Room, Abram Matveevič
Regista e sceneggiatore cinematografico russo, nato a Vilnius (od. Lituania) il 28 giugno 1894 e morto a Mosca il 26 luglio 1976. Appartiene alla generazione dei maestri dell'avanguardia [...] e ambientato nell'Unione Sovietica del futuro, ma il film fu duramente attaccato e R. dovette attendere fino al 1939 per Riant Chateau 1929, pp. 71-83.
M. Lapierre, Les cent visages du cinéma, Paris 1948, p. 597.
I. Graščenkova, Abram Room, Moskva ...
Leggi Tutto
12 Angry Men
Daniele Dottorini
(USA 1956, 1957, La parola ai giurati, bianco e nero, 95m); regia: Sidney Lumet; produzione: Henry Fonda, Reginald Rose per Orion-Nova; sceneggiatura: Reginald Rose, dal [...] ad allora regista televisivo sotto contratto alla CBS. Fu Henry Fonda a chiamarlo a dirigere il film, tratto ", n. 119, 1 dicembre 1957.
F. Truffaut, Parlons-en!, in "Cahiers du cinéma", n. 77, décembre 1957.
R. Tailleur, Douze hommes en colère, in ...
Leggi Tutto
Michalkov, Nikita Sergeevič
Daniele Dottorini
Regista, attore e produttore cinematografico russo, nato a Mosca il 21 ottobre 1945. È il regista più famoso e influente della generazione di autori del [...] cima a una torre di avvistamento). Il suo primo lungometraggio fu Svoj sredi čužich, čužoj sredi svoich (1974; Amico fra "Bianco e nero", 1985, 3.
Oci ciornie, in "L'avant scène du cinéma", 1987, 365, nr. monografico.
G. Buttafava, Il cinema russo e ...
Leggi Tutto
Gilliam, Terry
Francesca Vatteroni
Regista, sceneggiatore e attore cinematografico statunitense, nato a Minneapolis il 22 novembre 1940. Disegnatore e collaboratore di numerose riviste satiriche e a [...] . Per i Monty Python G. realizzò le animazioni e fu co-sceneggiatore e interprete sia delle serie televisive Monty Python's Cervantes.
Bibliografia
M. Chion, Cinéma à hauteur de nain, in "Cahiers du cinéma", 1982, 336, pp. 50-51.
A. Garel, F. Guerif ...
Leggi Tutto
Léger, Fernand
Gianni Rondolino
Pittore, scenografo, costumista, cineasta francese, nato ad Argentan (Orne) il 4 febbraio 1881 e morto a Gif-sur-Yvette il 17 agosto 1955. I suoi rapporti con il cinema [...] . Nel 1919 illustrò il libro di B. Cendrars La fin du monde filmée par l'Ange Notre-Dame, concepito come un ' dell'avanguardia storica ‒ l'importanza di Le ballet mécanique fu notevole, tanto da colpire favorevolmente e profondamente Sergej M. ...
Leggi Tutto
Dahl, Gustavo
Enzo Sallustro
Regista cinematografico brasiliano, nato a Buenos Aires l'8 ottobre 1938. Rappresentante del Cinema Nôvo, ha affrontato nei suoi film temi caratteristici del movimento, [...] saggista per giornali e riviste di cinema, tra cui i "Cahiers du cinéma" e la "Revista de civilização brasileira" e i quotidiani saggista affiancò quella di montatore e sceneggiatore, e fu soprattutto il montaggio a introdurlo nel cinema brasiliano. ...
Leggi Tutto
Delvaux, André
Alessandro Cappabianca
Regista cinematografico belga, nato a Heverlee (Lovanio) il 21 marzo 1926 e morto a Valenza (Spagna) il 4 ottobre 2002. È stato uno dei protagonisti della rinascita [...] il suo impegno nella fondazione, nel 1962, dell'INSAS (Institut National Supérieur des Arts du Spectacle et des techniques de diffusion), in cui dal 1963 fu docente di cinema. Dopo le prime esperienze in ambito televisivo (serie su Federico Fellini ...
Leggi Tutto
An American in Paris
Franco La Polla
(USA 1951, Un americano a Parigi, colore, 113m); regia: Vincente Minnelli; produzione: Arthur Freed per MGM; sceneggiatura: Alan Jay Lerner; fotografia: Alfred Gilks, [...] costumi e una menzione speciale per Kelly che ne fu coreografo), v'è un aspetto di quella sequenza che ", n. 1, January 1952.
F. Laclos, Vers le musifilmdance, in "Cahiers du cinéma", n. 14, juillet-août 1952.
L. Anderson, Minnelli, Kelly and 'An ...
Leggi Tutto
OCIC
Marco Scollo Lavizzari
Sigla di Organisation Catholique Internationale du Cinéma, associazione fondata a L'Aia nel 1928, durante il Primo congresso cattolico internazionale del cinema svoltosi [...] nel 1960 e approvato definitivamente il 21 gennaio 1961, fu positivamente salutato da G.B. Montini, il cui intervento e di cultura. Del resto, nel corso degli anni Cinquanta fu assai vivo l'interessamento del mondo cattolico per il cinema: nel ...
Leggi Tutto
Levy, Louis
Ermanno Comuzio
Compositore e direttore d'orchestra inglese, nato a Londra il 30 novembre 1893 e morto il 18 agosto 1957. Autentico pioniere della musica per film, creò per primo le basi [...] (1948), in questa fase il suo merito fu soprattutto quello di introdurre la tecnica del leitmotiv, dans le film, Lyon 1963, p. 327.
A. Lacombe, C. Rocle, La musique du film, Paris 1979, p. 286.
V.J. Francillon, Film composers guide, Los Angeles 1996 ...
Leggi Tutto
eminenza
eminènza s. f. [dal lat. eminentia]. – 1. a. L’essere eminente, il sovrastare per altezza: l’e. del luogo, della torre; l’e. di una cima. b. Luogo elevato, parte sovrastante: eminenze e cavità, delle quali ne è numero grandissimo...
consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...