Appartenente alla potente famiglia aristocratica degli Anici, nacque con ogni probabilità a Roma, nella prima metà del sec. V, da Felice, il presbitero che per incarico del papa Leone I Magno aveva sovrinteso [...] il Baronio, sotto il 1º marzo il Duchesne.
F. III fu l'unico papa il cui corpo sia stato inumato nella basilica di e ai Longobardi, Bologna 1949, pp. 31 ss.; E. Stein, Histoire du Bas-Empire, II, Paris-Bruxelles-Amsterdam 1949, pp. 26 ss.; A. ...
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DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, da Francesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] settentrionale.
Nelle campagne padane, in particolare, un caposaldo importante fu la Camera del lavoro di Parma, a dirigere la quale venne 6 ottobre, a Marsiglia, al congresso della Confèdération générale du travail (C.G.T.), di cui redasse anche, ...
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GRAZZINI, Antonfrancesco (detto il Lasca)
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 22 marzo 1504 da Grazzino e Lucrezia di ser Lorenzo de' Santi.
Il padre del G. era nato nel 1452; rimasto orfano, fu allevato [...] ).
Il G. si spense a Firenze il 18 febbr. 1584 e fu sepolto nella chiesa di S. Pier Maggiore, nel "popolo" di S F. Flora, Milano 1963, pp. 379-391; M. Plaisance, Évolution du thème de la beffa dans le théâtre de Lasca, in Revue des études italiennes ...
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CIALENTE, Fausta
Nunzio Ruggiero
Nacque il 29 novembre 1898, nel quartiere storico di Stampace a Cagliari, dove suo padre Alfredo, un abruzzese di trentaquattro anni, ufficiale di carriera del r. [...] Station Rushdy-Pacha) e di Bulkeley (in Rue Arthur Rowlatt, 22), fu agevolato dal rapporto cordiale con la suocera e i figli di primo letto di dedicarsi alla lettura di André Gide, Roger Martin du Gard, Alain-Fournier, Raymond Radiguet, Marcel ...
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CENNI di Pepe (Pepo), detto Cimabue
Miklòs Boskovits
Poco si sa sulla vita del pittore ritenuto, sulla scorta di una citazione dantesca (Purg., XI, 92-97), maestro e precursore di Giotto fin dalla prima [...] , e su di essa può fondarsi una ricostruzione critica, che fu infatti intrapresa dal Thode (1885) e dallo Strzygowski (1888) , XVII(1935), pp. 113-120; P. D'Ancona, Les primitift italiens du XIe au XIIIe siècle, Paris 1935, pp. 132-146; R. Oertel, ...
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BONAPARTE, Carlo Luciano, principe di Canino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi il 24 maggio 1803, dall'unione, legalizzata nell'ottobre dello stesso anno, di Luciano e di Alessandrina Bleschamps, [...] ). Ma, in realtà, pur in questo ambito, anche se egli fu - come sembra - il principale finanziatore del Tribuno di F. De biographique sur sonAltesse Impériale le princeCh. B. B., extrait du Panthéon Biogr.Univ., Paris 1856; M. Menghini, Una mancata ...
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BREME, Ludovico Pietro Arborio Gattinara dei conti di Sartirana dei marchesi di
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Torino nel giugno 1780 (non 1781) da Ludovico Giuseppe e da Marianna Dal Pozzo dei principi [...] un modo che riverberò un po' di luce sinistra su di lui, fu scosso da e spaventose inquietudini" e parve - come scrisse il Caluso alla (lett. alla Albany, 25 ottobre) "un second volume du Grand Commentaire" nel quale pubblicare "le plus bel et complet ...
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MARTELLO, Pier Jacopo
Marco Catucci
MARTELLO (Martelli), Pier Jacopo (Pietro Jacopo, Pieriacopo). – Nacque a Bologna il 28 apr. 1665, da Giovanni Battista, medico e dottore in filosofia, e da Margherita [...] (1701) e, di data incerta, dello Scévole di Pierre Du Ryer, del Germanicus e della Marie Stuart di Edme Boursault vigilia di Natale. Nel 1709 nacque un altro figlio maschio, a cui fu dato lo stesso nome del fratello defunto. A Roma il M. partecipò ...
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PARINI, Giuseppe
Giuseppe Nicoletti
– Suddito lombardo dell’impero asburgico, nacque il 23 maggio 1729 a Bosisio, sul lago di Pusiano nei pressi di Erba in Brianza, da Francesco Maria e Angiola Maria [...] di accettare l’offerta del ministro del duca di Parma Guillaume Du Tillot a ricoprire una cattedra di eloquenza e logica nell’ basi metodologiche un’edizione del Giorno filologicamente affidabile fu Lanfranco Caretti nel 1951 in un breve intervento ...
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CARLO EMANUELE IV di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Primogenito di dodici figli, C. E. nacque a Torino il 24 maggio 1751 da Vittorio Amedeo III, allora principe ereditario, e da Maria Antonietta [...] piano interno le acque si agitavano sempre e di più. In giugno fu sventato un attentato a C. E. durante a trasferimento dal castello di traite avec Buonaparte", di "lever des troupes au nom du Roy". Poiché risultava che il duca avesse esposto le sue ...
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eminenza
eminènza s. f. [dal lat. eminentia]. – 1. a. L’essere eminente, il sovrastare per altezza: l’e. del luogo, della torre; l’e. di una cima. b. Luogo elevato, parte sovrastante: eminenze e cavità, delle quali ne è numero grandissimo...
consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...