I segnali elettrici e magnetici
Francesco Figura e Paolo Rossini
Le naturali attività fisiologiche dell'organismo umano, e animale più in generale, sono mediate dai campi fisici, che sono riferibili [...] suoi studi, iniziati poco dopo quelli di Matteucci, du Bois-Reymond, impiegando gli elettrodi impolarizzabili da lui Einthoven nel 1903 per la registrazione dei fenomeni elettrici cardiaci, fu lo strumento che, nei primi decenni del 20° secolo, ...
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Scienza greco-romana. Galeno
Mario Vegetti
Galeno
L'eccezione Galeno
Galeno rappresenta senza dubbio, e per molti motivi, un caso eccezionale nel panorama intellettuale e scientifico del II sec. d.C.; [...] posterità. Citato nel IV sec. da Oribasio, fu senza dubbio studiato nelle scuole mediche di Alessandria e 1984.
– 1985: Galenus, Claudius, Souvenirs d’un médecin, textes traduits du grec et présentés par Paul Moraux, Paris, Les Belles Lettres, 1985.
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La fine della vita
Maurice A.M. De Wachter
(Consultant in Bioethics, Waterloo, Belgio)
Affrontare l'inevitabilità della morte, termine ultimo della vita, rappresenta da sempre una sfida per l'uomo. L'uomo [...] danno cerebrale,persistent vegetative state after brain damage, che fu per la prima volta coniata da B. Jennett e York, Alfred A. Knopf.
ORDRE NATIONAL DES MÉDECINS (1996) Commentaire du Code de Déontologie Médicale. Parigi.
PARSONS, T. (1996) Death ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Dall'anatomia animata alle scienze delle forze vitali
Renato G. Mazzolini
Dall'anatomia animata alle scienze delle forze vitali
Albrecht von Haller (1708-1777) [...] . Per ovviare a questi inconvenienti, François Pourfour du Petit (1664-1741) introdusse la pratica di congelare attento e disciplinato di analogie e modelli espliciti. Del resto, fu proprio la critica ad alcune celebri analogie a segnalare le ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. La formazione del medico
Antoinette Emch-Dériaz
La formazione del medico
Nell'antica Grecia, la pratica del tirocinio medico, ovvero l'apprendistato al seguito [...] dissezione sotto la supervisione del medico-capo. Il famulus più noto fu Leopold Auenbrugger (1722-1809) che in seguito, in qualità di medico tenuti da ostetriche riconosciute dallo Stato, come 'madame Du Coudray' nella Francia di Luigi XV. Poiché ...
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L'Ottocento: scienze mediche. Un nuovo modo di fare la diagnosi
Joel D. Howell
Jacalyn Duffin
Un nuovo modo di fare la diagnosi
Una nuova concezione della malattia
di Joel D. Howell
Nel corso dell'Ottocento, [...] 1816) il merito d'aver intuito l'importanza dell'auscultazione, fu Laënnec il primo a descrivere e a dare un nome ai 1981: Huard, Pierre, L'auscultation cardio-pulmonaire depuis Laënnec, "Revue du Palais de la Découverte", 22, 1981, pp. 170-175.
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'anatomia patologica e la clinica
Giuseppe Ongaro
L'anatomia patologica e la clinica
La riforma cinquecentesca dell'anatomia costituì la condizione indispensabile [...] il Traité nouveau de la structure et des causes du mouvement naturel du coeur, nel quale, fra l'altro, è delle sezioni cadaveriche" (p. XVII). Verso la fine del 1715 fu trasferito alla prima cattedra di anatomia, che occupò fino alla morte. ...
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MANCINI, Giulio
Silvia De Renzi
Donatella L. Sparti
Ultimogenito del medico Bartolomeo di Niccolò (morto nel 1578) e di Camilla di Francesco Mucci, nacque a Siena il 21 febbr. 1559 e fu battezzato [...] c. 280r), nel gennaio 1586 il M. tornò a Siena; ma fu a Bologna ancora nel 1587 (Maccherini, 2004, p. 49). Sebbene 1920, p. 317; R. Pintard, Le libertinage érudit dans la première moitié du XVIIe siècle, I, Paris 1943, pp. 261 s., 614 n.; D. Mahon ...
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L'Ottocento: scienze mediche. La terapeutica
Andreas-Holger Maehle
La terapeutica
Tra il 1800 e il 1890 le pratiche terapeutiche che facevano capo alla tradizione galenica vennero progressivamente abbandonate. [...] da Carlo Matteucci (1811-1868) a Pisa e da Emil Du Bois-Reymond (1818-1896) a Berlino. Nel 1855 il importanza in molti paesi europei, in India e in America. Nel 1821 fu introdotta in Italia da alcuni medici dell'esercito austriaco, che era stato ...
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Scienza indiana: periodo vedico. La medicina nell'Atharvaveda
Antonella Comba
La medicina nell'Atharvaveda
Il testo vedico più ricco di nozioni di carattere medico è l'Atharvaveda (Veda degli Atharvan). [...] le sue figlie, anche dallo sfinimento fisico a cui Soma fu condotto per aver troppo amato Rohiṇī. Gli Aśvin esorcizzarono il Filliozat, Jean, Les sciences dans l'Inde ancienne, Paris, Éditions du Palais de la Découverte, 1956.
‒ 1975: Filliozat, Jean, ...
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eminenza
eminènza s. f. [dal lat. eminentia]. – 1. a. L’essere eminente, il sovrastare per altezza: l’e. del luogo, della torre; l’e. di una cima. b. Luogo elevato, parte sovrastante: eminenze e cavità, delle quali ne è numero grandissimo...
consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...