BUSSI, Giovanni Andrea
Massimo Miglio
Nacque a Vigevano il 14 luglio 1417 da famiglia di una certa importanza locale: il padre Antonio ricoprì diversi incarichi comunali. Si conoscono i nomi di tre [...] dediche del B. al pontefice chiariscono che il suo non fu lavoro isolato, come prova anche la lettera scritta dal Filelfo III, ibid. 1808, pp. 36 s.; E. Müntz-P. Fabre, La bibliothèque du Vatican au XVe siècle, Paris 1887, pp. 125 n. 8, 127, 137-s ...
Leggi Tutto
ALEANDRO, Girolamo
Giuseppe Alberigo
Nacque a Motta di Livenza in Friuli il 13 febbr. 1480; il padre, Francesco, era medico; la famiglia aveva origini nobili, che l'A. difese e rivendicò energicamente [...] delle cattive condizioni di salute dell'altro. Poco dopo l'A. fu preposto, col Carafa, all' Inquisizione romana che si voleva rendere più d'après Paquier, in Bulletin de la Soc. de l'hist. du protestantisme français, LIII (1904), pp. 70-76; P. Kalkoff ...
Leggi Tutto
DOSI, Giovanni Antonio (Giovan Antonio, Giovannantonio), detto Dosio
Cristina Acidini Luchinat
Figlio di Giovanni Battista, nacque a San Gimìgnano (prov. Siena) presumibilmente nel 1533. Lo scrittore [...] di Roma, anteriore al marzo 1555 per la presenza di Giulio III, fu incisa da S. Del Re e pubblicata da B. Faleti nel , Sur le modéle antique d'un dessin de Fortune du Codex Escurialensis, in Bulletin du Musée hongrois des beaux arts, LIV (1980), p. ...
Leggi Tutto
ANGELONI, Luigi
Renzo De Felice
Nacque a Frosinone nel novembre 1759, da Giovanni, ricco mercante originario di Villadadda, e da Lucrezia, Contini. Una grave disgrazia familiare (il padre fu colpito [...] questione in una lunga nota in fondo al suo Dell'Italia uscente... (che fu pubblicata anche a sé con il titolo Memoria di L. A - di . 2, LVII (1907), p. 194; E. D'Hauterive, La police secrète du premier Empire, I, Paris 1908, p. 86; II, ibid. 1913, p. ...
Leggi Tutto
BOEMONDO I (Boamundus)
Dieter Girgensohn
Figlio del duca di Puglia, Calabria e Sicilia Roberto il Guiscardo e della sua prima moglie Alberada, nacque con tutta probabilità tra il 1051 e il 1058, dato [...] vi fosse entrato. Ciò riuscì a B., ma la sua signoria fu in un primo tempo tutt'altro che sicura, dato che all' ., XI (1940), pp. 45-79, 145-184; C. Calien, La Syrie du Nord à l'époque des croisades et la principauté franque d'Antioche, Paris 1940, ...
Leggi Tutto
CONTI, Antonio (Schinella)
Giovanna Gronda
Nacque a Padova il 22 genn. 1677 secondogenito di Pio e di Lucrezia Nani, nobili veneti. Il padre discendeva per via femminile da Sperone Speroni e ne lasciò [...] versione m terzine dell'epistola Eloisa to Abolard del Pope, che fu edita solo dopo la sua morte e che gli ispirò i Briggs, L'incredulité et la Pensée anglaise en Franco au début du dix-huitième siècle, in Revued'histoire littéraire de la France, ...
Leggi Tutto
DE SORIA, Giovanni Gualberto
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 10 apr. 1707 da Enrico e da Maria Elisabetta delle Sedie; l'affermazione delle Novelle letterarie (1767, col. 676) ripresa poi da A. Fabroni, [...] difesa della pittura di Michelangelo dalle critiche di A. du Fresnoy).
Laureatosi nel 1727, il D. dovette ricercare a Venezia nel 1746; una terza edizione in italiano, in due volumi, fu poi pubblicata a Lucca nel 1750, ed oltre ad un titolo generale ...
Leggi Tutto
DE GUBERNATIS, Angelo
Lucia Strappini
Nacque a Torino il 7 apr. 1840 da Giambattista (morto nel 1867), figlio di un capitano dell'esercito sardo, che era stato funzionario del ministero delle Finanze [...] un Medioevo di derivazione dantesca (la più nota fu Pia de' Tolomei, 1837), all'altrettanto popolare Un avventuriere italiano del secolo passato, ibid., pp. 472-75; Le voyage du comte D., in Revue internationale, III, 25 dic. 1885, pp. 90- ...
Leggi Tutto
CICOGNARA, Francesco Leopoldo
Gian Domenico Romanelli
Nato il 26 nov. 1767 a Ferrara dal conte Filippo e da Luigia Gaddi di Forlì, studiò inizialmente a Modena - fra il 1776 e il 1785 - presso il Collegio [...] e in Sicilia.
A Roma tra le prime conoscenze vi fu quella di A. Buonafede e, soprattutto, di F. Cancellieri 1837; A. Zanetti, Le premier siècle de la calcographie oucatalogue raisonné des estampes du cabinet de m. L. C., Venise 1837; Lett. ined. di L ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Nicomede
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Reggio Emilia il 15 sett. 1818 da Gaetano, farmacista, e da Maria Laurenti, frequentò le scuole dei gesuiti, manifestando al termine degli studi secondari [...] con un opuscolo scritto in occasione dei plebisciti negli Stati estensi (La réstauration du duc de Modène François V,Archiduc d'Autriche et la tranquillité de l'Italie, Nice 1859), fu la partecipazione più concreta del B. ai fatti del '59-60. Egli si ...
Leggi Tutto
eminenza
eminènza s. f. [dal lat. eminentia]. – 1. a. L’essere eminente, il sovrastare per altezza: l’e. del luogo, della torre; l’e. di una cima. b. Luogo elevato, parte sovrastante: eminenze e cavità, delle quali ne è numero grandissimo...
consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...