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Scrittrice, nata a Bruxelles da genitori francesi l'8 giugno 1903, morta a Mount Desert (Maine, USA) il 17 dicembre 1987. È stata insignita negli anni Settanta del Prix National des Lettres (1974) [...] ben presto autrice di novelle, romanzi e saggi: il suo primo romanzo fu Alexis ou le traité du vain combat, 1929 (trad. it. 1962); Denier du rêve, ambientato nella Roma fascista,1934, fu riscritto nel 1959 e nel 1971 (trad. it. 1984); seguirono Feux ...
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Musicista (Maiolati 1774 - ivi 1851); studiò dapprima con N. Bonanni, poi al conservatorio napoletano della Pietà dei Turchini con N. Sala e G. Tritto. Lasciato il conservatorio, passò a Roma (1795), dove [...] , per commissione di Napoleone, il Fernand Cortez ou La conquête du Mexique, tragedia lirica in tre atti su testo di Jouy e lirica in tre atti di J. Dieulafoy e Ch. Brifaut, che fu rappresentata all'Opéra il 22 dic. 1819, con esito positivo benché ...
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Scrittore francese (Saint-Malo 1768 - Parigi 1848). Di nobile famiglia bretone, trascorse la prima infanzia nella cittadina natale, fece gli studî a Dol, Rennes, Dinan, passò lunghi periodi dell'adolescenza [...] precisamente Atala, già accolta con favore l'anno prima, e René. René, nuovo Werther, fu il prototipo dell'eroe romantico incarnando il "mal du siècle". Nominato segretario d'ambasciata a Roma, vi soggiornò brevemente (1803-1804), subendo il fascino ...
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Geografo e uomo politico (Sainte-Foy-la-Grande, Gironda, 1830 - Torhout 1905). Figura complessa e inquieta, R. fu esiliato dalla Francia per motivi politici. Intraprese quindi lunghi viaggi in Europa e [...] nella Francia meridionale, infine all'università di Berlino, dove fu allievo entusiasta di Carlo Ritter. Nel 1848 a Parigi R trad. it.); La Terre, description des phénomènes de la vie du globe (1868-69), prima fra le sue opere geografiche generali, ...
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Biblista e storico delle religioni francese (Ambrières, Marna, 1857 - Ceffonds 1940). Fu uno dei promotori del modernismo francese; entrò in conflitto con le autorità ecclesiastiche soprattutto dopo la [...] che lo segnalarono come uno dei maggiori filologi ed esegeti del tempo: Histoire du canon de l'Ancien Testament (1890), Histoire du canon du Nouveau Testament (1891), Histoire critique du texte et des versions de l'Ancien Testament (2 voll., 1892-93 ...
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Filosofo, teologo e pedagogista francese (castello di Fénelon, Périgord, 1651 - Cambrai 1715). Precorrendo i pedagogisti del sec. 18º, sostenne che nel processo educativo di un giovane era necessario unire libertà, [...] convertite, 1678), specie dopo la revoca dell'editto di Nantes. Fu (1689-1697) educatore di Luigi duca di Borgogna, nipote di dotate. Delle altre opere vanno ricordate la giovanile Réfutation du système du P. Malebranche (pubbl. nel 1820), il Traité ...
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Patriota, scrittore e statista (Torino 1798 - ivi 1866). Dopo essersi dedicato alla pittura e, con buon successo, alla letteratura, intorno al 1843-44 si avvicinò alla politica, che lo vide partecipare [...] , dove ritornò da solo prima della guerra; nel 1859 fu nominato commissario straordinario nelle Romagne, nel genn. 1860 governatore di antiaustriaci sul Morning Chronicle, 1859, De la politique et du droit chrétien au point de vue de la question ...
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Figlio (Versailles 1710 - ivi 1774) di Luigi duca di Borgogna, secondo delfino, e di Maria Adelaide di Savoia. Salì al trono alla morte di Luigi XIV. Dominato da ministri (cardinale de Fleury, già tutore [...] di Luigi XIV (1715) divenne erede della corona, e a 13 anni fu dichiarato maggiorenne. Durante la reggenza ebbe per tutore A.-H. de Fleury l'ostilità della nuova amante del re, la contessa Du Barry, il ministero successivo, dominato dal triunvirato d' ...
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Pianista italiano (Milano 1942 - ivi 2024), figlio di Gino. È considerato fra i più grandi pianisti del dopoguerra, ed è ammirato, oltre che per il prodigioso virtuosismo, per la vastità del suo repertorio [...] campo discografico, da solo e con le più grandi orchestre, fu invitato per la prima volta negli Stati Uniti nel 1968. P. nel corso della sua carriera, si ricordano il Prix mondial du disque (1978) ottenuto per l'incisione delle ultime Sonate per ...
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Poeta tragico francese (Rouen 1606 - Parigi 1684). Fu allievo dei Gesuiti (1615-22), poi studiò diritto ed esercitò per varî anni la professione d'avvocato; visse semplicemente. La sua prima composizione [...] gruppo di commedie: La veuve ou Le traître trahi; La galerie du palais; La suivante; La Place royale ou L'amoureux extravagant, à la Marquise, C. vive solo come poeta tragico; fu, con Racine, una delle espressioni massime del teatro classico francese ...
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eminenza
eminènza s. f. [dal lat. eminentia]. – 1. a. L’essere eminente, il sovrastare per altezza: l’e. del luogo, della torre; l’e. di una cima. b. Luogo elevato, parte sovrastante: eminenze e cavità, delle quali ne è numero grandissimo...
consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...