BERNARD de Rodes (Rodez)
Ingeborg Walter
Nato in data non precisabile nella prima metà del sec. XIV a Cahors, forse da Raymond de Rodes, dopo aver abbracciato lo stato ecclesiastico, iniziò una brillante [...] la fondazione nella sua città natale di un collegio al quale fu dato il suo nome, B., per conto di papa Gregorio XXI, 5, a cura di M. Manfredi, p. 22; Lettres secrètes et curiales du pape Urbain V se rapportant à la France, a cura di P. Lecacheux e G ...
Leggi Tutto
FIORE, Pasquale
Paolo Camponeschi
Nacque a Terlizzi (Bari) l'8 apr. 1837 da Annibale e da Marianna Salvemini. Dopo aver compiuto gli studi secondari nel seminario di Molfetta, si iscrisse alla facoltà [...] quale parteciparono quattordici potenze.
Il 26 genn. 1910 il F. fu nominato senatore, ma non lasciò l'insegnamento, anzi il 29 pp. 359 ss.; A. De Gubernatis, Dictionnaire intemat. des écrivains du monde latin, I, Firenze 1905, pp. 607 s.; E. ...
Leggi Tutto
MILLIET, Louis (Ludovico Millet)
Blythe Alice Raviola
– Nacque a Chambéry il 26 giugno 1527 dal consigliere ducale Claude e dalla sua seconda moglie, Jeanne Pelixenne de Lambert.
Venne alla luce nella [...] del sole elargito al duca per spese militari. Il feudo fu poi eretto in baronia insieme con la signoria di Challes. 215; M.A. Vester, Jacques de Savoie-Nemours. L’apanage du Genevois au coeur de la puissance dynastique savoyarde au XVIe siècle, Genève ...
Leggi Tutto
GRASSI, Carlo
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1519 o nel 1520, figlio di Giovanni Antonio, futuro senatore di Bologna, e di Diana di Carlo Grati. Apparteneva a una famiglia di notevole rilievo [...] . Nel marzo 1560, il G. lasciò la carica e fu nominato al governo di Perugia e dell'Umbria, un importante ufficio di Roma, III, Roma 1869, ad ind.; G. Constant, La légation du cardinal Morone près l'empereur et le concile de Trente, Paris 1922, ad ...
Leggi Tutto
MARTIGNONI, Ignazio
Alessandro Arbo
– Nacque a Como il 15 giugno 1757, dal nobile Giulio e da Fulvia de’ marchesi Millo di Casale Monferrato.
Allievo dal 1767 al 1775 del locale collegio Gallio retto [...] critiques sur la poésie et sur la peinture (1719) di Du Bos. L’analogia fra le arti nell’antichità è sviluppata con modi musicali e quello sotteso ai modi architettonici.
Nel 1784 il M. fu accolto fra i membri d’onore dell’Accademia di S. Luca. Nel ...
Leggi Tutto
DRAGO (Dracco, Dracon), Luigi Onorato
Elisa Mongiano
Di famiglia nizzarda, oriunda della Provenza, nacque a Sospello (Nizza) nel 1512. Compì studi giuridici, conseguendo il dottorato in diritto civile [...] morte di Carlo II (17 ag. 1553) il D. fu tra i rappresentanti di Sospello inviati a Bruxelles a rendere omaggio , VII (1880), pp. 34-50; A. Jeanroy, Un nouveau manuscrit du glossaire provençal-italien d'O.D., in Revue des langues romanes, XXXVII ( ...
Leggi Tutto
CORSI, Alessandro
Mario Caravale
Di antica e nobile famiglia ligure, nacque a Savona il 6 agosto 1859 dal marchese Luigi, senatore del Regno, e da Enrichetta Lazari. Studiò giurisprudenza a Roma, ove [...] alla conferenza dell'Association pour la réforme et la codification du droit des gens che si svolse a Bruxelles e in il saggio Etude sur un nouveau traité général d'arbitrage (ilsaggio fu edito anche a parte, Torino 1899). Si occupò anche di ...
Leggi Tutto
COSTA, Cesare
Enrico Stumpo
Di nobile famiglia originaria di Assisi e trapiantatasi a Macerata - dove aveva occupato alcune cariche cittadine con Pierfrancesco, priore dal 1436 al 1458, e Giuliano, [...] degli avvocati e procuratori della città e il 9 giugno 1560 fu inviato a Roma dal Consiglio cittadino per trattare gli affari del 1899, pp. 64 ss., 227; A. Taralif, Histoire des sources du droit canonique, Paris 1887, pp. 224 s.; per la raccolta di ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Lugio (Luio)
Gabriele Archetti
Nacque nel Bergamasco, secondo quanto afferma Raniero Sacconi, che lo chiama "Iohannes de Lugio Bergamensis" (p. 51). Molto probabilmente infatti G. proveniva [...] probabile che quest'ultimo sia stato un cataro convertito, come lo fu Sacconi, e che abbia ascoltato l'insegnamento di G. durante cathares, in Annales du Midi, XXII (1910), pp. 189 s.; A. Dondaine, Un traité néo-manichéen du XIIIe siècle. Le Liber ...
Leggi Tutto
DANDOLO, Antonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 13 genn. 1431 da Andrea, il conquistatore di Crema, del ramo di S. Maria Zobenigo, e da Maria Michiel di Antonio. Studiò a Padova, dove si laureò [...] avvenne tra il 24 ed il 30 marzo 1471 giorno in cui fu eletto il suo successore. Il corpo venne trasportato a Venezia e ; P. M. Perret, Histoire des relations de la France avec Venise du XIIIe siècle à l'avènement de Charles VIII, I, Paris 1896, pp ...
Leggi Tutto
eminenza
eminènza s. f. [dal lat. eminentia]. – 1. a. L’essere eminente, il sovrastare per altezza: l’e. del luogo, della torre; l’e. di una cima. b. Luogo elevato, parte sovrastante: eminenze e cavità, delle quali ne è numero grandissimo...
consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...