Pseudonimo del pittore, fotografo e regista statunitense Emmanuel Radinski (Filadelfia 1890 - Parigi 1976). Tra i protagonisti del dadaismo a New York, si trasferì a Parigi nel 1921, dove si unì agli artisti [...] negli USA, dedicandosi prevalentemente alla pittura e, dal 1951 fu di nuovo a Parigi.
Opere
L'influenza di Stieglitz Emak Bakia, 1926, Étoile de mer, 1928, il più complesso Les mystères du château de Dés, 1929), M.-R. crea oggetti come Cadeau (1921), ...
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Orientalista e storico del cristianesimo (Tréguier, Bretagna, 1823 - Parigi 1892). Storico e filologo acuto anche se spesso incline a trarre dai testi interpretazioni soggettive, pubblicò molti lavori [...] politica e culturale.
Vita
Rimasto orfano del padre a 5 anni, fu mandato in seminario nel 1838, ma, dopo un travagliato periodo di hébraïque, 1867; L'Ecclésiaste, 1882; e la grande Histoire du peuple d'Israël, 5 voll., 1887-93). Nel 1863 pubblicò ...
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Storico belga (Verviers 1862 - Uccle, Bruxelles, 1935). Medievista, insegnò all'univ. di Gand. L'attività scientifica di P. si è svolta in campi diversi, tra cui uno dei principali è stato lo studio delle [...] agli stati costituiti nell'Europa occidentale dai popoli germanici.
Vita
Fu, all'università di Liegi, allievo di P. Fredericq e (Les anciennes démocraties des Pays-Bas, 1910; Les villes du Moyen-âge, 1927; ecc.). In particolare, nel quadro del ...
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Scrittore e drammaturgo francese (Maisons-Laffitte 1889 - Milly-la-Forêt, Fontainebleau, 1963). Svolse un'attività multiforme, dedicandosi alla poesia e al romanzo, al teatro e al cinema, alla pittura [...] sacrés (1940); L'Aigle à deux têtes (1946); L'impromptu du Palais Royal (1962). Tra le opere varie di critica e di scrisse e diresse La belle et la bête (assistente alla regia fu R. Clément), prezioso e barocco; l'anno seguente sceneggiò Ruy ...
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Pseudonimo del giornalista e scrittore italiano Curzio Suckert (Prato 1898 - Roma 1957). Personalità poliedrica, indipendente e controversa, passò dall'adesione al fascismo, all'antifascismo (che gli [...] ripetutamente per l'Europa, con lunghi soggiorni a Parigi; fu anche nell'America Meridionale, e da ultimo in Cina.
1923; Italia barbara, 1925; Intelligenza di Lenin, 1930; Technique du coup d'état, 1931, ecc.) o di costume (Maledetti toscani, ...
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Regista cinematografico francese (Varsavia 1897 - Parigi 1953). Personalità eclettica, uomo di vasta cultura e dai molteplici interessi, fu esponente di spicco dell'avanguardia cinematografica degli anni [...] originali, tra i quali, con L. Delluc (al quale fu legato da un rapporto di amicizia e collaborazione), quello di Bonjour cinéma (1921); Photogenie de l'impondérable (1935); L'intelligence d'une machine (1946); Esprit du cinéma (post., 1955). ...
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Attore e regista francese (Le Vésinet, Seine-et-Oise, 1910 - Parigi 1994). Fu essenzialmente uomo di teatro, divenne regista e primo attore della compagnia teatrale fondata nel 1946, con cui mise in scena [...] ) e La Symphonie fantastique (1941), ma fu con Les enfants du paradis (1945) che ottenne fama internazionale; Scola. Tra le sue opere teoriche: À propos de Shakespeare et du théâtre (1949); Réflexions sur le théâtre (1949); Nouvelles réflexions sur ...
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Uomo politico francese (Jarnac, Charente, 1916 - Parigi 1996). Dopo aver preso parte alla Resistenza, fu deputato del gruppo radical-socialista dal 1946, ministro della Francia d'Oltremare nel 1950-51, [...] successivi gabinetti Mendès-France e Mollet, senatore dal 1959, fu fra i più accesi oppositori di de Gaulle, cui Chirac, terminava il suo secondo mandato. Tra gli scritti: Un socialisme du possible (1971), Politique (2 voll., 1977-82), L'abeille et ...
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Figlia (Versailles 1727 - ivi 1759) di Luigi XV. Si adoperò perché al marito Filippo di Borbone venisse assegnato il ducato di Parma e Piacenza, nel quale esercitò la sua influenza per orientarne la politica [...] a scapito dell'iniziale pesante tutela spagnola. Negli anni in cui fu a Parma, favorì in ogni modo la diffusione, a corte e guida di E. de Condillac e di altri, e protesse G.-L. Du Tillot, che riuscì a far nominare ministro delle Finanze e poi, alla ...
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Uomo politico francese (Madrid 1811 - Cannes 1882); interessato ai problemi sociali, sulla Revue du progrès (da lui fondata nel 1839) denunziò vigorosamente le conseguenze della miseria e dell'ignoranza, [...] e, dopo i fatti del maggio e del giugno, dovette riparare in Inghilterra, ove rimase fino al 1870. Membro dell'Assemblea nazionale del 1871, si schierò contro la Comune di Parigi e nel 1876 fu uno dei fondatori del partito radicalsocialista francese. ...
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eminenza
eminènza s. f. [dal lat. eminentia]. – 1. a. L’essere eminente, il sovrastare per altezza: l’e. del luogo, della torre; l’e. di una cima. b. Luogo elevato, parte sovrastante: eminenze e cavità, delle quali ne è numero grandissimo...
consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...