ORVIETO
E. Lunghi
(Urbs Vetus, Οὐϱβίβεντον, Urbivieto nei docc. medievali)
Città dell'Umbria meridionale in prov. di Terni, posta su una rupe di natura tufacea, alla destra del fiume Paglia.
Urbanistica
Il [...] Orvieto 1985b, pp. 35-89; E. Carpentier, Orvieto à la fin du XIIIe siècle. Ville et campagne dans le Cadastre de 1292, Paris 1986 Servi, in costruzione nel 1268 e già ultimata nel 1292, fu dipinta una grande tavola con la Madonna con il Bambino in ...
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FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] un compenso per il disegno e modello della chiesa, per cui fu pagato di nuovo nell'aprile del 1485. La posa della prima pittore e scultore, Milano 1987; R. Fever Toth, Un traité italien du XVe siècle dans le Codex Zichy de Budapest, in Les traités d' ...
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CARTOGRAFIA
A. Caruso
La c. ha per oggetto la rappresentazione ridotta della superficie terrestre, in cui si riflettono, nelle varie poche, le diverse concezioni del mondo. Sebbene i documenti geografici [...] Carlo V (Parigi, BN, esp. 30, cc. 3v-4r; Les fastes du Gothique, 1981, p. 360). A partire dal Trecento si iniziarono a compilare anche del califfo abbaside al-Ma῾mūn (813-833) e "in cui fu disegnato il mondo con le sue sfere e i suoi astri, la terra ...
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CHIOSTRO
P.F. Pistilli
Con il termine c. si indica nell'architettura monastica e in quella canonicale lo spazio a corte che si trova chiuso tra l'edificio di culto e l'organismo residenziale, fornito [...] del c. non si affermò.Un compito del tutto particolare del c. fu nei primi tempi quello di offrire all'abate e ai monaci il 2 voll., München 1966-1991; P. de Palol, L'art en Espagne du royaume wisigoth à la fin de l'époque romane, Paris 1967; K.J ...
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LUCE
G. Federici Vescovini
Nel Medioevo la l. è stata considerata secondo angolazioni molteplici e diverse.
Religione della luce
Nelle religioni iraniche dualistiche, come lo zoroastrismo, il mitraismo [...] al-manāẓir dell'egiziano Ibn al-Haytham, la cui opera fu tradotta in latino nel sec. 12° con il titolo M.T. D'Alverny, F. Hudry, Archives d'histoire doctrinale et littéraire du Moyen Age 41, 1974, pp. 139-260; Die philosophischen Abhandlungen des Ja' ...
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ASTURIE
E. Fernández González
(spagnolo Asturias)
L'attuale regione delle A. con capoluogo Oviedo (v.) è situata nella Spagna settentrionale lungo la costa centrale del golfo di Biscaglia. La cordigliera [...] Compostela.Dopo Ramiro I (842-850) e Ordoño I (850-866) fu Alfonso III (866-910) l'ultimo sovrano a dimorare a Oviedo. Questi I. G. Bango Torviso, L'Ordo Gothorum et sa survivance dans l'Espagne du Haut Moyen Age, RArt 70, 1985, pp. 9-20; H. Schlunk, ...
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CASA
F. Cresti
Il termine c. deriva dal lat. casa, propriamente 'c. rustica', che appare attestato nei documenti medievali solo a partire dal sec. 12° - la significativa variante accasamenta è spesso [...] A Rayy, che a partire dal sec. 9° fu una delle grandi città del mondo islamico, le decorazioni . Pellat, 4 voll., Paris 1962-1989; Nāṣir-i Khusraw, Sefer Nameh. Relation du voyage de Nassiri Khosrau en Syrie, en Palestine, en Egypte, en Arabie et en ...
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PIEMONTE
M.L. Gavazzoli Tomea
(Pedemontium, Pedemontis, Piemont nei docc. medievali)
Regione dell'Italia settentrionale i cui confini amministrativi odierni, che corrispondono per grandi linee a quelli [...] S. Michele a Oleggio, dove intorno al 1060 fu attivo un atelier il cui capofila lasciò una Jean, ivi, 1971c, pp. 354-357; S. Casartelli Novelli, Asti: l'église du Saint-Sépulcre ou le baptistère Saint-Pierre-Consavia, ivi, pp. 358-363; C. ...
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BAGNO
G. Ventrone Vassallo
Il b., inteso come immersione del corpo nell'acqua a scopo igienico, terapeutico o ludico, è ricordato frequentemente nella Bibbia soprattutto in rapporto alla pulizia e alla [...] anche con unzione di oli e profumi (Dn. 13,17). Fu tuttavia Gesù Cristo, sottoponendosi al b. simbolico di purificazione che 77; E. Secret, Les hammams de Fès, Bulletin de l'Institut d'Hygiène du Maroc, n. s., 2, 1942, pp. 61-77; L. Torres-Balbàs ...
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CRIPTA
M.T. Gigliozzi
Il termine c. deriva dal gr. ϰϱύπτη e, più direttamente, dal lat. crypta, impiegato nell'Antichità a indicare un ambiente naturale o artificiale, sotterraneo o semisotterraneo [...] e in parte per la venerabilità del monumento in cui fu costruita, si può con buoni motivi indicare come modello e Poitiers (secondo quarto del sec. 12°), nel Maine quella di Château-du-Loire, in Alvernia le c. di Issoire e Orcival (entrambe del ...
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eminenza
eminènza s. f. [dal lat. eminentia]. – 1. a. L’essere eminente, il sovrastare per altezza: l’e. del luogo, della torre; l’e. di una cima. b. Luogo elevato, parte sovrastante: eminenze e cavità, delle quali ne è numero grandissimo...
consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...