Scrittore francese (Elbeuf 1885 - Parigi 1967), il cui vero nome era Émile Herzog; dal 1947 il suo pseudonimo divenne nome legale. Compì gli studî classici a Rouen, dove fu allievo di Alain, quindi diresse [...] ), si dedicò al romanzo di costume e psicologico (Bernard Quesnay, 1926; Climats, 1928; Le cercle de famille, 1932; L'istinct du bonheur, 1934; Terre promise, 1941, scritto durante l'esilio negli USA; Les roses de septembre, 1956). Le sue qualità di ...
Leggi Tutto
Poeta e critico inglese (Milford Haven, Galles, 1865 - Wittersham, Kent, 1945). Nel 1886 il suo primo studio critico, An introduction to the study of Browning, attrasse l'attenzione di W. Pater, che fu [...] della letteratura francese contemporanea. Il suo Symbolist movement in literature (1899) e la traduzione di Les fleurs du mal di Baudelaire esercitarono profondo influsso sui giovani letterati inglesi. La sua opera più importante rimane The romantic ...
Leggi Tutto
Scrittrice francese (Francoforte sul Meno 1805 - Parigi 1876), conosciuta sotto lo pseudonimo di Daniel Stern. Già molto nota e ammirata nell'alta società francese, divenne celebre quando nel 1835 abbandonò [...] si espresse nelle Lettres républicaines (1848), nell'Histoire de la révolution du 1848 (1851-53): fu amica di Moses Hess, di D. Manin, fu ammiratrice di Cavour e di Mazzini, col quale fu in corrispondenza (Lettres de J. Mazzini à D. Stern, 1874, e ...
Leggi Tutto
Poeta antillano di lingua francese (Basse-Pointe, Martinica, 1913 - Fort-de-France, Martinica, 2008), uno dei maggiori esponenti, con L. S. Senghor, della negritudine. Studiò prima a Fort-de-France, poi [...] in patria (1939) per svolgervi un'intensa attività politica, fu tra gli animatori della rivista Tropiques, su cui pubblicò le Tra i drammi: Et les chiens se taisaient (1956); La tragédie du roi Christophe (1963; trad. it. 1968); Une saison au Congo ...
Leggi Tutto
Chirurgo e scrittore francese (Saint-Cormin, Cantal, 1885 - Neuilly-sur-Seine 1962). Chirurgo in capo dell'ospedale della Salpêtrière (1933), nel 1938 fu incaricato dell'insegnamento di anatomia e semeiotica [...] fu poi (1941-52) titolare della cattedra di clinica chirurgica. Ha lasciato importanti opere scientifiche, tra cui: Les ulcères perforées de l'estomac et du de la Pléiade, 1951), Valéry, di cui fu intimo amico, Claudel, ecc. (Les premiers temps ...
Leggi Tutto
Scrittore francese (Bazoches-au-Houlme, Orne, 1858 - Parigi 1915). Bibliotecario della Bibliothèque Nationale, destituito nel 1891, si associò fin dagli inizî con il movimento simbolista in cui ebbe parte [...] 1892; L'esthétique de la langue française, 1899; Le problème du style, 1902), saggi critici (Le livre des masques, 1896 1902; Physique de l'amour, 1903), e altre opere minori. Fu tra i fondatori del Mercure de France (1889), cui collaborò assiduamente ...
Leggi Tutto
Filologo e letterato (Ambert, Alvernia, 1859 - Parigi 1936). Studioso di Petrarca (Pétrarque et l'humanisme, 1a ed. 1894; 2a ed., 2 voll., 1907), ne ricostruì la biblioteca e scoprì numerosi codici annotati [...] Settecento francese (La reine Marie-Antoinette, 1890; Histoire du château de Versailles, 1899-1900; Louis XV et arte (Fragonard, 1907; Boucher, 1907; L'art à Versailles, 1931). Fu anche autore di ricordi su Roma e l'Italia e poeta di tendenze ...
Leggi Tutto
Scrittore francese (n. Tours 1905 - m. durante la ritirata di Dunkerque 1940). Compagno di studî di J.-P. Sartre al liceo Henri IV e all'École normale supérieure, iscritto dal 1927 al Partito comunista, [...] all'Humanité (1935), a Ce soir (1937) e ai Cahiers du bolchévisme (1938). Tra i suoi saggi, oltre al celebre Aden Arabie . Osteggiato dagli intellettuali comunisti dopo la sua morte, fu riscoperto nel 1960 grazie alla riedizione di Aden Arabie ...
Leggi Tutto
Scrittore francese (Parigi 1619 - Sannois 1655). Nato da una famiglia di piccola nobiltà, condusse vita dissipata, di autentico libertino. Intrapresa la carriera delle armi, si distinse come formidabile [...] , tornò a Parigi dove si consacrò agli studî letterarî. Fu scrittore estroso, bizzarro, ma audace, vigoroso; s'interessò 1657) e L'autre Monde ou Histoire comique des états et empires du Soleil (1662), che combattono ogni forma di credo religioso, l' ...
Leggi Tutto
Pseudonimo del pittore, scrittore e critico d'arte Fernand Louis Berckelaers (Anversa 1901 - Parigi 1999). Interessato alla poesia e all'arte contemporanea, pubblicò ad Anversa la rivista Het Overzicht [...] a Parigi (1925; nel 1964 assunse la cittadinanza francese), fu vicino all'ambiente d'avanguardia e nel 1929 fondò con Visage de Senlis (1947); Vocations des mots (1966); Jardin privé du géomètre (1974); Falaise et le grand pacifique (1992). Tra i ...
Leggi Tutto
eminenza
eminènza s. f. [dal lat. eminentia]. – 1. a. L’essere eminente, il sovrastare per altezza: l’e. del luogo, della torre; l’e. di una cima. b. Luogo elevato, parte sovrastante: eminenze e cavità, delle quali ne è numero grandissimo...
consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...