FAÙLI, Francesco (in religione, Anselmo di S. Luigi Gonzaga)
Carlo Fantappiè
Nacque a Santa Lucia nel suburbio di Prato il 17 sett. 1817, ottavo dei nove figli di Michele, mugnaio, e di Annunziata Settesoldi. [...] venuta operando la massoneria.Il 28 genn. 1876 il F. fu assalito da febbre malarica, il giorno seguente volle intraprendere il H. Fisquet, Biographies portraits et autographes des pires du concile premier du Vatican, Paris 1871, pp. 203 s.; Raffaello ...
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HENRY, Joseph-Marie
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Nacque a Courmayeur (Aosta) il 10 marzo 1870, figlio di Marie-Cécile Henry e della guida alpina Fabien-Gratien, da cui contrasse, secondo le sue stesse parole, "le microbe de [...] Salle, Saint-Pierre, Pollein; infine, nel luglio 1903, fu nominato parroco a Valpelline, nella valle del Buthier, dove rimase de la Vallée d'Aoste: la première et la plus antique terre du Royame d'Italie (ibid.), che ebbe numerose edizioni (l'ultima, ...
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MAIDALCHINI, Francesco
Stefano Tabacchi
Nacque nel 1630 o nel 1631 a Viterbo da Andrea e Pacifica Feliciani, esponenti di famiglie della piccola nobiltà del Patrimonio. I suoi primi anni di vita trascorsero [...] Odescalchi. E, insieme con il d'Estrées, il M. fu il solo cardinale a non sottoscrivere la bolla con cui Italia, II, Relazioni di Roma, Venezia 1878, pp. 72 s., 126-128; Oeuvres du cardinal de Retz, VIII, a cura di R. Chantelauze, Paris 1887, p. 631; ...
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PARISIO, santo
Cécile Caby
PARISIO, santo. – Luogo e data di nascita di questo monaco camaldolese, vissuto tra il XII e il XIII secolo, sono incerti.
Sulla base della data della morte e della notizia [...] un altro terreno situato appena fuori dalle mura, che fu dato loro da un certo Giovanni Ordelaffi, il 24 febbraio Culte civique et inurbamento monastique en Italie à la fin du Moyen Âge. Le culte du b. P. de Trévise, in La religion civique à ...
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BEAUMONT, Goffredo de
Ingeborg Walter
Nato forse a Bayeux, il B. sarebbe entrato in giovane età nella carriera ecclesiastica, divenendo cancelliere della Chiesa di Bayeux.
Probabilmente per tramite [...] fine di maggio o all'inizio di giugno, il B. fu mandato una seconda volta a Perugia con l'incarico di sollecitare 1265), Berlin 1888, p. 243; L. Cadier, Essai sur l'administration du Royaum; de Sicile sous Charles Ier et Charles II d'Anjou, Paris ...
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MACEDONIO
Gianluca Borghese
Nacque presumibilmente negli ultimi anni del V secolo o nei primi del successivo in luogo ignoto. Fu vescovo di Aquileia alla metà del VI secolo.
Punto di riferimento per [...] , ossia negli ultimi anni in cui M. fu a capo della diocesi. Nel tono di deplorazione C. Sotinel, L'échec en Occident: l'affaire des Trois Chapitres, in Histoire du christianisme des origines à nos jours, III, Les Églises d'Orient et d'Occident ...
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GIANNELLI, Pietro
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Terni l'11 ag. 1807 da Pietro, di famiglia patrizia originaria di Nepi, e da Olimpia Petroni. Compiuti gli studi liceali al collegio dei gesuiti di Terni, [...] cardinale G. Antonelli.
Il 15 marzo 1875 il G. fu creato cardinale con il titolo presbiterale di S. Agnese di G. Martina, Roma 1972, p. 103; T. Granderath, Histoire du concile du Vatican, I, Bruxelles 1907, ad indicem; E. Soderini, Il pontificato di ...
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GIOVANNI
Irene Scaravelli
Fu vescovo di Arezzo dall'868. Il nome del padre, Trasone, è noto attraverso un documento dell'877 con cui G. faceva donazione al monastero di Farfa di alcuni beni lasciatigli [...] . A settembre G. raggiunse con Carlo Colonia, dove fu emesso un documento con cui l'imperatore cedette al vescovo Espace et société, 715-1230. Recherches sur Arezzo et son "contado" du VIIe au debut du XIIIe siècle, Roma 1996, pp. 219, 228-232, 250, ...
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MANIACUTIA, Nicolò
Paolo Chiesa
Scarsissime sono le notizie sulla vita del M., per lo più ricavate da quanto egli stesso dice nelle sue opere. Era quasi certamente di origine romana e risulta attivo [...] a metà del XII secolo a Roma, dove fu diacono di S. Lorenzo in Damaso; più incerto è che abbia avuto una collocazione P.-P. Martin, Introduction à la critique générale de l'origine du Pentateuque, Paris 1897, pp. CII-CVIII; G. Mercati, Maniacoria ...
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FENICIO, Iacopo
Rosa Maria Cimino
Nacque a Capua (od. prov. di Caserta) intorno al 1558; nel 1580 entrò nella Compagnia di Gesù e tre anni dopo partì alla volta dell'India meridionale, dove soggiornò [...] contatti con persone importanti - il nipote dello stesso zamorin fu convertito al cristianesimo - non solo facilitarono la sua , Preliminary..., pp. 734 ss.).
Fonti e Bibl.: P. Du Jarric, Thesaurus rerum Indicarum, Coloniae Agrippinae 1615, III, 2, ...
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eminenza
eminènza s. f. [dal lat. eminentia]. – 1. a. L’essere eminente, il sovrastare per altezza: l’e. del luogo, della torre; l’e. di una cima. b. Luogo elevato, parte sovrastante: eminenze e cavità, delle quali ne è numero grandissimo...
consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...