Scrittore francese (Angers 1853 - Parigi 1932); i suoi romanzi s'ispirano a principî religiosi, a motivi sociali e politici; vanno ricordati soprattutto: La terre qui meurt (1899); Les Oberlé (1901); Donatienne [...] , dedicate in gran parte all'Italia (À l'aventure. Croquis italiens, 1890; Sicile. Croquis italiens, 1893; Les italiens d'aujourd'hui, 1894) e una interessante biografia, La vie du Père de Foucauld (1921). Fu eletto accademico di Francia nel 1904. ...
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Filosofo e giureconsulto tedesco, discepolo di K. C. F. Krause (Kniestedt 1808 - Salzgitter 1874); esule in Francia per ragioni politiche, fu prof. di filosofia nelle univ. di Parigi, Bruxelles e di Graz, [...] poi, ritornato in patria, in quella di Lipsia. Sue opere principali sono: Cours de droit naturel ou de philosophie du droit (1838-40; trad. in varie lingue); Die Philosophie des Rechts und des Staates: I. Die Rechtsphilosophie, oder das Naturrecht, ...
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Uomo politico e scrittore francese (Metz 1766 - Mâcon 1855), avvocato e giornalista; monarchico durante la Rivoluzione, fece parte del club dei foglianti; sotto il Direttorio fu coinvolto nei tentativi [...] della Francia nei secc. 18º e 19º: Précis historique de la Révolution française (1801-06); Histoire de France pendant le XVIIIe siècle (1808); Histoire de France pendant la guerre de religion (1814-16); Histoire du consulat et de l'Empire (1846). ...
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Pseudonimo alsaziano del pioniere francese del cinema Émile Courtet (Parigi 1857 - Villejuif 1938); fu il creatore del film a disegni animati: il primo fu Fantasmagorie (1908), lungo 36 m, il secondo Le [...] cauchemar du Fantoche (1908), lungo 80 m; dal 1908 al 1918 ne realizzò circa 400, più della metà in America, raggiungendo magnifici effetti di comicità e poesia. Tra i suoi personaggi, tipici Fantoche (1908-10) e Snookums (1912-14), il secondo noto ...
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Giurista (Orléans 1699 - ivi 1772). Magistrato dal 1720, fu dal 1739 prof. di diritto a Orléans; conoscitore profondo del diritto romano e canonico e delle coutumes. La sua opera maggiore è rappresentata [...] dai due trattati che si riferiscono al diritto privato (Traité des obligations, 1761; Traité sur différentes matières du droit civil, post., 1781). Meno riuscita l'opera sulle Pandette (Pandectae Iustinianeae in novum ordinem digestae, 1748-52), dove ...
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Ammiraglio, astronomo e geodeta francese (Madrid 1821 - Wissous, Seine-et-Oise, 1892). Comandò la difesa di Le Havre durante la guerra franco-prussiana; partecipò a numerose spedizioni geodetico-astronomiche [...] e osservò il passaggio di Venere davanti al Sole del 1874. Nel 1875 organizzò l'osservatorio di Montsouris. Alla morte di U.-J.-J. Le Verrier (1878) fu nominato direttore dell'osservatorio di Parigi, di cui creò la succursale di alta montagna del Pic ...
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Generale e scienziato (Lilla 1818 - Parigi 1889). Combatté in Algeria e fu (1854-61 e 1863-65) governatore del Senegal, che ingrandì e abilmente organizzò. Generale (1863), comandò l'armata del Nord nella [...] guerra del 1870 in cui ebbe qualche successo. Fu incaricato intorno al 1872 di una missione scientifica nell'Alto geografia dell'Africa settentrionale e occidentale, quale L'Avenir du Sahara et du Soudan (1863) e Le Sénégal (1889). Senatore dal ...
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Storico (La Motte-Servolex, Savoia, 1835 - Parigi 1909), nipote di Joseph-Henri. Ferito e prigioniero durante la guerra franco-prussiana del 1870, fu eletto all'Assemblea nazionale dove si schierò con [...] i legittimisti. Delle sue opere si ricordano: Un homme d'autrefois (1877); La jeu-nesse du roi Charles-Albert (1888); Les dernières années du roi Charles-Albert (1890); Le roman d'un royaliste sous la Révoluton (1892), che narra le vicende del conte ...
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Gentildonna (Chamrond 1697 - Parigi 1780). Moglie (1718) di Giacomo de La Lande, marchese du D., condusse vita dissipata e galante, e il marito fu costretto a separarsi legalmente da lei (1728). Donna [...] di una intelligenza straordinariamente agile e lucida, ebbe ospiti illustri nel suo salotto e lasciò una copiosa corrispondenza con Voltaire, con Maupertuis, con la duchessa di Choiseul, ecc. Cieca dal ...
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Rivoluzionario giacobino (Gnadenthal, Treviri, 1755 - Parigi 1794). Barone prussiano, nel 1776 si stabilì a Parigi. Illuminista, acceso polemista (Certitude des preuves du mahométisme, 1780, in risposta [...] alla Certitude des preuves du christianisme del Bergier), si legò durante la Rivoluzione del 1789 ai giacobini combattendo alla Convenzione, essendosi legato con gli hebertisti, fu vittima della campagna robespierrista contro questi ultimi e finì ...
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eminenza
eminènza s. f. [dal lat. eminentia]. – 1. a. L’essere eminente, il sovrastare per altezza: l’e. del luogo, della torre; l’e. di una cima. b. Luogo elevato, parte sovrastante: eminenze e cavità, delle quali ne è numero grandissimo...
consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...