Missionario (n. Château-du-Loir 1814 - m. in Corea 1866), sacerdote secolare (1837), poi delle Missioni estere di Parigi; inviato in Tonchino, fu fatto prigioniero dalle autorità locali; liberato (1843), [...] passò (1844) in Manciuria e fu vicario apostolico (1854) della Corea; sfuggito a una prima persecuzione (1856), fu poi decapitato con tre compagni. Beatificato da Paolo VI nel 1968, è stato canonizzato da Giovanni Paolo II, a Seul, il 6 maggio 1984. ...
Leggi Tutto
Teologo ugonotto (Bazoches, Beauce, 1661 - Berlino 1728), uno dei più notevoli della comunità ugonotta francese rifugiata a Berlino. Fu tra i fondatori (1720) dell'opera monumentale Bibliothèque germanique, [...] ou histoire littéraire de l'Allemagne et des pays du Nord; scrisse di storia ecclesiastica (Histoire du concile de Constance, 2 voll., 1724, ecc.; nella Histoire de la papesse Jeanne, 1694, aveva sostenuto la storicità del personaggio, ma più tardi ...
Leggi Tutto
Nome con il quale fu noto in Italia Gherrado du Puy (m. Avignone 1389), abate del monastero benedettino di Marmoutier, presso Tours. Inviato in Italia da Gregorio XI, di cui era parente, come collettore [...] generale, fu poi (1372) nominato governatore di Roma, del ducato di Spoleto e d'altri feudi. Inviso ai Perugini, questi gli si ribellarono assediandolo nella rocca (1375); fu poi fatto cardinale (1377). ...
Leggi Tutto
Teologo riformato (Ginevra 1826 - ivi 1893), subì l'influsso di J. A. W. Neander a Berlino, fu poi pastore in Inghilterra e in Francia (1854-62) e prof. di dommatica nell'univ. di Ginevra. Precursore di [...] taluni indirizzi del pensiero religioso moderno, sottolineò il problema sociale del cristianesimo (Les conditions du développement social du Christianisme, 1851; La Chrétienté et la question sociale, 1869). ...
Leggi Tutto
Scrittore e organizzatore cattolico tedesco (Gebweiler 1820 - Einsiedeln 1877). A Parigi fino al 1848, dove lavorò per l'educazione religiosa dei Tedeschi, fu poi a Gebweiler, dove fondò scuole, biblioteche [...] e un orfanotrofio. Noto specialmente come giornalista, fondatore della stampa cattolica in Alsazia, pubblicò poesie (Bölchenglöckchen, 1875) e ricerche su leggende tedesche (Légendes du Florival, 1866). ...
Leggi Tutto
Ecclesiastico (Baume-les-Dames 1821 - Nîmes 1888); vescovo di Nîmes (1875), fu tra i promotori dell'università cattolica di Lione, e fondò il Comité de l'art chrétien (1876) e la Revue du Midi (1886). [...] È autore di varie biografie, volumi di storia religiosa, raccolte di omelie, ecc ...
Leggi Tutto
Teologo giansenista (Parigi 1686 - ivi 1763), dottore della Sorbona, professore nel Collegio Du Plessis; fu tra gli oppositori alla bolla Unigenitus; autore di numerosi scritti, difese in particolare l'indipendenza [...] (in foro interno) del parroco dal proprio vescovo e la separabilità nel matrimonio del contratto dal sacramento ...
Leggi Tutto
Missionario (Sully 1713 - Pondichéry 1791). Nel Siam dal 1743, fu vescovo coadiutore (1755), deportato (1767) con molti cristiani dai Birmani a Rangoon, poi superiore (1776) della missione di Pondichéry. [...] Lasciò una Histoire civile et naturelle du royaume de Siam, fino al 1770 (1771). ...
Leggi Tutto
Gesuita (Rouen 1681 - Parigi 1758); fu autore di una romanzata Histoire du peuple de Dieu (in 3 parti, 1728, 1753, 1757), in stile elegante e fantasioso, molto diffusa, ma più volte condannata e messa [...] all'Indice ...
Leggi Tutto
Missionario e sinologo francese (Castello di Bienassis en Pléneuf, Côtes-du-Nord, 1656 - Pondichéry 1737); gesuita, fu in Cina per lungo tempo (1685-1709); ebbe atteggiamento nettamente sfavorevole ai [...] suoi confratelli nella questione dei riti ...
Leggi Tutto
eminenza
eminènza s. f. [dal lat. eminentia]. – 1. a. L’essere eminente, il sovrastare per altezza: l’e. del luogo, della torre; l’e. di una cima. b. Luogo elevato, parte sovrastante: eminenze e cavità, delle quali ne è numero grandissimo...
consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...