Economista e uomo politico francese (Parigi 1727 - ivi 1781). Controleur général delle Finanze sotto Luigi XVI (1774-76), varò riforme economiche di tipo liberale poi revocate per le resistenze dei ceti [...] e consigliere del parlamento di Parigi; dal 1753 al 1761 fu maîtres de requêtes. Intendente di Limoges (1761-74) e subito sur les prêts d'argent (1769); Lettres sur la liberté du commerce des grains (1770); Mémoires sur les municipalités (1776). ...
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Città della Francia (138.800 ab. nel 2005), nel dipartimento Bouches du Rhone, in una fertile plaga della valle dell’Arc, dominata a E dalla montagna Sainte-Victoire. Mercato per gli oli, le conserve di [...] (fertilizzanti, saponi), cementificio, oleificio. Sede di università.
Fu fondata dai Romani nel 2° sec. a.C. con (1476) nella cattedrale.
Musée des tapiseries nell’antico arcivescovado; Musée du vieil Aix nel palazzo di E. de St.-Jean; Musée Granet, ...
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Generale, uomo politico, fisico e matematico (Nolay, Côte-d'Or, 1753 - Magdeburgo 1823). Entrato nel Comitato di salute pubblica, nell'ottobre 1793 studiò e diresse insieme al gen. Jourdan le operazioni [...] lo nominò ministro degli Interni e pari di Francia; alla Restaurazione fu proscritto dai Borboni, e morì in esilio. Al C., matematico levatura, si devono le Réflexions sur la métaphysique du calcul infinitésimal (1797), nelle quali difende il metodo ...
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Città (52.400 ab. nel 2005) della Francia sud-orientale, nel dipartimento Bouches-du-Rhône, sul fiume Rodano. Nella regione è praticata la risicoltura. Attività industriali nei settori alimentare, chimico, [...] Marsiglia. Colonia romana sotto Cesare (46 a.C.), A. fu dotata di mura e di un impianto urbano secondo uno schema teatro e il foro furono costruiti su sostruzioni artificiali; in età flavia fu aggiunto l’anfiteatro, in uso fino al 6° sec. d.C. ...
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Generale (Limoges 1762 - Parigi 1833). Volontario nella guerra d'indipendenza nordamericana, si distinse poi nelle guerre della Rivoluzione, raggiungendo già nel 1793 il grado di generale; fu successivamente [...] rientrato in patria, fu eletto deputato all'Assemblea dei Cinquecento, della quale fu anche presidente; fece approvare Esteri. Scrisse, fra l'altro: Précis des opérations de l'armée du Danube (1799) e inoltre Mémoires pour servir à l'histoire de la ...
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Uomo politico francese (Parigi 1807 - Fontenay-aux-Roses, Senna, 1874). Avvocato, deputato dal 1841, fu sostenitore della forma repubblicana di governo e del suffragio universale. Alla caduta di Luigi [...] democratico europeo. Poté ritornare a Parigi solo nel 1870; fu eletto deputato all'Assemblea nazionale (1871, ma si dimise deputati (1874). Scrisse, tra l'altro, De la décadence de l'Angleterre (1850) e fu uno dei principali redattori della Voix ...
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Pubblicista e uomo politico francese (Bercy, Parigi, 1797 - Parigi 1871). Seguace di C.-H. Saint-Simon, collaborò (dal 1824) a Le Globe e nel 1841 fu uno dei fondatori della Revue indépendante; precorse [...] socialismo. Prese parte alla rivoluzione di febbraio del 1848, fu membro della Costituente e della Legislativa. Inclinò più tardi (2 voll., 1840); Sept discours (2 voll., 1841); Du christianisme et de ses origines démocratiques (1848); Projet d'une ...
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Figlio naturale (Siviglia 1333-1334 - Burgos o S. Domingo de la Calzada 1379) di Alfonso XI e di Eleonora di Guzmán, fu insignito del titolo di conte di Trastamara. Oppostosi al fratellastro Pietro il [...] Pietro IV d'Aragona e delle truppe francesi di B. Du Guesclin e fu incoronato a Burgos (1366). Dovette allora gravare fortemente la e lo uccise pochi giorni dopo. Dopo l'ascesa al trono, fu impegnato in continue guerre con il re d'Aragona e i re di ...
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Ecclesiastico, storico e giurista (Parigi 1640 - ivi 1723). Avvocato al parlamento di Parigi (dal 1658), ordinato prete prima del 1672, fu nominato, grazie alla protezione di Bossuet, sottoprecettore dei [...] per opera di Fénelon, sottoprecettore dei figli del Gran Delfino. Fu membro dell'Académie française (1696) e confessore di Luigi XV (1716-22). Tra le opere, notevoli l'Histoire du droit français (1674), il Catéchisme historique (1679; all'Indice ...
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Ribelle marocchino (Agir 1882 - Cairo 1963). Tra il 1920 e il 1926, eletto capo delle tribù del Rif, tenne dapprima in scacco le forze spagnole (battaglia di Anwāl, 1921) e passò poi all'attacco del protettorato [...] maggio 1926. Relegato nell'Isola della Riunione, nel 1947 fu autorizzato a trasferirsi in Francia, ma nel corso del lotta contro la Francia come presidente del "Comité de libération du Maghreb Arabe", costituitosi al Cairo il 5 aprile 1954. Nel ...
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eminenza
eminènza s. f. [dal lat. eminentia]. – 1. a. L’essere eminente, il sovrastare per altezza: l’e. del luogo, della torre; l’e. di una cima. b. Luogo elevato, parte sovrastante: eminenze e cavità, delle quali ne è numero grandissimo...
consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...