PULPITO
D.F. Glass
Il termine p., derivato dal lat. pulpitum, designa una piattaforma sopraelevata, utilizzata nelle chiese per leggere il vangelo, l'epistola e altre letture, per i canti liturgici [...] il 1162 ma smontato nel 1312 e inviato a Cagliari, dove fu ricomposto; nel 1670 esso venne sfortunatamente diviso in due parti, una Toscana, Firenze 1928; M. Andrieu, Les "Ordines Romani" du haut Moyen Age (Spicilegium sacrum Lovaniense, 11, 23-24, ...
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Almoravidi
G. Ventrone Vassallo
Intorno alla metà del sec. 11°, un capo dei Ṣanhāja, nomadi berberi del Sahara, detti anche Mulaththamūn dal lithām, il velo che copriva i loro volti, dopo aver approfondito [...] 'Abd Allāh b. Yāsīn, ancora oggi luogo di devozione.
Fu questo dunque l'inizio del movimento religioso e della dinastia omonima
E. Lambert, Les mosquées de type andalou en Espagne et en Afrique du Nord, ivi, 14, 1949, pp. 273-289.
G. Marçais, Sur ...
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MARCHIONNI, Carlo
Simonetta Ceccarelli
Elisa De Benedetti
Figlio di Onofrio, di Monticelli (odierna Guidonia Montecelio nei pressi di Roma), e di Orsola Cenni di Arezzo, nacque a Roma il 10 febbr. [...] S. Giovanni di Nettuno, finanziata da Clemente XII. A Roma, fu architetto di S. Lorenzo in Lucina dal 1734 al 1749, quando albums de dessins acquis par le Département des arts graphiques du Louvre, in Revue du Louvre, XLIII [1993], 3, pp. 28-40); ...
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GIROLAMO da Cremona (dei Corradi)
Federica Toniolo
Non sono noti il luogo e la data di nascita di questo miniatore, figlio di Zanino, del quale è ormai accertata l'appartenenza alla famiglia cremonese [...] e per Barbara Hohenzollern, marchesa di Mantova. Nella maturità fu a Siena dove, tra la fine del 1469 e l 257 s., 351-357, 368-370, 579 s.; Enluminures italiennes, chefs-d'oeuvre du Musée Condé (catal., Chantilly), a cura di T. D'Urso et al., Paris- ...
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FALCONE, Aniello
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Napoli il 15 nov. 1607 da Vincenzo e Giovanna de Luca (De Dominici, 1743, p. 70, fornisce la data errata del 1600).
Il padre Vincenzo aveva bottega d'indoratore [...] , col Porpora. Il genere che rese famoso il F. fu quello delle battaglie, nel quale eccelse tanto da guadagnarsi l'epiteto II, pp. 69 s.; C. Monbeig Goguel-W. Vitzthum, Le dessin à Naples du XVIè s. au XVIIIè s. (catal.), Paris 1967, pp. 15 ss., nn. ...
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CAMPAGNOLA, Domenico
Lionello Puppi
Nacque nell'anno 1500, figlio "magistri Joannis theutonici cerdonis", come si deduce con tutta sicurezza da un più tardo, fondamentale documento che ci consegna anche [...] inventore e organizzatore dei concetti e dei simboli fu l'umanista Alessandro Maggi di Bassano, mentre 2228; II, ibid. 1860, nn. 877, 1004;E. Galichon, D. C. peintre-graveur du XVI siècle, in Gazette des Beaux-Arts, XVII (1864), pp. 456-461, 536-553; ...
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ARLES
P. Rossi
(lat. Arelate, Arelatum, Arelas)
Città della Francia sud-orientale, nel dip. delle Bouches-du-Rhône.Situata sul delta del Rodano in una regione occupata dai Rodi nel sec. 8° o 7° a.C., [...] questo lato, fino al fiume sul quale fu gettato un ponte. In seguito fu costruito un tempio all'interno dei criptoportici e d'Arles, ivi, pp. 360-479; J. Lacoste, La galerie nord du cloître de Saint-Thophime d'Arles, Cahiers de Saint-Michel de Cuxa 7 ...
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DAMASCO
P. Cuneo
(gr. ΔαμασϰόϚ; lat. Damascus; arabo al-Shāmo Dimashq)
Capitale della Rep. Araba di Siria, situata al margine occidentale del deserto siriano, ai piedi della catena montuosa dell'Antilibano, [...] il controllo bizantino da Eraclio nel 628, D. fu conquistata dalle armate islamiche in due riprese tra de Damas, Syria 11, 1930, pp. 59-90, 216-241; id., Un bain damasquin du XIIIe siècle, ivi, pp. 370-380; E. de Lorey, Les mosaïques de la mosquée ...
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MANZONI, Piero
Sergio Cortesini
Nacque il 13 luglio 1933 a Soncino, presso Cremona, primogenito dei cinque figli di Egisto e di Valeria Meroni.
Il M., conseguita la maturità classica nel 1951, si iscrisse [...] tra Milano, Anversa, Amsterdam, Parigi e Düsseldorf, il M. fu il Mercurio del movimento tra artisti accomunati dall'avere in Fontana un giardino della fabbrica e recante l'epigrafe capovolta Socle du monde e una dedica a Galileo Galilei, a suggerire ...
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Angers
J. Mallet
(lat. Iuliomagus)
Città della Francia occidentale, capoluogo dell'Anjou e ora del dip. Maine-et-Loire, A. deve la propria importanza artistica al fatto di essere stata sede della diocesi, [...] , nel 1476, di una città vera e propria non fu che una manovra politica attuata dal sovrano per contrastare il de l'Ancien Anjou, Paris 1984.
J. Mallet, S. Weygand, Saint-Aubin d'Angers du VIe au XXe siècle, Angers 1985.
P.M. Auzas, C. de Maupou, C. ...
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eminenza
eminènza s. f. [dal lat. eminentia]. – 1. a. L’essere eminente, il sovrastare per altezza: l’e. del luogo, della torre; l’e. di una cima. b. Luogo elevato, parte sovrastante: eminenze e cavità, delle quali ne è numero grandissimo...
consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...