FORMOSO, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di Leone, nacque intorno all'816 probabilmente a Roma, dove venne educato. Nell'864 il pontefice Niccolò I lo nominò vescovo di Porto in luogo di Rodoaldo, [...] era schierato a favore di Lamberto e di Ageltrude. Il corpo fu messo a sedere e un diacono ebbe l'incarico di rispondere, ibid., pp. 402 e 412; C. Erdmann, Une bulle sur papyrus du pape Formose en faveur de Saint-Denis, in Bibliothèque de l'École des ...
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CHABOD, Federico
Franco Venturi
Nacque ad Aosta il 23 febbr. 1901. Il padre Laurent, notaio, era originario della Valsavaranche; la madre, Giuseppina Baratono, era di famiglia eporediese. Lo Ch. venne [...] lo Stato di Milano, così ora per l'Italia unitaria, egli fu preso dall'ansia di tutto conoscere e capire.
Rinascimento e Unità: 55) e Y a-t-il un Etat de la Rénaissance? negli Actes du Colloque sur la Renaissance (Paris, pp. 57-73). Frattanto lo Ch. ...
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CONSAGRA, Pietro
Federica De Rosa
Nacque a Mazara del Vallo, in provincia di Trapani, il 4 ottobre 1920 da Luigi e da Maria Lentini. Il padre, di origini palermitane, proveniva da una famiglia di venditori [...] noi e la società» (Consagra che scrive, 1989, pp. 9-11). Fu l’iniziò di un’inevitabile rottura con Guttuso. Tra l’ottobre e il prematuramente, nel 1982.
Nel 1962 uscì per le Edition du Griffon di Neuchâtel una monografia su Consagra, con un ...
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BOTTA, Carlo
Giuseppe Talamo
Nacque a San Giorgio Canavese, in Piemonte, il 6 nov. 1766 da Ignazio e da Delfina Boggio. Seguendo un'antica tradizione familiare, iniziò giovanissimo gli studi di medicina [...] Tenivelli, che era stato suo primo insegnante a San Giorgio Canavese (fu poi giustiziato nel 1797 per il suo giacobinismo) e discepolo del (1801), il Précis historique de la Maison de Savoie et du Pièmont (1802), alcuni scritti minori, fra il 1803 e ...
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CARUTTI DI CANTOGNO, Domenico
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Cumiana (Torino) il 26 nov. 1821 da Giovanni e da Cristina Barolo, in una famiglia di nobiltà decaduta, e rimasto orfano di padre nei primi mesi [...] spedizione dei fratelli Bandiera; là conobbe C. e A. Poerio, e fu assiduo del salotto della poetessa M. G. Guacci a cui dedicò una : "homme très instruit, calme, réservé, il doit être du goût des Anglais" (Cavour e l'Inghilterra. Carteggio con V ...
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BOSSI, Giuseppe
Sergio Samek Ludovici
Figlio di Francesco Antonio e Teresa Bellinzaghi, nacque a Busto Arsizio l'11 ag. 1777; ricevette la sua prima educazione nel collegio dei somaschi di Merate. Si [...] donné ce matin un charmant sonnet de Carline Porta sur la mort du peintre Joseph Bossi, fat célèbre, qui passe ici pour un grand pezzi); Sommario della coll.di disegni originali di autori diversi... formata dal fu cav. G. B., s.l. né d. (ma Milano ...
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LOMI (Gentileschi), Orazio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa, qualche giorno prima del 9 luglio 1563 (quando fu battezzato nella chiesa di S. Biagio alle Catene), figlio dell'orafo fiorentino Giovan Battista [...] 1603. Il 30 maggio del 1604 nacque un altro figlio maschio, che fu chiamato Marco; ma il 26 dic. 1605 morì Prudenzia, la moglie eleganza acquistata nel 1630, a Londra, dal duca Roger du Plessis de Liancourt per 460 lire; Mosè salvato dalle acque ...
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DE MURA, Francesco
Vincenzo Rizzo
Nacque a Napoli il 21 apr. 1696 da Giuseppe (nativo di Scala - Salerno - e dimorante a Napoli, alla via Orto del Conte, commerciante di lane) e da Anna Linguito (cfr. [...] Madonna che bacia i piedi di Gesù all'interno della parete d'ingresso che fu pagato 515 ducati il 31 ag. 1746.
Negli stessi anni aveva dipinto (1733 , A propos d'un tableau de D. au Musée du Louvre, in La Revue du Louvre, 1975, n. 5-6, pp. 368-376 ...
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BUOZZI, Bruno
Gastone Manacorda
Nacque a Pontelagoscuro (Ferrara) il 31 genn. 1881 da Orlando e Maddalena Gusti. Nel primi anni del 1900 si trasferì a Milano, dove divenne operaio meccanico, si iscrisse [...] a Milano il 10-11 sett. 1920 con le rappresentanze del partito, fu chiamato a pronunciarsi nel conflitto di competenza insorto fra il P.S.I. Confédération générale du travail unitaire (C.G.T.U.) comunista (28 sett. 1935) - fu possibile raggiungere un ...
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GIOVANNI VIII, papa
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo, della sua vita prima dell'elezione a pontefice si sa che fu arcidiacono ed ebbe un ruolo di rilievo al concilio dell'853, nel corso [...] olio santo. È ben noto del resto che proprio Carlo il Calvo fu il sovrano carolingio che più ebbe a cuore la messa a punto , IX (1982), pp. 1-23; D. Lohrmann, Le rôle pacificateur du pape dans "Girart de Roussillon et le Concile de Troyes de 878", in ...
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eminenza
eminènza s. f. [dal lat. eminentia]. – 1. a. L’essere eminente, il sovrastare per altezza: l’e. del luogo, della torre; l’e. di una cima. b. Luogo elevato, parte sovrastante: eminenze e cavità, delle quali ne è numero grandissimo...
consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...