MALASPINA, Orazio
Alexander Koller
Nacque primogenito di Morello, marchese di Monti in Val di Magra, e di Lucrezia o Tirinzia Strozzi-Maggi fiorentina; s'ignorano invece la data, collocabile nel secondo [...] e Massimiliano. Il 5 ottobre entrò a Praga e il giorno seguente fu ricevuto da Rodolfo II.
Oltre a rappresentare le pretese della S. di L. Boratyński, Cracoviae 1915, ad ind.; Correspondance du nonce en France Giovanni Battista Castelli, a cura di R ...
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CASSINA, Ubaldo
Paolo Cristofolini
Nacque a Piacenza nel 1736. Entrato nel 1754 nel collegio Alberoni, si laureò in teologia e in utroque iure, e intraprese la carriera ecclesiastica. Favorevole al [...] "affetti" dell'uomo.
Il suo più noto saggio (che fu anche tradotto in francese e, nel 1790, in tedesco dal Piacenza, Piacenza 1893, pp. 63-71, 225-283 passim; U. Benassi, G. du Tillot, in Archivio stor. per le prov. Parmensi, XXV (1925), p. 32; ...
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GIOVANNI di San Vincenzo al Volturno
Antonio Sennis
Di lui si ignorano la data e il luogo di nascita, e anche le sue origini familiari sono affatto oscure. Si sa soltanto che fu attivo nella comunità [...] di Costantino Caetani, è invece in cifre arabe.
Il Chronicon fu pubblicato a cura di V. Federici, Chronicon Vulturnense del monaco , XXII (1966), pp. 179-196; P. Toubert, Les structures du Latium médiéval, Roma 1973, pp. 79-88; F. De Maffei, ...
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BOSELLI, Luigi
Paola Piras Tamagnini
Nato a Genova il 16 sett. 1798 da Giovanni Matteo e da Teresa Pinza, entrò il 1º sett. 1813 come istitutore nell'Istituto dei sordomuti di Genova, diretto da O. [...] International du 1880 (Gênes 1880), in cui esitava a dare un giudizio definitivamente positivo sul metodo orale, che voleva ancora affiancato dal metodo mimico (occorre notare tuttavia che questo metodo combinato fu ancora sostenuto dalla maggioranza ...
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ANDALÒ, Andalò
Abele L. Redigonda
Provinciale e inquisitore domenicano bolognese comunemente detto "A. de Andalois" o "Andalotis" cioè dell'antica e nobile famiglia bolognese degli Andalò o Andreolo, [...] di Val di Pietra.
Il 10 maggio 1337 l'A. fu istituito inquisitore delle città e diocesi di Padova e di Vicenza ..., I, Roma 1864, pp. 296, 327-328; Jean Mactei Caccia, Chronique du couvent des Prêcheurs d'Orvieto, a cura di A. M. Viel-P. M ...
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GADOLO (Gadola, Gadoli, Gadolus), Bernardino
Giacomo Moro
Nacque il 22 febbr. 1463 a Pontevico (Brescia) da Giovanni. Battezzato con il nome di Pietro, avrebbe assunto il nome di Bernardino al momento [...] il manoscritto, che il colophon vanta "emendatissimo".
Nel 1497 fu nominato vicario del Dolfin per i monasteri veneti. Allo stesso periodo 1882), pp. 104 s.; H. Quentin, Mémoire sur l'établissement du texte de la Vulgate, Rome-Paris 1922, p. 95; B. ...
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BONVICINO
Ugolino Nicolini
Frate dell'Ordine militare dei templari, l'inizio della sua attività come persona di fiducia di Gregorio IX è collegato probabilmente con la sua origine perugina o assisana [...] e B. a desistere dal viaggio. Più delicata ancora fu la fase delle trattative svolte sotto la diretta responsabilità di Città di Castello 1929, pp. 34 s.; L. Kern, A propos du mouvement des flagellants de 1260. S. Bevignate de Pérouse,Studien aus dem ...
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PIPIA, Agostino
Stefano Tabacchi
PIPIA, Agostino. – Nacque a Seneghe, nell’Oristanese, il 1° ottobre 1660, da umile famiglia.
Compì gli studi di retorica e filosofia a Oristano, nel convento di S. Domenico [...] 1713) e la condanna di Quesnel.
Il 31 maggio 1721 fu eletto maestro generale dell’ordine domenicano, carica che mantenne fino epoca sua, Cagliari 1937; R. Creytens, Les annotations secrètes du maître général Augustin Pipia O. P. sur l’examen ad ...
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CANDIA, Marcello
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Nacque a Portici (Napoli) da Camillo e da Luigia Mussato il 27 luglio 1916.
La famiglia, residente a Milano, si trovava nel capoluogo campano dal 1913, quando il padre del C. - già [...] 18-29). In quell'occasione furono creati il Secrétariat international du laicat missionaire (SILM) e l'Union catholique de cooperation (dai nomi dei genitori dei C.) e di cui egli fu in pratica il supervisore. Le sue assidue cure andarono in quegli ...
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GIOVANNA da Signa
Silvia Mostaccio
Originaria di Signa, presso Firenze, e figlia di poveri pastori del contado, non conosciamo la sua data di nascita, che è da collocare presumibilmente nella seconda [...] di una cappella a lei dedicata.
La Vita anonima fu composta tra il 1383 e il 1396, sotto il l'iconographie au féminin. Étude sur les fresques de l'église de Signa (milieu du XVe siècle), ibid., pp. 201-218; A. Vauchez, La santità nel Medioevo ...
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eminenza
eminènza s. f. [dal lat. eminentia]. – 1. a. L’essere eminente, il sovrastare per altezza: l’e. del luogo, della torre; l’e. di una cima. b. Luogo elevato, parte sovrastante: eminenze e cavità, delle quali ne è numero grandissimo...
consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...