L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo nelle regioni orientali. Il monastero
Andrea Paribeni
Il monastero
Con il termine “monastero” viene indicato, in generale, un complesso di strutture [...]
In Grecia, il centro monastico in assoluto più importante fu il monte Athos, nella Penisola Calcidica, dove l’arrivo P.M. Mylonas, Le plan initial du catholicon de la Grande-Lavra au Mont Athos et la genèse du type de catholicon athonite, ibid., 32 ...
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ROMA - Miniatura
A. Tomei
Tra i secc. 5° e 6° R. rappresenta un fondamentale centro di produzione e concentrazione libraria, sia per gli ateliers in essa ancora attivi sia per il ricco patrimonio di [...] l'inizio di una sistematica illustrazione del testo biblico. Essa fu eseguita con tutta probabilità prima del 1097, data che appare et survivances des illustrations du "Vergile Vatican" et du "Vergile Romain", "Actes du treizième Congrès de l' ...
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CORDERO di San Quintino, Giulio
Nicola Parise
Secondogenito del conte Giovanni Antonio e di Maria Caterina Botta, nacque a Mondovì il 30 genn. 1778. Compì i propri studi a Fossano presso i somaschi [...] a far distribuire per le strade di Torino una Pétition du Pharaon Osymandias à S.M. le Rai de Sardaigne ( sett. 1857.
Cavaliere dell'Ordine dei SS. Maurizio e Lazzaro, il C. fu membro, oltre che delle accademie di Torino e di Lucca, di numerose altre ...
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SMALTO
F. Henry
Il termine smalto, nel suo significato odierno, cioè di pasta vitrea applicata a caldo a un supporto metallico, non appare che nell'avanzato medioevo, derivando dal tedesco schmelzen [...] di ottenere una superficie brillante ed eguale.
Nell'antichità fu anche diffuso lo s. "a freddo", che aveva cit., I, pp. 771-778; A. Parrot, Acquisitions et inéditrs du Musée du Louvre, 9: Orfèvrerie et bijouterie iranienne, in Syria, XXXV, 1958, p ...
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RODI, Vasi
P. Bocci
Gruppo di vasi della Grecia orientale appartenente al periodo orientalizzante.
1. Classificazione. - Il nome rodio è dovuto al fatto che i maggiori ritrovamenti provengono dagli [...] segni di una scuola locale che in un primo tempo fu considerata naucratica (la maggior parte di tali frammenti furono in Arch. Anz., XXXIX, 1881, p. 221; E. Pottier, Vase santiques du Louvre, I, Parigi 1897; P. Orsi, Gela, in Mon. Ant. Lincei, ...
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Le civilta dell'Egeo. La Grecia continentale: la civilta elladica
Luigi Caliò
William D.E. Coulson
La grecia continentale: la civiltà elladica
di Luigi Caliò
Sul modello di quanto proposto da A. Evans [...] , L’Égée et la Méditerranée orientale à la fin du deuxième millénaire. Témoignages archéologiques et sources écrites, Louvain-la il 1958.
Se si eccettuano poche interruzioni, il sito fu occupato per un lungo periodo dal VI al I millennio a ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Le regioni dell'impero bizantino. Tessalonica
Georgios Gunaris
Tessalonica
La denominazione italiana della città di T. come Salonicco deriva da Saloniki, forma abbreviata [...] ). Dopo la fine dell’iconoclastia, la decorazione aniconica di S. Sofia fu sostituita. Con la S. Sofia, citata nelle fonti già dal 797 courants spirituels au XIVe siècle. Recueil des rapports du IVe Colloque serbo-grec (Belgrade, 1985), Beograd 1987 ...
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ORFEO (῾Ορϕεύς, dorico ῎Ορϕης; Orpheus)
A. Bisi
Mitico aedo di Tracia, considerato dalla tradizione greca figlio del re Eagro e della musa Calliope.
1. - L'origine della sua figura è difficilmente individuabile: [...] la testa fu seppellita e, poiché dava responsi facendo concorrenza ad Apollo, fu da questi C. H. Smith, op. cit., nn. E. 2522, E. 301; E. Pottier, Vases antiques du Louvre, iii, Parigi 1922, nn. G. 416, G. 436 (anfora da Nola, già Collezione Durand ...
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PARENZO
G. Cuscito
(lat. Parentium; serbo-croato Poreč)
Città dell'Istria (Croazia), posta su di una piccola penisola lungo la costa occidentale. Il sito, forse già abitato in epoca preistorica, divenne [...] , 1934, pp. 41-42, nr. 87).Nel 1937 fu ricomposto l'antico recinto del presbiterio, riutilizzando i plutei marmorei , pp. 13-64; G. Cantino Wataghin, Parenzo, "Actes du XIe Congrès international d'archéologie chrétienne, Lyon e altrove 1986" (CEFR ...
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Aix-en-Provence
G. Démians d'Archimbaud
(lat. Aquae Sextiae)
Città della Francia sudorientale, in Provenza (dip. Bouches-du-Rhône). Fondata poco dopo il 124 a.C. dal console C. Sestio Calvino, A. fu, [...] e il 1192 dall'Ordine di San Giovanni di Gerusalemme, fu impiantata a S-E della città presso la via d J. Guyon, J.P. Pelletier, L. Rivet, Des abords du Forum au palais archiépiscopal. Etude du centre monumental d'Aix-en-Provence, BMon 144, 1986, pp. ...
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eminenza
eminènza s. f. [dal lat. eminentia]. – 1. a. L’essere eminente, il sovrastare per altezza: l’e. del luogo, della torre; l’e. di una cima. b. Luogo elevato, parte sovrastante: eminenze e cavità, delle quali ne è numero grandissimo...
consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...