Adamo ed Eva
S. Esche-Braunfels
Narrano i testi della Genesi: "Dio creò l'uomo a sua immagine; [...] maschio e femmina li creò. Dio li benedisse e disse loro: ''Siate fecondi e moltiplicatevi, riempite [...] Cristo sulla croce e possibile la redenzione.
A. fu raffigurato morente in tardissima età e dalla sua morte . 303-310.
Letteratura critica:
G. Sanoner, La Bible, racontée par les artistes du Moyen-Age, RevAC 5, 1909, pp. 146-166, 227-234, 302-310, ...
Leggi Tutto
DOLCI, Carlo
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Figlio di Andrea e di Agnese Marinari, nacque a Firenze il 25 maggio 1616. La fonte principale per le notizie relative a questo pittore è la biografia scritta [...] restò sino al momento in cui si rese autonomo; nel 1648 fu iscritto fra gli accademici del disegno; nel 1654 sposò Teresa in C. Monbeig Goguel-F. Viatte, Dessins baroques florentins du Musée du Louvre, Paris 1981, pp. 188-195; S. Mascalchi, ...
Leggi Tutto
BURGUNDI
P. Calabria
Popolazione germanico-orientale, la cui provenienza dalla Scandinavia deve essere intesa, al pari di quanto accade nel caso di altre stirpi, come un tópos, giacché il fenomeno non [...] et de la Côte mâconnaise (Revue archéologique de l'Est et du Centre-Est, suppl. 3), Dijon 1980; s.v. Burgunden, metà del sec. 5°, probabilmente all'epoca in cui il regno fu unificato sotto il re Gundobaldo, figlio di Gundioco o Gundovico, dopo ...
Leggi Tutto
GADDI, Taddeo
E. Neri Lusanna
Pittore attivo a Firenze nella prima metà del Trecento, immatricolato nell'Arte dei medici e speziali nel 1330 ca. (Firenze, Arch. di Stato, Arte dei medici e speziali, [...] Cennini nel Libro dell'arte (1390 ca.), che G. fu allievo e collaboratore di Giotto (m. nel 1337) per ventiquattro (Keresztény Múz., inv. nr. 55.140), la Madonna di Avignone (Mus. du Petit Palais, inv. nrr. 60-61), la lunetta con la Vergine e il ...
Leggi Tutto
MUSICA
P. Scarnecchia
Il termine trae origine dal gr. μουσιϰή ('arte delle muse') e designa, in un senso più largo, ogni forma d'arte in grado di generare ordine e armonia. Da questa definizione originaria [...] originale, che secondo la storiografia islamica classica fu fondata da Ziryāb (789-857), un Bibl.:
Fonti. - J. Berque, Musiques sur le fleuve. Les plus belles pages du Kitāb alAghānī, Paris 1995; A. Shiloah, L'Epître sur la musique des Ikhwān al ...
Leggi Tutto
BELLOTTO (Bellotti, Belotti, Belotto), Bernardo
Stefan Kozakiewicz
Nacque a Venezia il 30 genn. 1721 (more veneto 1720) da Lorenzo e da Fiorenza Canal, sorella del Canaletto; suo ftatello Pietro fu [...] il B. era in una posizione privilegiata: nel 1748 fu nominato pittore di corte e godeva della duplice protezione del ), raccolte private, aste: Catalogue des tableaux..., composant la Collection du feu M. L. Tabourier, Paris, Hôtel Drouot, 20-22 ...
Leggi Tutto
ATTICA e GRECIA CENTRALE
L'A., la Megaride, la Beozia, l'Eubea, le isole di Egina, di Salamina e le Sporadi settentrionali (Skíathos, Skópelos, Alonisos), fin dal sec. 4° fecero parte della prefettura [...] e la Omorfi Ekklesia a Galatsi vennero restaurate e fu fondata la chiesa della Trasfigurazione presso l'Acropoli. 1964-1965, pp. 227-244; M. Chatzidakis, A propos de la date et du fondateur de Saint Luc, CahA 19, 1969, pp. 127-150; M. Panayotidis, ...
Leggi Tutto
ASTRI
Marco Bussagli
Nell'accezione moderna il termine a. indica genericamente i corpi celesti, senza distinguere fra stelle, pianeti, satelliti, comete o meteoriti. In epoca medievale le conoscenze [...] da Bir Chana, del sec. 2°-3° (Tunisi, Mus. Nat. du Bardo), nel Cronografo del 354 (Roma, BAV, Barb. lat. 2154 il catalogo di Arato. Come è noto, la sua influenza fu duplice in quanto fu utilizzata sia dagli astrologi della Tarda Antichità (per es. ...
Leggi Tutto
Abbasidi
J. Bloom
La dinastia dei califfi A. fu la più duratura del mondo medievale islamico; governò infatti dal 750, quando gli A. strapparono il potere agli Omayyadi, fino al 1258, quando Baghdad [...] , il califfo al-Mu'ṭasim decise di abbandonare Baghdad e la capitale fu trasferita a Samarra, lungo il corso del fiume, km. 120 a Islamic Art, Albany 1983.
F. Déroche, Les Manuscrits du Coran aux origines de la calligraphie coranique, Paris 1983.
...
Leggi Tutto
MONETA
L. Travaini
Nel Medioevo, il termine m. designava tanto la zecca (è anzi questo il significato originario della parola, dovuto al fatto che la prima zecca romana si trovava presso il tempio di [...] fine del sec. 7° al 1200 ca. il denaro d'argento fu la m. dominante in tutta Europa, mentre le m. auree restarono Europe, Cambridge 1988; J. Labrot, Une histoire économique et populaire du Moyen Age. Les jetons et les méreaux, Paris 1989; P. Grierson ...
Leggi Tutto
eminenza
eminènza s. f. [dal lat. eminentia]. – 1. a. L’essere eminente, il sovrastare per altezza: l’e. del luogo, della torre; l’e. di una cima. b. Luogo elevato, parte sovrastante: eminenze e cavità, delle quali ne è numero grandissimo...
consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...