DESIDERIO da Settignano
Anne Markham Schulz
Figlio di Bartolomeo di Francesco, detto Meo di Ferro, che nel 1427 era contadino nella parrocchia di S. Maria a Settignano e, probabilmente, di una Andrea, [...] ) e Cornelio, nato nel 1463-64.
D. morì per causa ignota e fu sepolto in S. Pier Maggiore, a Firenze, il 16 genn. 1464.
La . Androsov, D. ... and his works in the Hermitage, in Travaux du Musée National Hermitage, XXII (1982), pp. 9-17 (in russo con ...
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CINTURA
A. Ghidoli
Fascia di pelle, cuoio, tessuto o metallo che cinge l'addome, la vita o i fianchi per stringere o sorreggere le vesti. Nell'Alto Medioevo la c. era un complemento essenziale dell'abbigliamento [...] 1961; 1962; Perin, 1971), la regina merovingia Arnegunda fu sepolta con una cintura. All'interno della sua tomba, chalonnaise et de la Côte mâconnaise, Revue archéologique de l'Est et du Centre-Est, suppl. 3, 1980; A. Melucco Vaccaro, I Longobardi ...
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GEORGIA
T. Velmans
(georgiano Sa-Kartvel)
Regione storica del Caucaso meridionale, cui corrispondono quelle che nell'Antichità erano denominate Colchide e Iberia. I limiti territoriali sono cambiati [...] costruite in Bitinia (Asia Minore). Una grande comunità monastica, che fu anche un centro di studio, si costituì in Siria, nei la Déisis dans les églises de Géorgie et dans celles d'autres régions du monde byzantin, CahA 29, 1980-1981, pp. 47-102; 31, ...
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CADES, Giuseppe
Antonhy M. Clark
Figlio di Giovanni, nacque a Roma l'8 dic. 1750, Come risulta da una scritta anonima sul retro del suo Autoritratto giovanile, oggi nella Galleria dell'Accademia di [...] Autoritratto del C. nell'Accademia stessa), e da questa data fu sempre presente alle riunioni mensili salvo che nel 1788, in L.Serra, Urbino, Roma 1932, pp. 141 s.; R. Mesuret, La collection du baron de Duymaurin en 1792, in L'Auta, 1948, pp. 5 s., 9 ...
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Andrea Pisano (o da Pontedera o di Ugolino)
G. Kreytenberg
Orafo e scultore, capomastro dell'Opera del duomo a Firenze e Orvieto, nacque a Pontedera intorno al 1295 - il padre, ser Ugolino, era notaio [...] 'Opera di S. Maria del Fiore di Firenze che nel 1428 fu sostituita, in Orsanmichele, da una statua in bronzo di Ghiberti, Trecento, 1951.
J. Balogh, Etudes sur la collection des sculptures anciennes du Musée des Beaux Arts, III, AHA 1, 1953, pp. 71- ...
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FATIMIDI
S. Carboni
Dinastia islamica che deriva il suo nome da Fāṭima, figlia del profeta Maometto e moglie del quarto califfo ῾Alī. I F. si proclamavano di discendenza sciita ismailita, sebbene il [...] l'od. Tunisia e fondò la capitale al-Mahdiyya. Dall'Africa settentrionale fu presto occupata la Sicilia e nel 358 a.E./969 il quarto pp. 167-208; Y. Rāg̊ib, Un oratoire fatimide au sommet du Muqaṭṭam, Studia islamica 65, 1987, pp. 51-67; D. Behrens ...
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CERACCHI, Giuseppe
Sandra Vasco Rocca
Marina Caffiero
Figlio di Domenico, orefice, e di Lucia Balbi, figlia dell'orefice Bartolomeo, nacque a Roma il 4 luglio 1751.
Domenico, figlio di Silvestro, anche [...] un ulteriore contratto del 28 dic. 1788 il monumento a van der Capellen fu terminato l'8 ag. 1789. Non avendo ricevuto né il saldo di (per il quale proponeva di "lever en masse le peuple du midi": lettera al Talleyrand del 18 floreale dell'anno VII, ...
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Acrobata
J. Svanberg
A. Tomei
U. Scerrato
PARTE INTRODUTTIVA
di J. Svanberg
Il tema iconografico degli a. (comprendendo in questa definizione anche danzatori, saltimbanchi e quanti altri si esibivano [...] (rist. anast. New York 1970);
E. Mâle, L'art religieux du XIIe siècle en France, Paris 1922;
H. Karlinger, Die romanische Steinplastik dal sec. 12°, l'immagine dell'a. e del giocoliere fu 'moralizzata', trasformata cio'e in un simbolo di dannazione e ...
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DE FERRARI, Gregorio
Federica Lamera
Figlio di Lorenzo e di una Maddalena, nacque a Porto Maurizio (ora Imperia Ponente) il 12 apr. 1647 (cfr. l'atto di battesimo in De Masi, s.d. ma 1945). Secondo [...] 1674 la figlia Margherita (De Masi, p. 63, doc.).
Fu così che il Piola, impegnato fra il settimo e l'ottavo decennio 1981, pp. 33 s.; M. Newcome, Un tableau de G. D., in Revue du Louvre et des Musdes de France, XXXII (1982), pp. 284 ss.; G. Gruitrooy ...
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DIAVOLO
J. Baschet
Si considerano d. le creature angeliche decadute, chiamate anche demòni - termine di origine diversa ma di uguale significato nel Medioevo -, o ancora creature come Leviatano, Belzebù, [...] d. sul piano sia quantitativo sia qualitativo; fu creata proprio in quest'epoca infatti una sua Lucifer. The Devil in the Middle Ages, Ithaca-London 1984; R. Villeneuve, La beauté du diable, Paris 1984; J.C. Bonne, L'art roman de face et de profil. ...
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eminenza
eminènza s. f. [dal lat. eminentia]. – 1. a. L’essere eminente, il sovrastare per altezza: l’e. del luogo, della torre; l’e. di una cima. b. Luogo elevato, parte sovrastante: eminenze e cavità, delle quali ne è numero grandissimo...
consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...