Nato a Bordeaux nel 1535, morto a Parigi il 23 novembre 1610. Fu in Inghilterra nel 1556 e a Venezia nel 1557 come segretario dell'ambasciatore Francesco de Noailles; poi fu segretario del duca di Orléans [...] nazionale, che spiega il grande successo da cui l'opera fu accompagnata.
Delle varie altre opere del D. H. ricorderemo i Parigi 1883, pp. 373-383; P. Bonnefon, L'historien Du H., lettres et documents inédits, in Revue d'histoire littéraire, XV ...
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Teologo e storico francese, nato a Parigi il 17 giugno 1657, morto ivi il 6 giugno 1719. Intraprese nel 1686 la pubblicazione di un'opera monumentale, la Bibliothèque universelle de tous les auteurs ecclésiastiques, [...] l'intervento di Bossuet, che chiese o la ritrattazione del D. P. o la censura contro di lui. In effetti il D. P. fu censurato, e l'opera soppressa per ordine del Parlamento di Parigi (aprile 1696); ma egli continuò il lavoro, che apparve col nuovo ...
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Illustratore e novelliere, nato il 6 marzo 1834 a Parigi, morto il 6 ottobre 1896 a Londra. Inviato nel 1851 a Londra per studiare chimica, alla morte del padre tornò a Parigi dove entrò nello studio del [...] Gleyre. Fu quindi ad Anversa sotto il de Keyser e il van Lerius e nel 1860 ritornò in Inghilterra a eseguire 1906; The Times, 10 ottobre 1896 (necrologia); T. M. Wood, G. Du M., Londra 1914; E. J. Sullivan, in The Print Collector's Quarterly, ...
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Legatore francese, nato a Méiounes (Brignoles, Varo) il 2 settembre 1673, morto nel 1746. Era già immatricolato nella corporazione dei legatori nel 1715 e l'aver sposato una figlia di Philippe Padeloup [...] 1717). Legò molti volumi per i Loménie de Brienne (la cui biblioteca fu venduta in Inghilterra nel 1723), per l'abate di Rothelin e per in generale gli si attribuiscono le legature (dette alla Du Seuil) ornate da una doppia inquadratura di tre sottili ...
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Frate cisterciense e celestino, nato a Parigi nella seconda metà del '500. Uomo d'irrequieta e violenta natura, coraggioso in guerra e travolgente oratore sul pergamo, fu chiamato da Enrico III l'"empereur [...] nel settembre del 1611, veniva arrestato per ordine dell'Inquisizione: e, secondo il Sarpi (Lettere, Firenze 1863, II, p. 272), fu impiccato il 24 novembre di quell'anno in Campo de' Fiori; secondo altri, morì nel 1626, prigioniero in Castel Sant ...
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Nato il 21 dicembre 1682, il suo cognome era Philipoteau, ma prese quello di Chesne, dal suo luogo di nascita vicino a Sy nelle Ardenne, allorché entrò nella Compagnia di Gesù nel 1700. Fu per due anni [...] la prédestination et la reprobation, Parigi 1724, e una Histoire du Baïanisme, ou de l'hérésie de Michel Baius, avec des , critiques, ecc., stampata a Douai nel 1731. Quest'opera fu attaccata da Giuseppe Orsi, difensore della dottrina di Pietro Soto, ...
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Attrice tragica francese, nata verso il 1635, moglie dell'attore René Berthelot, sieur Du Parc, morta a Parigi nel 1668. Fu con Molière quando questi girava ancora la provincia. A Parigi, la D. piacque [...] Aglante, Cathos, Célie, ecc. Il giovine Racine in quel tempo portò a Molière il suo Alexandre, nel quale la D. fu una Axiane magnifica. Poeta e interprete ottennero un grande successo con l'Andromaque. Si vuole che Racine fosse gelosissimo della sua ...
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Grammatico francese, nato a Marsiglia il 17 luglio 1676, morto a Parigi l'11 giugno 1756. A Parigi (1701) fece l'istitutore e aprì anche una scuola, ai cui fini scrisse, con spirito innovatore, una Exposition [...] materna, che penetra nella coscienza del fanciullo con l'uso, e solo in un secondo momento acquista consapevolezza logica. L'innovazione fu efficace, anche per il pensiero pedagogico del Settecento, a cui il D. M. contribuì in special modo con la ...
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Medico, nato a Tarascona il 9 dicembre 1558, morto a Parigi il 16 agosto 1609. Studiò ad Avignone e a Montpellier ov'ebbe la cattedra di medicina nel 1583. Nel 1594 fu chiamato a Parigi alla corte d'Enrico [...] IV, nel 1603 fu nominato cancelliere dell'università di Montpellier e nel 1606 primo medico del re di Francia. Le sue opere anatomiche, delle quali la più importante è l'Historia anatomica humani corporis (Francoforte 1595), non hanno dato alcun ...
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Scrittore e storico statunitense (Great Barrington, Massachusetts, 1868 - Accra, Ghana, 1963); prof. di storia ed economia nell'univ. di Atlanta. Esponente, tra i maggiori, della lotta per i diritti civili [...] diresse la rivista Crisis (1910-34). Nel 1959 gli fu conferito dall'URSS il premio Lenin per la pace. Entrato collaborare a una Encyclopaedia Africana. Si occupò di storia sociale, e fu anche poeta vigoroso (Litanies to Atlanta) e romanziere. Tra le ...
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eminenza
eminènza s. f. [dal lat. eminentia]. – 1. a. L’essere eminente, il sovrastare per altezza: l’e. del luogo, della torre; l’e. di una cima. b. Luogo elevato, parte sovrastante: eminenze e cavità, delle quali ne è numero grandissimo...
consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...