Finanziere e uomo politico svizzero (Ginevra 1732 - Coppet 1804). La notorietà acquisita in campo finanziario, aprì a N. la strada della vita pubblica. Chiamato da Luigi XVI a dirigere le finanze francesi [...] la convocazione degli Stati generali. Inviso alla corte, fu costretto a dimettersi l'11 luglio 1789; la notizia par lui même , 1791, apologia della sua opera di amministratore; Du pouvoir exécutif dans les grands états, 1792 e De la révolution ...
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Storico francese (Tolone 1924 - Parigi 2014). Tra i massimi studiosi della società occidentale del Medioevo, ne ha indagato temi cruciali, cogliendo i nessi fra storia della cultura e dinamica economica, [...] sua ricerca.
Vita
Allievo dell'École normale supérieure, fu nominato aggregato di storia a Parigi (1950). Occident médiéval (1971); Pour un autre Moyen Âge (1978); La naissance du Purgatoire (1981; trad. it. 1982); L'apogée de la chrétienté ...
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Uomo politico francese (Boudry, Neuchâtel, 1743 - Parigi 1793). Tra i protagonisti della Rivoluzione francese e direttore dell'Ami du peuple, nel 1792 fu eletto alla Convenzione. Fautore della dittatura [...] la responsabilità dei massacri del sett. 1792, ma venne assolto. Fu tra gli artefici della caduta dei girondini (giugno 1793) e poco Dal sett. 1789 M. iniziò a pubblicare l'Ami du peuple, giornale che si distinse nel denunciare i tentativi ...
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Militare e uomo politico del Togo (Pya, Lama-Kara, 1937 - Lomé 2005); dopo aver militato nelle forze armate francesi, passò nell'esercito del Togo (1961), ove divenne capo di Stato maggiore (1965). Nel [...] della Repubblica (aprile) e quella del partito unico, Rassemblement du peuple togolais, costituito nel nov. 1969. Riconfermato alla guida paese. Nelle contrastate elezioni del 1993 E. fu confermato presidente della Repubblica, come pure nelle ...
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Scrittore storico-politico (Saint-Geniez-d'Olt, Aveyron, 1713 - Chaillot, Parigi, 1796). Gesuita, nel 1747 abbandonò l'abito ecclesiastico e si trasferì a Parigi, dove iniziò un'intensa attività pubblicistica, [...] famosa, la Histoire philosophique et politique des établissements et du commerce des Européens dans les deux Indes (1770; con dovette fuggire e fu accolto dalle corti di Prussia e di Russia. Rientrato in Francia nel 1787, fu eletto deputato agli ...
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Uomo politico e storico francese (Castres, Tarn, 1859 - Parigi 1914). Deputato nel 1885, dapprima di opinioni moderate, si andò poi interessando a questioni sociali, come dimostra la sua tesi di dottorato [...] accompagnava una dissertazione ripubblicata col titolo De la realité du monde sensible, 1891). Prese perciò posizione, nelle legislature gli oppositori alla guerra, in nome dell'Internazionale socialista, fu ucciso con un colpo di pistola da un certo ...
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Rivoluzionario anarchico russo (Mosca 1842 - Dmitrov, Mosca, 1921). Come geografo, compì viaggi scientifici in Siberia e in Manciuria (1862-67), studiando in particolare i periodi glaciali. Nel 1872 si [...] in Russia (1874), si rifugiò all'estero, dove fu più volte imprigionato ed espulso e divenne, di fatto, ricordano: Paroles d'un révolté (1884; trad. it. 1885); La conquête du pain (1888; trad. it. 1948); L'anarchie, sa philosophie, son idéal ...
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Scrittore e uomo politico francese (Parigi 1873 - ivi 1950). Cattolico, sotto la spinta dell'enciclica Rerum novarum costituì dei "circoli di studiosi" fra studenti e operai; dal 1898 si diede a un incessante [...] républicain populaire, che in lui riconobbe l'ispiratore; fu poi di nuovo deputato (dal 1945 alla morte). Scritti principali: L'éducation sociale du peuple (1899); L'histoire et les idées du Sillon (1907); Pacifisme d'action (1937); Autrefois (1937 ...
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Figlio (Angers 1113 - Château-du-Loir 1151) di Folco il Giovane, detto Plantageneto per l'abitudine che aveva di recare un ramo di ginestra (fr. genêt) sull'elmo, divenne conte d'Angiò solo quando suo [...] pacificamente la Normandia, promessagli come dote della moglie, se ne impossessò e riuscì a tenerla fino a quando, nel 1144, fu riconosciuto duca di Normandia da Luigi VII re di Francia. Continuarono tuttavia le lotte fino alla sua morte: G. con le ...
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Uomo politico (n. Noyelles-Godault, Pas-de-Calais, 1900 - m. su una nave in viaggio per Jalta 1964); segretario generale del Partito comunista francese dal 1930 e deputato dal 1932; dopo il 1934, d'accordo [...] T., allora mobilitato, abbandonò la sua unità e per questo fu condannato in contumacia a 6 anni di prigione. Dopo un periodo fece curare in Russia, da dove tornò nel 1953. Ha scritto: Fils du peuple (1937); Une politique de grandeur française (1949). ...
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eminenza
eminènza s. f. [dal lat. eminentia]. – 1. a. L’essere eminente, il sovrastare per altezza: l’e. del luogo, della torre; l’e. di una cima. b. Luogo elevato, parte sovrastante: eminenze e cavità, delle quali ne è numero grandissimo...
consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...