LABRIOLA, Arturo
Fulvio Conti
Nacque a Napoli il 21 genn. 1873 da Luigi, un piccolo artigiano, e da Matilde De Laurentiis. Compiuti i primi studi in scuole cattoliche, a quattordici anni prese a frequentare [...] .
In tal senso la sua attività si rivelò preziosa: per esempio nel 1927 fu l'estensore dei messaggi inviati al congresso della Confédération générale du travail e al congresso degli universitari francesi, nei quali si esortavano gli operai e ...
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URBANO IV
Simonetta Cerrini
Jacques nacque a Troyes alla fine del XII secolo - forse nel 1185 - da Pantaléon di Courpalay (nome della casa di famiglia secondo alcuni, nome di famiglia secondo altri). [...] dell'arrivo di Carlo in Italia. La questione della Terra Santa fu presente a U. fin dal tempo del suo patriarcato, quando Id., L'Église romaine d'Innocent III à Grégoire X, in Histoire du christianisme des origines à nos jours, a cura di J.M. Mayeur ...
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DAIBERTO
Luigina Carratori
Bernard Hamilton
Nacque, in luogo che non siamo in grado di precisare, dopo la metà del sec. XI.
La sua nascita pisana e la sua appartenenza alla nobile famiglia dei Lanfranchi [...] di loro, come l'unica capace di stabilire la pace in città. Fu, infatti, D. a pronunciare il "lodo sull'altezza delle torri" . 161-65, 167 ss.; 179 s.; Id., Chronol. de l'histoire du royaume de Jérusalem. Règne de Baudoin I(1101-1118), in Revue de l' ...
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Onorio IV
Marco Vendittelli
Giacomo Savelli, nato a Roma intorno al 1210, appartenne ad una delle più importanti famiglie romane del sec. XIII, la cui piena affermazione nell'ambito dell'aristocrazia [...] Roma e dello Stato: così, come si è visto, il fratello Pandolfo fu nominato senatore di Roma, mentre il nipote Luca ricoprì la carica di rettore i cosiddetti Saccati, e i Fratelli di Notre-Dame du Val-Vert. Nel 1286 ribadì l'ordine di scioglimento ...
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CORDOVA, Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Aidone (Caltanissetta) il 1° maggio 1811 da Francesco e da Giuseppa Cordova, discendenti entrambi dal nobile catalano Pedro de Cordova y Aguilar. Affidato [...] a consigliargli un "colpetto di stato da maître du palais" (La liberaz. del Mezzogiorno, II, p senza che si diffondessero i sospetti di un suo avvelenamento. La salma fu tumulata a Firenze nel cimitero di San Miniato.
Fonti e Bibl.: Fondamentali ...
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DE FERRARI (Ferrari), Orazio
Alessandra Frabetti
Figlio di Andrea Ferrari e di una Martetta, nacque a Voltri (Genova) il 22 ag. 1606 (Voltri, Arch. d. chiesa di S. Erasmo, Notaio Geronimo Merello, filza [...] che, interrotta per la morte del D., fu poi portata avanti da altri pittori. Secondo il Cabella, Pagine voltresi, Genova 1908, pp. 229 s.; L. H. Labande, Inventaires du Palais de Monaco, Monaco 1918, pp. 170 s.; R. Longhi, Scritti giovanili [1916 ...
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CARLO II Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, il 31 ottobre del 1629, da Carlo duca di Rethel (1609-1631), figlio del duca di Mantova Carlo I Gonzaga Nevers, [...] culpa sua, id est per suos amores". Ma ci fu anche chi sospettò fosse stato avvelenato dalla moglie d'accordo ; III, coll. 1327 s., 1885-1888; Corps universel diplomatique…, a cura di J. Du Mont, Amsterdam-La Haye 1728, VI, 1, pp. 493 s.; 2, p. 225 ...
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Gregorio IV
Ilaria Bonaccorsi
Nato a Roma in data sconosciuta, venne eletto papa dopo il breve pontificato di Valentino, con larga partecipazione dell'aristocrazia laica, così come era già accaduto [...] riuscì a tornare alla testa dell'Impero, nell'834 fu reintegrato con una solenne cerimonia nella cattedrale di S Belge de Philologie et d'Histoire", 70, 1992, pp. 893-906.
Histoire du Christianisme des origines à nos jours, a cura di J.M. Mayeur et al ...
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MAMELI (dei Mannelli), Goffredo
Giuseppe Monsagrati
Primo di sei figli, nacque a Genova il 5 sett. 1827 da Giorgio, tenente di vascello della Marina militare sarda, e da Adelaide Zoagli.
Sulla scorta [...] a quando non l'aveva saputa sposata a "un officier du gouvernement que nous regardions comme notre ennemi" (Luzio, p. glorie romane e di quelle dell'Italia dei comuni. Non minore fu il gradimento che toccò a un inno di poco posteriore, scritto Per ...
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DELLA TORRE (Dalla Torre, De Turri, Torre), Raffaele
Rodolfo Savelli
Nacque postumo a Genova nel 1579. Il padre Raffaele, imprenditore commerciale con rapporti a Firenze, Messina e Napoli, morì il 22 [...] né del governo e stato di essa". Sempre nel 1641 fu nominato per la seconda volta rettore del Collegio dei dottori 3591 (113); 3602 (55); 3605, (117); Parigi, Arch. du Ministère d. Affaires etrangères, Correspondances politiques, Génes, 4 3 5; Bibl ...
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eminenza
eminènza s. f. [dal lat. eminentia]. – 1. a. L’essere eminente, il sovrastare per altezza: l’e. del luogo, della torre; l’e. di una cima. b. Luogo elevato, parte sovrastante: eminenze e cavità, delle quali ne è numero grandissimo...
consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...