È termine convenzionale per disignare il periodo che si suole delimitare con le date del 1660 e del 1789, tenendo presente quella ch'è la caratteristica di molti stati d'Europa, in primo luogo la Francia, [...] stato. Il clero, sino alla metà del Settecento, fu tutto senza eccezioni devotissimo alla Santa Sede. La piccolezza del re per la Spagna, il ducato di Parma col ministro Du Tillot, e soprattutto il granducato di Toscana sotto Pietro Leopoldo son ...
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RENDITA
Renzo FUBINI
Giulio VENZI
. L'espressione "rendita" (fr. rente; sp. renta; ted. Rente; ingl. rent) ha assunto spesso nel linguaggio tecnico degli economisti significati diversi da quello generico, [...] diritto.
Rendita perpetua. - La costituzione di rendita perpetua fu molto in uso nei tempi passati, quando il credito i trattati generali di diritto civile, v. R. Pothier, Traité du contrat de constitution de rente, Bruxelles 1829; Henrion, Traité de ...
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Nel suo significato più generico delitto è il fatto di chi "abbandona" con un solo atto la via tracciata da una norma canonizzata. In questo senso è delitto qualsiasi infrazione delle leggi direttive della [...] ., III, p. 685; M. Mauss, La religion et les origines du droit pénal, Parigi 1897; L. Lévy-Bruhl, La mentalité primitive, Parigi Parigi 1929, p. 362 segg.
Delitto politico.
Chiarissima fu per i Romani la necessità di garantire lo stato dalla ...
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MONOPOLIO (XXIII, p. 692)
Leopoldo PICCARDI
La legislazione antimonopolistica. - Libertà di concorrenza e legislazione antimonopolistica. - Le leggi antimonopolistiche o antitrust costituiscono una logica [...] antimonopolistiche, l'esigenza di una difesa della libera concorrenza fu sentita fin da epoca di molto anteriore al tempo et les expériences étrangères, Parigi 1953; A. Toulemon, Le décret-loi du 9 août 1953, in Rev. trim. droit comm., 1954.
Per la ...
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Associazione di fedeli eretta per l'esercizio di opere di pietà e di carità con una regolare organizzazione, e avente per scopo anche l'incremento del culto pubblico. A differenza delle congregazioni, [...] giuridicamente affini alle antiche, religiosamente di ben diverso valore), fu appunto in esse che si ebbero i primi frutti del . Un utile elenco, quasi completo, dà L. Massignon (Annuaire du monde musulman, III, Parigi 1930, pp. 457-461); egli ...
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. Cultori, scrittori e maestri di diritto canonico. Il diritto della Chiesa cominciava a distinguersi dalle altre parti della dottrina religiosa quando la cultura giuridica del mondo antico aveva ormai [...] e filosofiche. Tra il 1095 e il 1117 (probabilmente questo fu l'ultimo anno di vita di Ivone) escono da quella der morgendländischen Kirche, Mostar 1905; Ghellineck, Le mouvement théologique du XII siècle, Parigi 1914; e, per la biografia ed opere ...
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OCEANIA
Adalberto Vallega
(XXV, p. 139; App. I, p. 903; II, II, p. 434; III, II, p. 294)
Va premesso che l'estensione dell'O. viene intesa in vario modo, a seconda degli autori. In senso ampio come [...] anno successivo alla fine del secondo conflitto mondiale. Ne fu sede l'atollo di Bikini, nelle Marshall. Sempre l'indépendence, ibid., pp. 163-180; J.-R. Vanney, Ces îles du bout du monde: les terres australes françaises, ibid., pp. 181-200; V. Maino ...
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. Il termine beneficium si trova usato nell'alto Medioevo per indicare il rapporto che si stabiliva quando un proprietario cedeva il suo fondo a un altro - per lo più la Chiesa - ricevendolo poi nuovamente [...] (sess. XXIV, cap. 18 de ref.). La forma di esso fu con chiarezza e precisione determinata da S. Pio V (cost. In J. Imbart de la Tour, Les origines religieuses de la France. Les paroisses du IV au XI siècle, Parigi 1885; C. Gross, Das Recht an der ...
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. Diritto romano. - La cura è, accanto alla tutela, un potere sulle persone relativamente agli atti patrimoniali; essa, anziché un istituto unico, può dirsi che rappresenti un complesso d'istituti, che [...] - Cura furiosi. - È la più antica e fu introdotta dalle XII Tavole. Nell'antico diritto quiritario, l'interd. et de la curatelle des prodigues en dr. rom., in Nouv. rev. hist. du droit fr. et étr., XIV (1890), p. 521 segg.; O. Gradenwitz, in Grünhut's ...
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PATTO (pactum)
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Carmelo SCUTO
Diritto romano. - Dal verbo pacio o paciscor che letteralmente significa "fare la pace", il patto indica nel più antico latino (ad es. nelle XII [...] contemporaneo di Giustiniano, che nei manoscritti dei Basilici fu premesso al titolo dei patti (11, 1), 1913-15); G. Paturini (G. Platon), Pactes et contrats, in Rev. gén. du droit, XXXVII-XL (1913-16); B. Biondi, Judicia bonae fidei, Palermo 1920, ...
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eminenza
eminènza s. f. [dal lat. eminentia]. – 1. a. L’essere eminente, il sovrastare per altezza: l’e. del luogo, della torre; l’e. di una cima. b. Luogo elevato, parte sovrastante: eminenze e cavità, delle quali ne è numero grandissimo...
consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...