LAVAGNINO, Emilio
Paola Nicita Misiani
Nato a Roma il 22 ag. 1898 da Paolo e da Enrica Mucciarelli, il L. compì gli studi liceali presso il collegio militare e fu ufficiale di artiglieria durante la [...] per il restauro dei monumenti italiani danneggiati dalla guerra, di cui fu tra i fondatori con l'archeologo U. Zanotti Bianco.
L' nel quadro degli accordi culturali italo-francesi (Trésors d'art du Moyen Âge en Italie, Paris 1952). Seguirono poi altre ...
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FUMO
Domenica Pasculli Ferrara
- Famiglia di artisti attivi tra la Puglia e la Campania tra il XVII e il XVIII secolo.
La personalità di maggiore rilievo è quella di Nicola, scultore nato forse a Saragnano, [...] barbari a Granata, sul laterale a sinistra Il beato Pietro du Chemin tratto al martirio della Croce a Tunisi. Tutti questi un modello per la Carità.
Morì a Madrid il 20 giugno 1797 e fu sepolto nella chiesa di S. Sebastiano.
Fonti e Bibl.: B. De ...
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FINIGUERRA, Tommaso (Maso)
Marco Collareta
Nacque a Firenze nel marzo 1426 da Antonio e da una Antonia di cui non si conosce il casato. Il padre, immatricolato come orafo nel 1421., esercitava l'arte [...] di un anno o poco più, Pierantonio, che fu poi calzolaio, e una cospicua eredità, comprendente (1883), I, pp. 221 ss.; Id., Maso F. et Matteo Dei. Le nielle du Couronnement de la Vierge restitué a son veritable auteur, ibid., X (1884), I, pp. ...
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PALAGI, Pelagio
Francesco Franco
PALAGI, Pelagio. – Figlio di Baldassarre Michele Francesco e di Giuliana Raffanini (Collina - Poppi, 1996, p. 259) nacque a Bologna il 25 maggio 1775 (per motivi ignoti, [...] piazza Venezia (distrutto ai primi del Novecento).
Il ciclo fu terminato l’anno seguente grazie all’aiuto di vari pittori, -76; B. de Royere, P. P. et l’aménagement des résidences du roi Charles-Albert en Piémont, tesi, rel. O. Bonfait, Aix-Marseille ...
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FEOLI, Vincenzo
Rossella Leone
Nacque a Roma forse attorno al 1760; benché infatti alcuni repertori indichino il 1750 circa come data della sua nascita (Petrucci, 1953, p. 59; Servolini, 1955), considerando [...] , l'intestazione illustrata di una carta da lettere della Compagnie chargée du transport des objects d'arts & c., conservata al Museo sua specializzazione in traduzioni a carattere documentario.
Il F. fu, insieme con P. Ruga e G. B. Cipriani ...
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PIETRO di Giovanni di Ambrogio
Dóra Sallay
PIETRO di Giovanni di Ambrogio. – Figlio di Giovanni, cuoiaio (Bacci, 1944, p. 100; Raffaelli, 2004-05, pp. 329 s., 335 s.), fu battezzato il 7 ottobre 1410 [...] , 1944, p. 99). Nel marzo del 1438 Pietro fu inviato da Siena a Massa Marittima perché svolgesse le funzioni di , XXXVI (1993), pp. 41-56; J.-P. Babelon et al., Primitifs italiens du Musée Jacquemart-André, Parigi 2000, pp. 52 s. fig. 53, 158 nota 53 ...
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ANTONIO di Puccio Pisano, detto il Pisanello
Bernhard Degenhart
Chiamato Vittore Pisano per erronea tradizione che risale al Vasari, poi corretta dal Biadego (1907-08 e 1908-1909), sulla base di documenti [...] decisiva per lo sviluppo e per tutta l'arte di A. fu il suo incontro con Gentile da Fabriano. Probabilmente scolaro di Gentile 131-141; J. Guiffrey, Les dessins de Pisanello conservés au Musée du Louvre, 4 voll., Paris 1911; P. Toesca, La pittura e ...
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CONCA, Tommaso
Olivier e Geneviève Michel
Figlio del pittore Giovanni e di Anna Laura Scarsella, nacque a Roma il 22 dic. 1734 e venne battezzato in S. Lorenzo in Damaso il 24. Un elogio funebre conservato [...] otto anni dopo il suo ritorno a Roma, se è vero che fu allievo - uno tra gli ultimi - di suo zio Sebastiano, il Roma 1968, p. 27, n. 11; D. Ternois, Napoléon et la décoration du palais Impérial de Monte Cavallo en 1811-1813, in Revue de l'art, 1970, ...
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CARLONI (Carlone), Carlo Innocenzo
Amalia Barigozzi Brini
Figlio di Giovanni Battista e di Taddea Aglio (de Allio), nacque a Scaria (Valle d'Intelvi, prov. di Como) nel 1686. Era fratello minore di [...] egli invece dimostrato una decisa tendenza per la pittura, fu affidato dal padre al pittore Giulio Quaglio, pure intelvese, lomb., V(1960), I, p. 77; K. Garas, C.I.C., in Bull. du Musée National Hongrois des Beaux-Arts, 1960, n. 17, pp. 71-100; A. ...
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FRANCINI, Tommaso
Chiara Stefani
Nacque a Firenze il 5 marzo 1571 da Pietro e da Clemenza di Frosino di Niccolò Pagni.
Non si sa quale fosse stata la sua formazione, ma nel trattato manoscritto di Agostino [...] 1623, era revocabile. Tuttavia l'impegno dimostrato dal F. nell'adempiere ai suoi compiti fu tale che il 12 ag. 1631 egli venne nominato "gentilhomme servant du Roi", incarico reso permanente ed ereditario dal 30 giugno 1636. Poiché nel frattempo era ...
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eminenza
eminènza s. f. [dal lat. eminentia]. – 1. a. L’essere eminente, il sovrastare per altezza: l’e. del luogo, della torre; l’e. di una cima. b. Luogo elevato, parte sovrastante: eminenze e cavità, delle quali ne è numero grandissimo...
consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...