È il complesso di beni che la donna porta al marito per sostenere gli oneri del matrimonio.
Diritto romano e intermedio. - La dote è istituto antichissimo: benché non esclusivo della società romana, fu [...] del matrimonio, soltanto nel giorno in cui questo fu conchiuso prende vita. Ogni sorta di elementi patrimoniali poteva della dote, Milano 1918. Per il diritto comparato: L. Guillouard, Traité du contrat de mariage, 3ª ed., voll. 4, Parigi 1894-96; J ...
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GUERRA (XVIII, p. 53; App. I, p. 699; II, 1, p. 1100)
Adolfo MARESCA
Diritto internazionale. - 1. I recenti progressi dell'organizzazione della comunità internazionale, da un lato, e, dall'altro, le [...] . - statuiscono esattamente il contrario di quanto fu imposto all'Italia nel Trattato di pace, P. de La Pradelle, La Conférence diplomatique de Genève et les nouvelles conventions du 12 Août 1949, Parigi 1951; H. Kelsen, The law of the United ...
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La parola serve a indicare istituti diversi nella sostanza, ma che si ricollegano tutti, formalmente, all'idea di affidare, raccomandare (lat. commendare), sia che si tratti di una persona che raccomanda [...] . Tuttavia la commenda resisté (cfr. C. Fleuiy, Institutions du droit ecclésiastique, Parigi 1688, pp. 234 segg., 422).
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Il diffondersi nel sec. XI di quel rapporto giuridico che fu il contratto di commenda (accomendacio), forse ignoto ai Romani ma ...
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MONTPELLIER (A. T., 35-36)
Gino LUZZATTO
Heléne M. CASTELL BALTRUSAITIS
Città della Francia meridionale, capoluogo del dipartimento del Hérault, sorta a 10 km. dal Mediterraneo su un'altura poco elevata [...] un atrio a torri massicce del sec. XV. Il suo coro fu costruito nel sec. XIX da Revoil. Gli edifici dell'abbazia, ª edizione, ivi 1875-1883; voll. 4; A. Ch. Germain, Histoire du commerce de Montpellier, ivi 1861, voll. 2; A. Fabre, Histoire de ...
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LIBERALI Le arti liberali che costituivano durante il Medioevo i due gradi dell'insegnamento, l'uno letterario, l'altro scientifico, comprendevano la grammatica, la retorica e la dialettica (il Trivio); [...] ottimi strumenti della filosofia. Questa loro funzione non fu scossa se non col trionfo dell'aristotelismo, il quale d'après les écrivains du Moyen-Âge, in Annales archéol., XVII (1857), p. 89-103; E. Mâle, L'art religieux du XIII siècle en France, ...
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Poiché la legge 7 luglio 1910 n. 432 lasciava adito a evasioni, a incompleti adempimenti e soprattutto a ritardi nella consegna agl'istituti bibliografici, la nuova legge 26 maggio 1932, n. 654, è intesa [...] bibliografia del 1929, Roma-Venezia (Atti, IV, 1931) la questione fu trattata: vedere, oltre la relaz. V. Benedetti già cit. periodici: Dépôt légal des périodiques. Nouvelle règlementation à partir du 1 janvier 1934, in Revue des bibliothèques, 1933- ...
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SEYSSEL, Claudio di
Arcivescovo, uomo politico e scrittore savoiardo, nato probabilmente ad Aix-les-Bains nel 1450. Era figlio illegittimo di Claudio di Seyssel, maresciallo di Savoia, di nobilissima [...] i duchi di Savoia, una devozione fedele e sincera. Intensa fu la sua attività pastorale; cospicui i risultati del suo governo d'Inghilterra nel 1506 (1ª ed., Parigi 1506); Les Louenges du roy Louis XIIe de ce nom (Parigi 1508), seguita dalla Apologie ...
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. Contratto di locazione che ha per oggetto il godimento di una cosa produttiva (azienda, fondo rustico, brevetto, ecc.). Ha trovato una disciplina appropriata, distinta dalla locazione, soltanto nel codice [...] così da restituirla nello stato medesimo in cui fu ricevuta (obbligo caratteristico della locazione) è scomparso 1935; P. Voirin, La jouissance d'une exploitation envisagée comme critère du bail à ferme et comme principe de son autonomie, in Rev. trim ...
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Giureconsulto francese nato a Tolosa nel 1522, morto a Bourges nel 1590. Fu il più grande degl'interpreti delle leggi romane nel sec. XVI. Figlio di un agiato artigiano (che in Oléron, donde venne a Tolosa, [...] per la terza volta a Bourges dal 1575 al 1590. Bourges fu veramente la scuola cuiaciana che si volle eguagliare, per fama, 1836-1843) in voll. 12.
Bibl.: J. Berriat Saint-Prix, Histoire du droit rom. suivie de l'histoire de Cujas, Parigi 1822, pp. 373 ...
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Multiforme figura di giureconsulto, ugualmente celebre per i contributi alla formazione del diritto civile francese, per la critica erudita dei testi del diritto canonico, e per la battagliera partecipazione [...] ) e le lectiones Dolanae sulla surrogazione. Ma fu specialmente per i suoi scritti di diritto consuetudinario datas et abusus Curiae Rom. (Basilea 1552) e il Conseil sur le fait du Concile de Trent (Lione 1564).
Bibl.: J. Brodeau, Vie d. Maître Ch ...
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eminenza
eminènza s. f. [dal lat. eminentia]. – 1. a. L’essere eminente, il sovrastare per altezza: l’e. del luogo, della torre; l’e. di una cima. b. Luogo elevato, parte sovrastante: eminenze e cavità, delle quali ne è numero grandissimo...
consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...