GIOVANNETTI, Matteo
Walter Angelelli
Non si conosce la data di nascita di questo pittore viterbese, del quale si hanno notizie tra il 1322 e il 1369.
Il nome del G. ricorre in alcune lettere dei papi [...] comunque essere molto grande se, com'è noto, esso fu esposto a lungo sulla porta della sacrestia della Sainte- Michel, Le palais des papes d'Avignon. Documents inédits, in Annales d'Avignon et du Comtat-Venaissin, V (1917-18), 1, pp. IX-XVI, 1-124; 2, ...
Leggi Tutto
NICCOLÒ (Nicolò) di Liberatore, detto l’Alunno o Niccolò Alunno o Niccolò da Foligno
Mauro Minardi
Si ignora la data di nascita di questo pittore, originario di Foligno, figlio di Liberatore di Giacomo [...] (oggi nella Galleria nazionale dell’Umbria). Nel 1468 l’artista fu nuovamente operoso per la città di Assisi, per la cui Confraternita i pilastrini laterali e la predella sono divisi tra il Musée du Petit Palais di Avignone, il Museum of fine arts di ...
Leggi Tutto
LAGRANGE, Giuseppe Luigi (Joseph Louis)
Luigi Pepe
Nacque a Torino il 25 genn. 1736 da Giuseppe Francesco Lodovico e Teresa Gros, primogenito di undici figli.
La famiglia era originaria della regione [...] in rue du Faubourg Saint-Honoré.
I funerali furono celebrati in forma solenne, il feretro fu collocato al L'inventaire des manuscrits de L. et la mécanique avec l'édition du manuscrit de L. "Différentes notes sur les ouvrages de mécanique", in ...
Leggi Tutto
ALEARDI, Aleardo
Ettore Caccia
Aleardi Gaetano Maria (assunse più tardi il nome con cui divenne famoso, Aleardo) nacque a Verona il 14 nov. 1812 dal conte Giorgio e da Maria Canali: dal padre accolse, [...] per il tradimento di una donna, i suoi "fiori del male", come fu detto: ma si tratta di ben povera cosa. Per non trattare temi incertezza sentimentale la sottile aspirazione romantica, quel fantastique du réel, e tanto più agevole a definire ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Francesco
Isabella Lazzarini
Unico figlio maschio di Ludovico (II), signore di Mantova, e di Alda, figlia di Obizzo (III) d'Este, nacque a Mantova nel 1366. Educato da noti istitutori, come [...] 1399 Margherita Malatesta morì nel corso di una gravidanza; fu sepolta, come più tardi il G., nella chiesa di pp. 413-442; C. de Tourtier, Un mariage princier à la fin du XIVe siècle. Les noces d'Agnès Visconti et de François de Gonzague aux Archives ...
Leggi Tutto
VALDÉS, Juan
Daniel A. Crews
Luca Addante
de. – Nacque a Cuenca, in Spagna, intorno all’anno 1500, da Fernando de Valdés e da María Barrera, insieme al gemello Alfonso, ultimi di undici figli.
Contentissimo [...] 2008, pp. 170 s.), che la mantenne fino alla morte. Fu lui che il 12 aprile 1530, al capezzale del padre morente, ; M. Bataillon, Érasme et l’Éspagne. Recherches sur l’histoire spirituelle du XVIe siècle, Paris 1937; B. Croce, Il testamento di J. de ...
Leggi Tutto
MANCINI, Antonio
Matteo Lafranconi
Nacque il 14 nov. 1852 a Roma da Paolo, sarto nativo di Narni, e da Domenica Cinti, ternana (riferimento imprescindibile, la dettagliata biografia a cura di E. di [...] . A seguito di questa occasione di forte visibilità, il M. fu sollecitato a recarsi a Parigi, dove si trattenne da maggio a congratularsi del successo ottenuto alla mostra di Roma fu Fernand du Chêne de Vère, ricco industriale francese trapiantato a ...
Leggi Tutto
DUNI, Egidio Romualdo
Silvia Gaddini
Nato a Matera, dove fu battezzato l'11 febbr. 1708, da Francesco, maestro di cappella della cattedrale cittadina, e Agata Vacca di Bitonto, ricevette la prima istruzione [...] buona figliola, che, come nota lo stesso Goldoni, "fu più fortunata nelle mani del Piccinni"; tuttavia "l'opera J. Vadé, II entrée de Les fétes de Thalie di J. Mouret); *La boutique du poète (libr. di Ch.-S. Favart, 8 ott. 1760); L'isle des foux ...
Leggi Tutto
COURTOIS, Guillaume (in Italia Guglielmo Cortese detto il Borgognone)
Simonetta Prosperi Valentini Rodinò
Nacque a Saint-Hippolyte in Borgogna nel 1628 (Pascoli, 1730; ma lo stesso Pascoli, altrove [cfr. [...] 'Accademia di S. Luca insieme al Dughet, e nel 1660 vi fu eletto "primo rettore".
Nel 1658-59 Camillo Pamphili lo incaricò di 1972, n. 33; E. Schleier, A propos du "Bon Samaritain" de G. C., in Revue du Louvre et des Musées de France, XII (1972), ...
Leggi Tutto
BONCOMPAGNI LUDOVISI, Baldassarre
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Roma il 10 maggio 1821, secondogenito di don Luigi, principe di Piombino, e di Maria Maddalena Odescalchi. Tra gli studiosi che ebbero [...] di Boezio" o "di Pitagora" (Sur le passage du premierlivre de la Géometriede Boèce relatifà un nouveau système l'offerta di un seggio al Senato fattagli da Q. Sella. Fu membro di vari consessi accademici italiani e stranieri, e socio onorario dell ...
Leggi Tutto
eminenza
eminènza s. f. [dal lat. eminentia]. – 1. a. L’essere eminente, il sovrastare per altezza: l’e. del luogo, della torre; l’e. di una cima. b. Luogo elevato, parte sovrastante: eminenze e cavità, delle quali ne è numero grandissimo...
consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...