Teologo calvinista (Mer, Blois, 1637 - Rotterdam 1713). Pastore a Mer e a Vitryle-François, docente di teologia e lingue orientali all'accademia di Sedan (1674-81), che lasciò per rifugiarsi a Rotterdam. [...] J. fu polemista ardente, e inserì la sua lotta contro i cattolici e Luigi XIV in prospettive di un acceso carattere des réformés (1681); La politique du clergé de France (1681); Histoire du calvinisme et du papisme mise en parallèle (1682); ...
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Benedettino (Montereau, Chartres, 1636 - abbazia di St.-Denis, Parigi, 1711). Prof. di filosofia e teologia nel suo ordine, priore di Rebais (1687), fu destituito, per volere del re, a causa delle sue [...] l'interesse speculativo di Le nouvel athéisme renversé ou réfutation du système de Spinoza (1696), e più interessanti le polemiche Malebranche, L. rispose con Lettres pour répondre à la critique du R. T. Malebranche (1699) e solo l'intervento dei ...
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Storico ecclesiastico (Beauvais 1617 - Parigi 1690). Rettore alla Sorbona (1646-48), scrisse contro i gesuiti di Clermont, a difesa dell'università, una serie di pamphlets che occupano un posto notevole [...] Fréquente Communion (1644), egli, amicissimo di A. Arnauld, fu tra i suoi sostenitori più calorosi, e per dieci anni erudito. Lasciò anche i monumentali Mémoires sur l'histoire ecclésiastique du XVIIe siècle (ed. 1905-10), fonte capitale per la ...
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Religione
Titolo attribuito in alcuni monasteri al primo dignitario dopo l’abate, e in alcuni capitoli a chi ne cura i beni e la disciplina. In taluni luoghi è anche dato al vicario foraneo o al parroco.
Storia
Dignità [...] in una castellania. Tale carica (prevostura), talvolta ereditaria, fu soppressa nel 1749. Il p. di Parigi, magistrato della polizia militare; il Gran p. di Francia o de l’Hôtel du Roi era un ufficiale con funzioni di giudice delle cause civili e ...
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Scrittore e uomo politico francese (Parigi 1873 - ivi 1950). Cattolico, sotto la spinta dell'enciclica Rerum novarum costituì dei "circoli di studiosi" fra studenti e operai; dal 1898 si diede a un incessante [...] républicain populaire, che in lui riconobbe l'ispiratore; fu poi di nuovo deputato (dal 1945 alla morte). Scritti principali: L'éducation sociale du peuple (1899); L'histoire et les idées du Sillon (1907); Pacifisme d'action (1937); Autrefois (1937 ...
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Teologo (Montpellier 1806 - ivi 1875), prof. di filosofia e teologia al seminario diocesano di Montpellier, vescovo di Grenoble (1853), poi arcivescovo di Lione (1870). Avverso al razionalismo e allo storicismo, [...] pubblicò una Histoire du dogme catholique pendant les trois premiers siècles de l'Église et jusqu'au concile de Nicée (prima parte attivamente al concilio Vaticano I (1870) e fu contrario alla proclamazione dell'infallibilità pontificia: ma una ...
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Erudito (Nancy 1610 - Parigi 1686); gesuita, insegnava al Collegio Romano quando, nel 1685, fu dimesso dall'ordine per aver difeso le libertà gallicane; tornato a Parigi, visse, con pensione accordatagli [...] de Rome et ses évêques (1685), nel quale prendeva posizione per le libertà gallicane (e quindi per la Déclaration du clergé del 1682) e negava l'infallibilità personale del papa, sostenendo il primato del concilio e contestando parimenti il potere ...
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Storico della teologia (Rennes 1859 - ivi 1943). Sacerdote (1882), prof. nel seminario di Rennes (1884), si dedicò allo studio dello sviluppo dogmatico, incorrendo presto in sospetti per scarsa ortodossia; [...] positive (2 voll., 1904-06) e l'Histoire du dogme de la papauté (1908). Accentuando sempre più le opere di T. furono messe all'Indice nel 1909 e nel 1910; nel 1930 fu scomunicato. Gli ultimi suoi scritti, fra i quali Les écrits de st. Paul ( ...
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Storico e uomo politico (Montmirail 1613 - Parigi 1679). Discendente da una famiglia nobile di origine fiorentina, fu destinato alla carriera ecclesiastica sin dalla nascita, e nel 1643 fu nominato coadiutore [...] favori di Luigi XIV. Ricevette l'abbazia di Saint-Denis e fu incaricato di missioni diplomatiche, specialmente a Roma. Scrisse i Mémoires (fino inoltre dall'italiano un'opera di A. Mascardi (La conjuration du comte Jean-Louis de Fiesque, 1665). ...
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Oratore e apologista (Curières, Aveyron, 1765 - Saint-Geniez, Aveyron, 1841), prete della società di Saint-Sulpice, tenne prima presso i carmelitani, poi a Saint-Sulpice le sue conferenze religiose, assai [...] conferenze di Notre-Dame), fino al 1822, quando fu fatto vescovo titolare di Ermopoli. Vicario generale di Parigi nel 1838. Le conferenze furono pubblicate con i titoli Défense du christianisme ou Conférences sur la religion (1825; traduzioni in ...
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eminenza
eminènza s. f. [dal lat. eminentia]. – 1. a. L’essere eminente, il sovrastare per altezza: l’e. del luogo, della torre; l’e. di una cima. b. Luogo elevato, parte sovrastante: eminenze e cavità, delle quali ne è numero grandissimo...
consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...