Pensatore e diplomatico (Chambéry 1753 - Torino 1821). Fu aspramente critico verso la Rivoluzione francese e l'Illuminismo. Rintracciò le radici della mentalità razionalistica e individualistica dei philosophes [...] Torino (1797), ma costretto a lasciare di nuovo la città, fu nominato (1799) reggente della cancelleria di Sardegna; a Cagliari critica, e il libro Du pape (1819). Di nuovo a Torino, scrisse la Lettre sur l'état du Christianisme en Europe (1819), ...
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Pseudonimo del giornalista e scrittore italiano Curzio Suckert (Prato 1898 - Roma 1957). Personalità poliedrica, indipendente e controversa, passò dall'adesione al fascismo, all'antifascismo (che gli [...] ripetutamente per l'Europa, con lunghi soggiorni a Parigi; fu anche nell'America Meridionale, e da ultimo in Cina.
1923; Italia barbara, 1925; Intelligenza di Lenin, 1930; Technique du coup d'état, 1931, ecc.) o di costume (Maledetti toscani, ...
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Chimico, fisiologo, fisico (Forlì 1811 - Ardenza 1868). Tra il 1831 e il 1838 fu prof. di fisica a Bologna e poi a Ravenna e a Pisa; si occupò di elettrofisiologia e di elettrochimica, dimostrando tra [...] una fabbrica di colla e concimi da lui impiantata, fu costretto ad accettare la direzione della farmacia e del laboratorio a lui dovuta della corrente muscolare (comunemente detta di Du Boys Reymond), cioè il fatto che ogni attività muscolare ...
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Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] forma asciutta, di cui linguaggio comune, fraseggio e ironia erano elementi essenziali, e fu adottata dalla rivista Forum (1932-35), fondata insieme a C.E. Du Perron da M. ter Braak, polemista e moralista indipendente, nonché brillante saggista. Tra ...
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Stato dell’Europa centro-settentrionale. Il suo territorio comprende la maggior parte della penisola dello Jylland, il cui lembo più meridionale appartiene alla Germania, e alcune centinaia di isole. La [...] isolati che risentono di S. Serlio e di J.-A. Du Cerceau, l’influsso olandese predominò, con i van Steenwinkel: J.P.E. Hartmann e N.W. Gade. Protagonista del 20° sec. fu invece C.A. Nielsen, compositore e maestro di quasi tutti i musicisti danesi del ...
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Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] pensione annua come "premier peintre, architecte et mechanicien du roi". L. aveva con sé alcuni quadri, m), la cui forma di creta (doveva essere gettata in bronzo) fu distrutta al tempo dell'occupazione francese. Dal 1508 al 1511 sono databili ...
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Stato dell’Africa nord-occidentale; confina a N con l’Algeria, a E con il Niger, a S con la Repubblica di Guinea, la Costa d’Avorio e il Burkina Faso, a O con la Mauritania, il Senegal e la Repubblica [...] progetti di irrigazione dell’Africa a S del Sahara, l’Office du Niger, avviato dai Francesi nel 1932, con il duplice obiettivo di da J.-S. Gallieni, rivelò la via del Niger, nel 1883 fu stabilita una piazzaforte a Bamako, fra il 1888 e il 1898 furono ...
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Espressione utilizzata per designare un insieme di movimenti di natura prevalentemente sociale, sorti nell’ultimo scorcio del 19° sec., in parte avallati e incoraggiati dalla istituzione ecclesiastica [...] d’ouvriers, fondata da A. De Mun, R. La Tour du Pin e L. Harmel.
Nel periodo precedente allo scoppio della riforme concrete per l’Italia, nello spirito dell’enciclica leonina, fu il Programma dei cattolici di fronte al socialismo enunciato nel 1894 ...
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Stato dell’Africa nord-occidentale, confinante con la Libia e l’Algeria a N, il Mali e il Burkina Faso a O, il Benin e la Nigeria a S, il Ciad a E.
Il territorio è costituito, a grandi linee, da un vasto [...] la completa indipendenza e divenne presidente della Repubblica. Nel 1974 Diori fu deposto da un colpo di Stato che portò al potere S. elezioni del 1995 il Mouvement National pour la Société du Développement-Nassara (MNSD) ottenne la maggioranza e H ...
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Scienziato e filosofo (Clermont, od. Clermont-Ferrand, 1623 - Parigi 1662). Il padre, Étienne (v.), magistrato e buon matematico, orientò Blaise, secondogenito, in un ambiente scientifico, quello del circolo [...] morale, filosofico e letterario. Tuttavia il testo di Port-Royal fu accettato senz'altro dagli editori dei secc. 18° e 19 importante contributo anche all'aritmetica, sia teorica (Traité du triangle arithmétique e Traité des ordres numériques, post., ...
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eminenza
eminènza s. f. [dal lat. eminentia]. – 1. a. L’essere eminente, il sovrastare per altezza: l’e. del luogo, della torre; l’e. di una cima. b. Luogo elevato, parte sovrastante: eminenze e cavità, delle quali ne è numero grandissimo...
consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...