PAPATO
Pietro Pisani
. È la dignità pontificale del vescovo di Roma in quanto vescovo dei vescovi (episcopus episcoporum), ossia l'ufficio del romano pontefice come capo supremo della Chiesa; in significato [...] Celestino IV e Urbano VI; però da questo papa in poi (1389) fu sempre eletto un cardinale; e dopo Adriano VI (1522-23) il papa , Défense de la hiérarchie de l'Église et de l'autorité du pape, Parigi 1659. Posteriori sono: A. Kompeneers, De Rom. ...
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INGEGNERIA
Giuseppe Albenga
. S'indicano con questa parola l'arte e la professione dell'ingegnere. Non è facile fissare i confini del campo in cui questi esplica l'opera sua, sia perché essi variano [...] prima, apparendo che le macchine avessero popolarmente nome di ingenia, fu detto ingeniarus od ingeniosus chi le attuava e movea, già essendone , di Parigi, l'accademia di guerra, e l'École du Génie maritime di Brest. L'ordine degli studî, che venne ...
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RAZZISMO
Alfonso Maria di Nola
(App. II, II, p. 669)
Il termine, entrato nell'uso comune negli ultimi sessant'anni, definisce anzitutto una posizione ideologica che, fondata su una grande varietà di [...] economico e civile fra Meridione e Settentrione, quale fu proclamato già nel 1898 in L'Italia barbara contemporanea , Oltre il razzismo, Roma 1988; P.-A. Taguieff, La face du préjugé. Essai sur le racisme et ses doubles, Parigi 1988; Immigration and ...
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I progressi nel campo aeronautico, notevolissimi in questi ultimi anni, si identificano oggi col perfezionamento dell'aeroplano; il "più leggero" dell'aria è oramai, si può dire, quasi completamente dimenticato. [...] du nord, con Potez, CAMS, Amiot, ANF, Mureaux, Bréguet; du centre, con Hanriot, Farman; du sud-est, con Lioré et Olivier, Potez, CAMS, Romano, SPCA; du 40.000 unità nel 1942. Qualitativamente essa fu superata solo negli ultimi anni del conflitto. ...
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IRLANDA (XIX, p. 544; App. II, 11, p. 64; III, 1, p. 894)
Giorgio Spinelli
Alfredo Breccia-Giuliano Caroli
Carla De Petris
La popolazione irlandese nel periodo 1961-71 è aumentata del 5,7%, passando [...] esso totalmente estraneo, ma non è così. La sua influenza fu profonda e varia. A portrait of the artist, Ulysses e , Oxford 1974; G. Leblanc, L'Abbey theatre: une difficile naissance, in Actes du Congrès de Nancy, S.A.E.S. 1972, Parigi 1975; J. W. ...
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Capitale del regno d'Egitto. Si trova a 30°4′ lat. N. e a 31°17′ long. E. di Greenwich; a 20 km. circa a sud della punta del Delta, nella zona in cui la catena montagnosa del Mokattam (al-Muqattam) s'avvicina [...] l'allargamento fino a 25 metri della strada Solīmān Pascià tra la via Fu'ād I e la piazza Tawfīk; per la costruzione di una nuova Per il museo: v. Catal. gén. des antiquités égypt. du Musée du Caire, a cura del Service des antiquités de l'Égypte, ...
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La Borgogna è una provincia storica, i cui confini hanno spesso mutato. La provincia di Borgogna propria è limitata a nord dalla Champagne, a ovest dal Borbonese e dal Nivernese, a sud dal Lionese, a sud-est [...] III, Autun e Vézelay, Autun 1925; A. Kingley Porter, La sculpture du XIIe siècle en Bourgogne, in Gaz. des Beaux-Arts, 1920, II, pp morte, risiedendo ora a Lione, ora a Chalon-sur-Saône. Fu al tempo di Gontrano che il termine di Borgogna, in seguito ...
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Per secoli l'ostilità antiebraica non ebbe bisogno di etichette. In una società come quella cristiana, in cui le minoranze ebraiche vivevano nettamente separate dalla maggioranza e in cui le formulazioni [...] Shoah divenisse fondante del futuro, quello della Chiesa fu di rivedere radicalmente il rapporto con l'ebraismo e Torino 2004).
L. Poliakov, Le mythe arien. Essai sur les sources du racisme et des nationalismes, Paris 1971 (trad. it. Milano 1976).
G ...
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Città della Siria, posta a 36°18′ di long. E. e a 33°30′ di lat. N., a 691 m. s. m., al margine del deserto siro arabico, in una pianura limitata a O. e a N. dai contrafforti del Libano e dell'Antilibano, [...] la Soc. des Nat. sur la situation de la Syrie et du Liban, 1928.
Storia e monumenti.
Periodo preislamico. - Storia. nel 1328), lo storico aṣ-Ṣafadī morto nel 1383. Ludovico di Varthema fu a Damasco nel 1502 e la descrisse vivacemente nei capp. 5-7 ...
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. La critica letteraria (XI, p. 975). - Il lavoro critico ha seguitato a svolgersi dai capisaldi rappresentati dal pensiero del Croce (vedine le ultime formulazioni in Aesthetica in nuce, 1929, e in La [...] se stessa: com'è per esempio in un Gide o in un Du Bos. Spunti freudiani, e come si è detto esistenzialisti, in un in volume (1934).
L'entusiasmo suscitato dall'Estetica del Croce fu tale che indusse parecchi, anche scrittori d'arte, a ripeterne ...
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eminenza
eminènza s. f. [dal lat. eminentia]. – 1. a. L’essere eminente, il sovrastare per altezza: l’e. del luogo, della torre; l’e. di una cima. b. Luogo elevato, parte sovrastante: eminenze e cavità, delle quali ne è numero grandissimo...
consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...