Doillon, Jacques
Alberto Farassino
Regista cinematografico francese, nato a Parigi il 15 marzo 1944. Autore dotato di originale espressività narrativa, è considerato uno dei più significativi esponenti [...] autoriale. Nel 1979 ha ottenuto al Festival di Cannes il Prix du jeune cinéma con il film La drôlesse.
Dopo quasi un decennio di François Truffaut uscito l'anno successivo. Con questo, che fu il suo vero film d'esordio, il regista entrò in un ...
Leggi Tutto
Boulanger, Daniel
Clarice Cartier
Scrittore e sceneggiatore francese, nato a Compiègne (Oise) il 24 gennaio 1922. Considerato tra i migliori autori di script à façon del cinema francese degli anni Sessanta [...] su un soggetto di M. Bessy, in cui B. fu anche attore. Contemporaneamente aveva curato i dialoghi di altri film , Le bon dieu dans la bouche. Entretien avec Daniel Boulanger, in "Cahiers du cinéma", 1985, 371-72, pp. 59-61; R. Prédal, 50 ans ...
Leggi Tutto
Chan, Jackie (propr. Chan Kong-Sang; pinyin Cheng Long)
Giona Antonio Nazzaro
Attore, regista e produttore cinematografico, nato a Hong Kong il 7 aprile 1954. Figura centrale del cinema asiatico, C. [...] poetica, apprezzata anche da testate prestigiose come i "Cahiers du cinéma".
All'età di sette anni, emigrati i genitori in si mise alla disperata ricerca di un nuovo 're del kung fu'. Vincolato dal 1971 con un contratto capestro al regista Lo Wei, ...
Leggi Tutto
Impressionismo
Monica Trecca
Con il termine Impressionismo, utilizzato in ambito cinematografico, si designa quel gruppo di registi francesi attivi nei primi anni Venti, portatori di una rinnovata consapevolezza [...] ) della Dulac, Eldorado (1921) e Feu Mathias Pascal (1925; Il fu Mattia Pascal) di L'Herbier, Cœur fidèle (1923) di Epstein. delle successive rivoluzioni estetiche.
bibliografia
G. Sadoul, Histoire général du cinéma, 5° vol., L'art muet, Paris 1975² ...
Leggi Tutto
Elinor, Carli Densmore
Ermanno Comuzio
Nome d'arte di Carol Einhorn, direttore d'orchestra e compositore romeno, nato a Bucarest il 21 settembre 1890 e morto a Hollywood (Los Angeles), il 20 ottobre [...] autore, a quanto pare, dell'ouverture). Fu questo commento musicale a essere presentato per primo 1929, A guide, Washington 1988, pp. XXXII-XXXVIII.
W. Darby, J. Du Bois, American film music. Major composers, techniques, trends, 1915-1990, Jefferson ( ...
Leggi Tutto
Fernandel
Simona Pellino
Nome d'arte di Fernand Joseph Désiré Contandin, attore teatrale e cinematografico francese, nato a Marsiglia l'8 maggio 1903 e morto a Parigi il 26 febbraio 1971. Tra i più [...] vittima degli scherzi dei registi in Le Schpountz (1937) e l'innamorato pronto al sacrificio in La fille du puisatier (1940; Patrizia); fu poi l'infelice assassino del padre despota della fanciulla amata in Naïs (1945) di Raymond Leboursier, film di ...
Leggi Tutto
Honegger, Arthur Oskar
Marta Tedeschini Lalli
Compositore svizzero, nato a Le Havre il 10 marzo 1892 e morto a Parigi il 27 novembre 1955. Esponente del gruppo dei Sei, che si riunì negli anni Venti [...] anni Trenta, un'altra occasione di ricerca e innovazione fu costituita dalle musiche per il film d'animazione (a 1951, pp. 133-34.
G. Chappalaz, Arthur Honegger et la musique du cinéma, in "Feuilles musicales", septembre 1952, p. 208.
M. Delannoy, ...
Leggi Tutto
Oswald, Richard
Giovanni Spagnoletti
Nome d'arte di Richard W. Ornstein, produttore e regista cinematografico austriaco, nato a Vienna il 5 novembre 1880 e morto a Düsseldorf l'11 novembre 1963. Tra [...] Geschichte der stillen Mühle (1914), da H. Südermann, Und wandern sollst Du ruhelos… (1915), da E.T.A. Hoffmann ed E.A. in mezza Europa e poi, dal 1938, negli Stati Uniti, non fu all'altezza del passato: il suo unico film degno di menzione è ...
Leggi Tutto
Bini, Alfredo
Paola Dalla Torre
Produttore cinematografico, nato a Livorno il 12 dicembre 1926. Tra i più attivi produttori del cinema degli anni Sessanta, ha saputo ritagliarsi un posto di rilievo [...] De Bosio, sempre con la Schiaffino, tratto dai testi teatrali di Ruzante. Altro successo di B. fu la coproduzione con la Francia di Lancelot du Lac (1974; Lancillotto e Ginevra) di Robert Bresson, proposto per anni dal regista che finalmente riuscì ...
Leggi Tutto
Freda, Riccardo
Stefano Della Casa
Regista e sceneggiatore cinematografico, nato ad Alessandria d'Egitto il 24 febbraio 1909 e morto a Roma il 20 dicembre 1999. Ampiamente valorizzato dalla critica [...] cimentò con ottimi risultati nell'horror: I vampiri (1957) fu tra i rari film di questo genere realizzati in Italia, nel documentario Un uomo solo.
Bibliografia
Riccardo Freda, in "Présence du cinéma", 1963, 17, nr. monografico.
S. Della Casa ...
Leggi Tutto
eminenza
eminènza s. f. [dal lat. eminentia]. – 1. a. L’essere eminente, il sovrastare per altezza: l’e. del luogo, della torre; l’e. di una cima. b. Luogo elevato, parte sovrastante: eminenze e cavità, delle quali ne è numero grandissimo...
consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...