Biologo francese (n. Nancy 1920 - m. 2013). Vincitore con A. Lwoff e J. Monod del premio Nobel per la fisiologia o la medicina (1965), compì pionieristiche ricerche volte allo studio dell'analisi genetica [...] genetica cellulare al Collège de France dal 1964. Nel 1965 gli fu attribuito il premio Nobel per la medicina o la fisiologia, insieme des bactéries (in collab. con E. Wollman, 1959); La logique du vivant, une histoire de l'hérédité (1970; trad. it. ...
Leggi Tutto
Scrittore ed editore francese (Saint-Flour, Alvernia, 1800 - Parigi 1875). Sacerdote nel 1824, ideò un grandioso programma editoriale: pubblicare in grandi collezioni i testi della tradizione cattolica. [...] voll. di Démonstrations évangéliques des plus célèbres défenseurs du christianisme (1842 e segg.). La Collection intégrale -66), da s. Barnaba al Concilio di Firenze (un ottimo indice fu più tardi curato da F. Cavallera, 1912; nel 1856-67 uscirono ...
Leggi Tutto
Psicologo francese (Parigi 1879 - ivi 1962). Prof. di psicologia e pedagogia al Collège de France e direttore del laboratorio di psicologia infantile di Boulogne-sur-Seine, si è occupato soprattutto di [...] 'isterismo. Incaricato di psicologia infantile alla Sorbona (1920), fu poi prof. di psicopedagogia all'Istituto nazionale di studi le pubblicazioni principali: L'enfant turbulent (1925); Les origines du caractère chez l'enfant (1934; trad. it. 1973); ...
Leggi Tutto
Pittore (Grasse 1732 - Parigi 1806). Fu il massimo riferimento artistico prima della Rivoluzione e si dedicò soprattutto alla pittura di piccoli quadri, garbati nel disegno e nel colore. Trattò soggetti [...] degli "amateurs" borghesi del suo tempo.
Vita e opere
A Parigi dal 1746, fu allievo prima di F. Boucher e poi (1753-56) di C. van Loo a lavori di decorazione pittorica, nel padiglione di M.me du Barry a Louveciennes (cinque quadri con storie d'amore, ...
Leggi Tutto
Pseudonimo dello scrittore francese L.-F. Destouches (Courbevoie, Seine, 1894 - Meudon 1961). Laureato in medicina, esercitò a lungo la professione, anche nei sobborghi parigini, ricavando da quell'esperienza [...] e di polemista. Partecipò alla prima guerra mondiale: fu ferito e decorato. Esordì nella letteratura piuttosto tardi, continuò a pubblicare libri di chiara intonazione reazionaria: L'agité du bocal (1948, contro J.-P. Sartre); Foudres et flèches ...
Leggi Tutto
Scrittore francese (Sacy, Yonne, 1734 - Parigi 1806). Talento paradossale e fecondissimo, autore di successo e al tempo stesso controverso, lasciò nei suoi libri prolissi, tortuosi e licenziosi un'immagine [...] accordò un sussidio, e sotto Napoleone I fu per breve tempo funzionario di polizia. Considerazioni 1769; La mimographe, ou idées d'une honnête femme pour la réformation du théâtre national, 1770; Le thesmographe, ou idées d'un honnête homme ...
Leggi Tutto
Esploratore e religioso francese (Strasburgo 1858 - Tamanrasset, Algeria, 1916). Ufficiale di cavalleria, divenne trappista e, dopo l'ordinazione sacerdotale (1901), si ritirò nel Sahara, dove condusse [...] pubblicati da R. Bazin (1923), L'évangile présenté aux pauvres du Sahara e Lettres inédites (post., 1938) e le note di Voyageur dans la nuit (1888-1916; post., 1979). La sua eredità fu raccolta da L. Massignon e da R. Voillaume, che ne diffusero la ...
Leggi Tutto
Teologo (Ackow 1585 - Lovanio 1638), da cui prende nome il giansenismo. Studiò a Utrecht e Lovanio, dove erano ancora vivaci le controversie suscitate da M. Baio, e subì l'influsso di Giacomo Janson (Iansonius), [...] direttore del Collegio di Adriano VI, e del compagno di studî Jean du Vergier de Hauranne, che seguì a Parigi (1604, per continuare gli studî della libertà. Scritto fortunatissimo, l'Augustinus fu all'origine di una secolare polemica sulla grazia ...
Leggi Tutto
Ufficiale e uomo politico congolese (n. 1943). Ministro della Difesa (1977-79), nel 1979 divenne presidente del Parti congolais du travail (PCT) e fu nominato dal congresso del partito presidente della [...] , alleanza politica di opposizione comprendente il PCT. Nella seconda metà degli anni Novanta, a capo delle sue milizie, fu tra i principali protagonisti della guerra civile che dal 1993 insanguinò la vita politica della Repubblica Popolare del Congo ...
Leggi Tutto
Storico delle religioni e scrittore romeno (Bucarest 1907 - Chicago 1986). Ebbe fama internazionale come storico delle religioni, approfondendo in particolare lo studio dell'interiorità dell'esperienza [...] Fu anche scrittore e romanziere di opere nelle quali è riscontrabile l'influenza di A. Gide, conosciuto in patria e in Francia.
Opere
Tra le sue opere: Yoga (1936), Les techniques du (1962; trad. it. 1971), Aspects du mythe (1963), Le sacré et le ...
Leggi Tutto
eminenza
eminènza s. f. [dal lat. eminentia]. – 1. a. L’essere eminente, il sovrastare per altezza: l’e. del luogo, della torre; l’e. di una cima. b. Luogo elevato, parte sovrastante: eminenze e cavità, delle quali ne è numero grandissimo...
consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...