Feyder, Jacques
Catherine McGilvray
Nome d'arte di Jacques Frédérix, regista, sceneggiatore e attore cinematografico belga, nato a Ixelles (Belgio) il 21 luglio 1885 e morto a Prangins (Svizzera) il [...] Le cinéma, notre métier. L'ultimo lavoro di F. fu la supervisione di Macadam (1946; L'albergo della malavita) di Marcel Blistène.
Bibliografia
P. Billard, L'âge classique du cinéma français. Du cinéma parlant à la Nouvelle Vague, Paris 1995, passim ...
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Darrieux, Danielle
Callisto Cosulich
Attrice cinematografica e teatrale francese, nata a Bordeaux il 1° maggio 1917. Iniziò a frequentare il teatro di posa all'età di quattordici anni e, da allora, [...] Boyer nella parte dell'arciduca Rodolfo d'Asburgo. Due anni dopo fu la volta di un altro film in costume, Katia di e En haut des marches (1983); l'André Téchiné di Le lieu du crime (1986; Il luogo del crimine). Da ultimo François Ozon, regista ...
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Solanas, Fernando Ezequiel (detto Pino)
Lorenzo Quaglietti
Regista cinematografico argentino, nato a Olivos (Buenos Aires) il 16 febbraio 1936. Tra i protagonisti del cinema argentino, è stato una figura [...] contrapposto sia a quello hollywoodiano sia al cinema d'autore. Tale concezione fu messa in pratica dagli stessi S. e Getino in La hora de P. Mérigeau, Entretiens avec Fernando Solanas, in "La revue du cinéma", 1979.
O. Getino, A diez años de "Hacia ...
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Belmondo, Jean-Paul
Paolo Marocco
Attore cinematografico e teatrale francese, nato a Neuilly-sur-Seine (Parigi) il 9 aprile 1933. Uno dei simboli del cinema d'oltralpe degli anni Sessanta, scoperto [...] (1963; L'uomo di Rio), entrambi di de Broca. Ma fu soprattutto il sodalizio con Godard che valorizzò le doti artistiche di B., 1967; Il ladro di Parigi) di Louis Malle e di La sirène du Mississippi i(1969; La mia droga si chiama Julie) di François ...
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DALI, Salvador
Bruno Di Marino
Dalí, Salvador (propr. Salvador Felipe Jacinto)
Pittore, scultore, scenografo e autore cinematografico spagnolo, nato a Figueras (Spagna) l'11 maggio 1904 e morto ivi [...] occuparsi di pittura tridimensionale e olografica. Nel 1975 fu ideatore e interprete del mediometraggio Impressions de la pp. 208-15; N. Pondil-Poupard, La part du rêve: à propos de Hitchcock et Dalí, du Surréalisme et de l'onirisme, in Hitchcock et l ...
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To Be or Not to Be
Serge Toubiana
(USA 1941, 1942, Vogliamo vivere, bianco e nero, 99m); regia: Ernst Lubitsch; produzione: Ernst Lubitsch, Alexander Korda per Romaine; soggetto: Ernst Lubitsch, Melchior [...] capolavoro del cinema mondiale, all'epoca fu frainteso, poiché qualcuno trovava che Lubitsch Winter 1976/77.
J.-L. Comolli, F. Géré, Deux fictions de la haine, in "Cahiers du cinéma", n. 288, mai 1978 e n. 290-291, juillet-août 1978.
A. Insdorf, To ...
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Noiret, Philippe
Simone Emiliani
Attore cinematografico e teatrale francese, nato a Lille il 1° ottobre 1930. Tra gli interpreti più attivi del cinema francese, con oltre 130 film e 60 spettacoli teatrali [...] di Louis Malle. Venne poi diretto da René Clair in Tout l'or du monde (1961; Tutto l'oro del mondo) e da Georges Franju in Thérèse dal cibo e dal sesso fino a morirne; sempre per Ferreri fu il generale Terry in Touche pas la femme blanche (1974; Non ...
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Albania
Angela Prudenzi
Cinematografia
Il cinema fece il suo ingresso in A. tra il 1911 e il 1912, grazie ad alcune proiezioni pubbliche avvenute a Skhodër (Scutari) e a Korçë (Corizza). Negli stessi [...] dieci, per arrivare a quattordici negli anni Ottanta, e nel 1976 fu inaugurato il Festival del film d'arte di Tirana. Salì enormemente entrata a far parte della Fédération internationale des archives du film (FIAF); è ripresa la produzione, seppur ...
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Auric, Georges
Enzo Siciliano
Compositore francese, nato a Lodève il 15 febbraio 1899 e morto a Parigi il 24 luglio 1983. La sua produzione sinfonica e cameristica va collocata nella cornice del cosiddetto [...] À nous la liberté (1931; A me la libertà), e per A. fu il via a un'esperienza di grande rilievo, ricca di oltre un centinaio Clouzot, Roman Holiday (1953; Vacanze romane) di William Wyler, Du rififi chez les hommes (1955; Rififi) di Jules Dassin, il ...
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Chabrol, Claude
Aldo Tassone
Regista, critico e produttore cinematografico francese, nato a Parigi il 24 giugno 1930. Con molta accortezza, e sempre con un'indubbia padronanza del mezzo e delle strategie [...] Century-Fox e nel 1953 entrò nella redazione dei "Cahiers du cinéma" insieme a Rohmer ma, a differenza dei colleghi, non un po' sprezzante, questo capolavoro di un moralista 'entomologo' fu un cocente insuccesso commerciale e critico. Con gli anni l' ...
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eminenza
eminènza s. f. [dal lat. eminentia]. – 1. a. L’essere eminente, il sovrastare per altezza: l’e. del luogo, della torre; l’e. di una cima. b. Luogo elevato, parte sovrastante: eminenze e cavità, delle quali ne è numero grandissimo...
consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...