DI CROLLALANZA, Giovanni Battista
Guido Fagioli Vercellone
Nacque il 19 maggio 1819 a Fermo (prov. di Ascoli Piceno), dove suo padre, il nobile Pietro, abbandonata l'avita Chiavenna (Sondrio) a causa [...] altro maschio, Aldo Maria (n. 1883).
La sua ultima opera fu di gran lunga la più importante, il Dizionario storico-blasonico delle famiglie di prefazione, un Catalogue d'une partie de la Bibliothèque du commandeur J. B. de Crollalanza, Pisa 1891) i ...
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FANTI, Sigismondo
Giovanna Ernst
Le notizie riguardanti la vita e la figura del F. sono molto scarse e si ricavano per la maggior parte da quanto l'autore dice di sé nelle due opere che ci sono pervenute. [...] il F. stesso. Se si considera che l'opera fu stampata all'inizio del 1527, l'intera scena è davvero [V. Massène d'] Essling, Les livres à figures vénitiens de la fin du XVe siècle et du commencement du XVe, Paris 1907-1909, 11, I, pp. 280-282; II, 2 ...
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GIGLI, Girolamo
Lucinda Spera
Nacque a Siena il 14 ott. 1660 da Giuseppe Nenci e Pietra Fazoni. Nel 1674, alla morte del padre, fu adottato dal prozio materno, privo di eredi, che gli impose il proprio [...] . Nei Vizi correnti (tratto da Les moeurs du temps del Palaprat) viene invece rappresentata una società con U. Benvoglienti, A. Magliabechi, A.F. Marmi e A. Zeno. Fu ascritto all'Arcadia con il nome di Amaranto Sciaditico.
Durante uno dei suoi brevi ...
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ALIONE, Gian Giorgio (in alcune edizioni postume della sua opera è indicato erroneamente come Arione)
Alberto Asor Rosa
La documentazione sulla vita dell'A. è scarsissima. Ciò permise per lungo tempo [...] de France sur la duchie de Milan, avecq la prinse du seigneur Ludovicque), Francesco I (Ditz gue devoit pronuncier une a cura del Mignon, Poésies françaises, Paris 1905.
La Maccheronea fu ristampata anche da G. Zannoni, in I precursori di Merlin ...
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COLLAZIO (Collatius, Collatinus), Pietro Apollonio Massimo
Roberto Ricciardi
Nacque a Novara nella prima metà del XV sec., probabilmente verso il 1430-1435.
La data della nascita non si può fissare [...] essere morto a Novara tra il 1489 (quando Ardicino della Porta fu nominato cardinale) e il 1492. È più probabile, tenuto conto , 1, Torino 1841, pp. 62, 93; J.-Ch. Brunet, Manuel du libraire, I, Paris 1860, col. 347; F. Spreafico, Illustraz. novarese ...
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PERSIO, Ascanio
Franco Pignatti
PERSIO (Persi, Persii), Ascanio. – Nacque a Matera il 9 marzo 1554 da Altobello, scultore, e da Beatrice Goffredo, ultimo di cinque fratelli: Antonio, Giovanni Battista, [...] Il Discorso mutua il titolo dal Traicté de la conformité du langage françois avec le grec di Henri Estienne (Genève un anticipo di questa monumentale opera etimologica, che però non fu mai portata a termine e della quale ci restano solo alcune ...
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CANALE, Luigi Girolamo Malabaila conte di
Ada Piazza Ruata
Nacque a Torino il 10 nov. 1704, figlio unico del conte Giacomo Ignazio e di Anna Lovisa Vallesa dei conti della Morra. La sua famiglia, di [...] il titolo del volume) elaborando una serie di saggi: Du pouvoir souverain; Maximes sur le commerce; Mémoire en ottenerne il riconoscimento. A questo scopo il fratello del re, Andrea, fu inviato alle varie corti europee, e tra l'altro a Vienna, ...
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FERRARINO da Ferrara
Calogero Salamone
Nacque a Ferrara, probabilmente intorno alla metà del sec. XIII.
Ultimo tra i trovatori italiani in lingua provenzale, è più noto come compilatore del florilegio [...] di Beatrice, figlia di Azzo VI).
La vida ci dice che F. fu autore solo di due canzoni e di una retroensa, ma che compose anche (de la Bibliothèque d'Este à Modène) et son histoire, in Annales du Midi, XIX (1907), pp. 238-243;Id., La sez. francese del ...
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MALERBI (Malermi, Manermi), Nicolò
Edoardo Barbieri
Nacque verosimilmente poco dopo il 1420; nulla sappiamo sulle sue origini e sul periodo della formazione e della maturità. Probabilmente "Venetus" [...] stile moderno e arricchita di note", è in realtà altra cosa.
Fu invece Jenson a dare alle stampe nel 1475 l'altra fatica 1987, pp. 165-188; E. Barbieri, Une vie de s. Joseph du XVe siècle peu connue, in Cahiers de Joséphologie, XXXVII (1989), pp. 197 ...
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FANTONI, Gabriele
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Vicenza il 16 febbr. 1833 da Vincenzo, commerciante, e dalla nobile Genoveffa Moretti. Frequentate le prime scuole nel locale seminario, dove gli [...] fanciulli.
Nello stesso anno diede alle stampe quella che fu la sua opera più conosciuta e diffusa, L'assalto 2 marzo 1867 (su Il Nuovo Diurno italiano); Le Martyrologe national italien du chevalier G. F. de Venise, in L'Estafette. Journal (Paris), ...
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eminenza
eminènza s. f. [dal lat. eminentia]. – 1. a. L’essere eminente, il sovrastare per altezza: l’e. del luogo, della torre; l’e. di una cima. b. Luogo elevato, parte sovrastante: eminenze e cavità, delle quali ne è numero grandissimo...
consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...