Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] delle riforme è il ministro (dal 1756) G.-L. du Tillot, soprattutto allorché egli tiene le redini dello Stato per Rosa, D. Gargiulo) e all’olandese A. Pitloo; la scuola di Posillipo fu in I. la prima ad affrontare la pittura en plein air, con G. ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] forma asciutta, di cui linguaggio comune, fraseggio e ironia erano elementi essenziali, e fu adottata dalla rivista Forum (1932-35), fondata insieme a C.E. Du Perron da M. ter Braak, polemista e moralista indipendente, nonché brillante saggista. Tra ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centrale, esteso prevalentemente sul versante N della sezione centro-occidentale del sistema alpino. Stato interno, senza sbocco al mare, confina a N con la Germania, a E con l’Austria [...] di N. Sarraute. Tra i drammaturghi si ricordano: F. Chavannes; R. Morax, fondatore del Théâtre du Jorat (1903); i già citati Ramuz, la cui Histoire du soldat (1918) fu musicata da I. Stravinskij, e Cohen; B. Liègme; W. Weideli; M. Viala. Da segnalare ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centro-settentrionale. Il suo territorio comprende la maggior parte della penisola dello Jylland, il cui lembo più meridionale appartiene alla Germania, e alcune centinaia di isole. La [...] isolati che risentono di S. Serlio e di J.-A. Du Cerceau, l’influsso olandese predominò, con i van Steenwinkel: J.P.E. Hartmann e N.W. Gade. Protagonista del 20° sec. fu invece C.A. Nielsen, compositore e maestro di quasi tutti i musicisti danesi del ...
Leggi Tutto
Per I. si intende sia l’età della storia d’Europa compresa tra la conclusione delle guerre di religione del 17° sec. o la rivoluzione inglese del 1688 da un lato e la Rivoluzione francese del 1789 dall’altro, [...] cartesiana e dai metafisici malebranchiani. Dopo compromessi di vario genere, la sintesi newtoniana fu divulgata da Voltaire, Buffon, Maupertuis, Madame du Châtelet; suoi singoli aspetti furono rinnovati da d’Alembert, A.-C. Clairaut, Maupertuis ...
Leggi Tutto
Panamá, Stato dell’America Centrale il cui territorio comprende la sezione più meridionale e più stretta della regione degli istmi, fra l’Oceano Atlantico a N e l’Oceano Pacifico a S. Confina a E con la [...] Arias Madrid tornò al potere mediante un golpe, ma nel 1950 fu deposto e bandito dalla vita politica del paese. Sotto la guida nel 1889 la Compagnia fallì. Le subentrò la Compagnie nouvelle du canale de Panama, che nel 1899 si trovava già in ...
Leggi Tutto
Stato dell’Africa nord-occidentale, confinante con la Libia e l’Algeria a N, il Mali e il Burkina Faso a O, il Benin e la Nigeria a S, il Ciad a E.
Il territorio è costituito, a grandi linee, da un vasto [...] la completa indipendenza e divenne presidente della Repubblica. Nel 1974 Diori fu deposto da un colpo di Stato che portò al potere S. elezioni del 1995 il Mouvement National pour la Société du Développement-Nassara (MNSD) ottenne la maggioranza e H ...
Leggi Tutto
Americani di origine africana, che condividono l’eredità storica della deportazione in schiavitù, iniziata nel 16° sec. e conclusa tre secoli dopo.
America Settentrionale
Nel Nordamerica i primi Africani [...] in Alabama del Tuskegee Institute, di W.E.B. Du Bois, principale ispiratore della NAACP (National association for the Antille inglesi, a Puerto Rico, nella Martinica. La più famosa fu quella iniziata ad Haiti la notte del 14 agosto 1791 con una ...
Leggi Tutto
Stato dell’Africa centrale, confinante a N con il Ciad, a E con il Sud Sudan, a O con il Camerun e a S con la Repubblica Democratica del Congo e con il Congo.
Caratteri fisici
Il territorio è costituito [...] . Deposto Bokassa (1979), fu restaurata la repubblica (Costituzione del 1981) e il potere fu assunto da A. Kolingba, ) che videro l’affermazione del Mouvement pour la libération du peuple centrafricain e quelle presidenziali (1999) che furono vinte ...
Leggi Tutto
Figlio (Berlino 1712 - Castello di Sans-Souci 1786) di Federico Guglielmo I e di Sofia Dorotea di Hannover, fu educato, secondo precise disposizioni del padre, con la massima severità: accanto allo studio [...] di F. di fuggire dal regno. Ma il tentativo fallì e fu occasione di ogni sorta di efferatezza da parte del padre che aveva Ivi redasse anche le Considérations sur l'état présent du corps politique de l'Europe e L'Antimachiavel, dimostrando ...
Leggi Tutto
eminenza
eminènza s. f. [dal lat. eminentia]. – 1. a. L’essere eminente, il sovrastare per altezza: l’e. del luogo, della torre; l’e. di una cima. b. Luogo elevato, parte sovrastante: eminenze e cavità, delle quali ne è numero grandissimo...
consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...