PIO, Giovanni Battista
Daniele Conti
PIO (Andalò Plodius, de Plodiis, de Piis, Piò), Giovanni Battista. – Nacque quasi sicuramente a Bologna (nelle sue opere si definì sempre «Bononiensis») da Giacomo [...] n. 6938): per Festo è l’editio princeps; allestita da Pio, in sua assenza fu stampata a cura di un suo scolaro che si firma solo “Conagus” (c. , B. Honorat, 1585, p. 53, di Antoine du Verdier si evince che il tipografo Antoine Gryphe possedeva due ...
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MANSO, Giovan Battista
Floriana Calitti
Nacque nel 1569 a Napoli da Giulio e da Vittoria Pugliese. La data di nascita del 1561 è stata a lungo oggetto di controversie, definitivamente chiarite sulla [...] 'inteso ad alta gloria, e prima. Poco dopo il M. fu il regista del trionfale ritorno di Marino a Napoli. A pochi Bernardi, Venezia 1988, pp. 41 s.; G. Maillat, Les vies du Tasse: l'abbé de Charnes adaptateur de M., in Revue de littérature comparée ...
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PARADISI, Agostino
Alessandra Dattero
– Nacque il 26 aprile 1736 a Vignola, nei pressi di Modena, da Gianmaria, governatore della città, originario di Città di Castello, e da Teresa Gastaldi. Fu battezzato [...] Reggio nell’Emilia.
Era suo prozio l’omonimo Agostino, noto giureconsulto che fu ministro del duca di Modena e autore di un’opera all’epoca molto presso la corte borbonica parmense del ministro Guillaume Du Tillot (dove spiccava la presenza di Étienne ...
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DELLA TORRE DI REZZONICO, Carlo Gastone (Carlo Castone, Castone)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Como nel palazzo di famiglia l'11 ag. 1742, unico figlio maschio del conte Antonio Giuseppe e di Giustina [...] filosofiche di moda; se il suo modello per la poesia fu il Frugoni, per la filosofia l'ab. de Condillac via di Ginevra, giunse a Parigi proprio nel momento culminante dell'affaire du collier, per proseguire subito per l'Inghilterra, la sua vera meta. ...
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PINDEMONTE, Ippolito
Corrado Viola
PINDEMONTE, Ippolito. – Nacque a Verona il 13 novembre 1753, nel ramo di S. Egidio, ultimo dei tre figli del marchese Luigi (1718-1765), dilettante di pittura, musica [...] già sua ospite nella villa di Illasi). La tragedia era già stata presentata al celebre concorso parmense voluto da Du Tillot, ma senza successo.
Fu però il 1779 a segnare il vero avvio della carriera letteraria di Pindemonte. Il 4 marzo, nella tappa ...
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FLAIANO, Ennio
Alessandra Cimmino
Nacque a Pescara il 5 marzo 1910 da Cetteo, commerciante, e da Francesca Di Michele.
Ultimo di sette fratelli, l'infanzia del F. non fu felice: il padre era legato [...] dove figurano Oh Bombay! e Melampus, con cui vinse il premio Campione e fu tra i finalisti del Campiello).
In tutti questi anni il F. non 1984; Progetto Proust. Una sceneggiatura per "La recherche du tempo perdu", ibid. 1989. Infine per l'epistolario ...
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PANIGAROLA, Girolamo
Vincenzo Lavenia
PANIGAROLA, Girolamo (in religione Francesco). – Nacque il 6 gennaio 1548 a Milano dai nobili Gabriele ed Eleonora Casati.
Ultimo di quattro fratelli, fu battezzato [...] dell’Ordine a Milano. Professò il 15 marzo 1568 e fu inviato ad apprendere logica e matematica nel convento di Padova (dove (forse perduto) sulle Constitutiones Parisienses di Charles Du Moulin. Alla fine degli anni Settanta risalgono inoltre ...
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LASTRI, Marco
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 6 marzo 1731 da Arcangelo Maria e da Lucrezia Paolini, nella parrocchia di S. Romolo (quartiere di S. Croce). Per le umili origini della famiglia "fin [...] tradizione iniziata nel secolo XVI, prendeva a modello il Voyage du jeune Anacharsis en Grèce di J.-J. Barthélemy.
La corrispondenza di amici e corrispondenti, il 28 dic. 1792 fu annunciata la fine della pubblicazione delle Novelle letterarie, che ...
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GUAZZO, Stefano
Giorgio Patrizi
Nacque a Casale Monferrato nel 1530 (ma alcuni storici collocano la nascita nella vicina Trino), ultimo dei quattro figli di Giovanni, fedele funzionario dei Paleologhi [...] in Francia per una missione presso Carlo IX e nel 1566 fu inviato a Roma per portare le congratulazioni dei duchi di Les fondaments rhetorico-philosophiques des traités de savoir-vivre italiens du XVIe siècle, in Traités de savoir-vivre en Italie, ...
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BENINCASA, Bartolomeo
Gian Franco Torcellan
Nato a Modena nel 1746, cadetto di una nobile famiglia originaria di Montegubbio e iscritta al patriziato modenese, venne avviato alla carriera del sacerdozio, [...] Porta Orientale di quella città, e non nel 1825 come fu a lungo erroneamente ritenuto.
Opere:Descrizione della raccolta di stampe art francais, 1912; A. Pingaud, La domination francaise dans l'Italie du Nord (1796-1805), Paris 1914, II, pp. 382-384; P ...
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eminenza
eminènza s. f. [dal lat. eminentia]. – 1. a. L’essere eminente, il sovrastare per altezza: l’e. del luogo, della torre; l’e. di una cima. b. Luogo elevato, parte sovrastante: eminenze e cavità, delle quali ne è numero grandissimo...
consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...