ERCHEMPERTO
Massimo Oldoni
Di questo monaco cassinese del sec. IX, scrittore e poeta in latino, la cui opera cronistica è stata a buon diritto definita dalla Westerbergh "the chief historical source [...] della Bibl. nacional di Madrid. La tesi del Klewitz, secondo cui E. fu estraneo alla comunità cassinese, è stata confutata con buone argomentazioni dal Meyvaert (Erchempert, moine du Mont-Cassin), il quale fa propri alcuni dei rilievi del Falco.
La ...
Leggi Tutto
LANDINO (Landini), Cristoforo
Simona Foà
Nacque a Firenze l'8 febbr. 1425 (1424 secondo lo stile fiorentino: tale data è spesso indicata come quella della nascita del L.) da Bartolomeo, originario di [...] Satire di Persio e Giovenale, mentre fra il 1462 e il 1463 fu commentata per la prima volta l'Eneide, sulla quale il L. tornò Oriolo-Impruneta 1987, p. 156 n.; F. La Brasca, Du prototype à l'archétype: lecture allégorique et reécriture de Dante dans ...
Leggi Tutto
BIANCHINI, Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Verona il 9 sett. 1704 da Chiara Gaetani, bresciana, e da Giambattista, fratello di Francesco. Quest'ultimo si addossò la cura della sua educazione.
Il B. [...] , un rifacimento aggiornato - si direbbe - del Traité général du commerce di Samuel Ricard (cod. Vallic. U 45).
Qualche si trovano tracce, come per altre opere, di lavoro preparatorio. Fu per suo merito tuttavia che nel 1745 il Baronio ricevette il ...
Leggi Tutto
ASTUTI, Guido
Mario Caravale
Nacque a Torino da Pietro e da Emilia Porta il 15 sett. 1910. Studiò diritto nella facoltà giuridica torinese, dove le lezioni di Luigi Einaudi e di Francesco Ruffini lo [...] 1070), ilsaggio Problemi relativi alla formazione delle "Coustumes générales du Duché d'Aouste", in Atti del XXXI congresso storico Stocco aveva avuto due figlie, Giovanna e Alessandra. Fu socio nazionale dell'Accademia dei Lincei e socio di ...
Leggi Tutto
LANINO, Bernardino
Alessandro Serafini
Nacque tra il 1509 e il 1513 da Enriotto "de Lanino", tessitore in Vercelli, e da Marchetta (Romano, 1985, p. 13). Non si conosce il luogo di nascita, che potrebbe [...] a Vercelli, una tavola firmata e datata 1547. Nello stesso anno fu chiamato a completare la decorazione del tiburio del santuario di S. Maria la tavola con Marte e Venere di Parigi, Musée du Petit-Palais, un raro esempio di pittura profana già ...
Leggi Tutto
VIVARINI, Alvise
Gianmarco Russo
VIVARINI, Alvise. – Sebbene non si conoscano con esattezza le date di nascita e morte di questo pittore, terzo e ultimo componente di spicco della famiglia Vivarini, [...] Giovanni in Bragora: il 9 aprile 1494, a Vivarini fu pagato infatti un Cristo benedicente, ancora in loco, che s., 106-121; M. Stcherbacheva, La dernière oeuvre d’A. V., in Annuaire du Musée de l’Ermitage, I (1936), 1, pp. 1-14; P. Zampetti, ...
Leggi Tutto
GRAZIANO
Diego Quaglioni
Poche personalità nella storia del pensiero e dell'esperienza giuridica dell'età intermedia sono così avvolte dall'oscurità, e al tempo stesso così presenti alla tradizione, [...] , canonicum et civile, respiciens"; bensì, come fu sostenuto più correttamente dal Brandileone e dal Ruffini, J.J. Ryan, Città del Vaticano 1965, pp. 23-44; A. Vetulani, Autour du Décret de Gratien, in Apollinaris, XLI (1968), pp. 43-58 (ora in Id., ...
Leggi Tutto
LEONE IV, papa, santo
Federico Marazzi
Figlio di Radualdo, nacque a Roma nel primo decennio del IX secolo.
Dal nome del padre si potrebbe dedurre l'appartenenza a una famiglia di origine longobarda [...] il 17 luglio 855, poco dopo la partenza di Ludovico II, e fu sepolto in S. Pietro, nella cappella dove riposava papa Leone I e J.-C. Picard, Étude sur l'emplacement des tombes des papes du IIIe au Xe siècle, in Mélanges de l'École française de Rome, ...
Leggi Tutto
BIANCHI BANDINELLI, Ranuccio
Ida Baldassarre
Nacque a Siena il 19 febbr. 1900 da Mario dei conti Paparoni, di antica famiglia locale (tra i suoi antenati si annovera anche un papa), e da Margarete Ottilia [...] . 224 ss.). Anche se la sua adesione al marxismo fu, come egli stesso più volte afferma, tutta politica e nella collana "Univers des formes", diretta da A. Malraux (Rome. Le centre du pouvoir, Paris 1969; Rome. La fin de l'art antique, ibid. 1970; ...
Leggi Tutto
SAVOLDO, Giovanni Girolamo
Francesco Frangi
– Non è nota la data di nascita del pittore, che in un atto del 1508 (citato più avanti) si dichiara figlio di un Jacopo, a sua volta figlio di un Piero «de [...] sicuro solo all’altezza del 1521, anno in cui Savoldo fu convocato a Treviso per portare a compimento la pala dell’altare in armatura (il cosiddetto Gaston de Foix) del Musée du Louvre, la cui singolare concezione, caratterizzata dalla presenza di ...
Leggi Tutto
eminenza
eminènza s. f. [dal lat. eminentia]. – 1. a. L’essere eminente, il sovrastare per altezza: l’e. del luogo, della torre; l’e. di una cima. b. Luogo elevato, parte sovrastante: eminenze e cavità, delle quali ne è numero grandissimo...
consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...