Gran premio della "Société des Gens de Lettres"; Cherchant qui dévorer, 1951; Les fontaines du grand abîme, 1952). Come saggista ha contribuito a chiarire la sua poetica e l'impegno della sua fede (Invitation à ...
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VĂCĂRESCU (Vacaresco), Hélène
Diego Valeri
Scrittrice romena di lingua francese, nata a Bucarest nel 1866. Discendente dalla nobile famiglia di boiardi, già illustre nel campo letterario, fu educata [...] d'aurore, con cui esordì nel 1886; L'âme sereine (1896); Lueurs et flammes (1903); Le jardin passionné (1908); Dans l'or du soir (1928). Scrisse anche due romanzi: Amor vincit (1909), e Le sortilège (1911); e un dramma lirico, Le Cobzar (1912; in ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] prima volta lo salutò e gli rivolse la parola: per l'A. fu la perfetta "beatitudine". Il suo amore non cercava altro che la vista poésie amoureuse: essai sur l'idéal féminin en Italie à la fin du XIIIe siècle, Paris 1908; per la cultura - e per la " ...
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eminenza
eminènza s. f. [dal lat. eminentia]. – 1. a. L’essere eminente, il sovrastare per altezza: l’e. del luogo, della torre; l’e. di una cima. b. Luogo elevato, parte sovrastante: eminenze e cavità, delle quali ne è numero grandissimo...
consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...