Scrittore francese (Metz 1859 - Parigi 1936). Trasferitosi a Parigi fin dal 1870, debuttò giovanissimo nella vita letteraria. Dopo un soggiorno in Africa, fondò insieme con J. Moréas le riviste d'avanguardia [...] , di cui ripercorse i momenti salienti (Symbolistes et décadentes, 1902; Les origines du symbolisme, 1936), e fu uno dei primi a rivelare l'arte di P. Verlaine. Fu anche il primo teorico del verso libero, da lui sistematicamente usato nella raccolta ...
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Commediografo francese (Parigi 1862 - ivi 1921), figlio di Ernest-Aimé. Fu autore fortunato e acclamato di vaudevilles (alcuni scritti in collaborazione con M. Desvallières), che si ricollegano alla tradizione [...] ben congegnati in Le tailleur pour dames (1887), L'affaire Édouard (1889), Champignol malgré lui (1892, con Desvallières), L'hôtel du libre échange (1894), On purge bébé (1910), Je ne trompe pas mon mari (1921). Fece del vaudeville un genere di ...
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Scrittore francese (Narbonne 1897 - Carcassonne 1950). Arruolatosi volontario, nella prima guerra mondiale, fu ferito due volte, restando paralizzato. Ma l'immobilità del corpo cui venne condannato contribuì [...] B. fu uno degli animatori dei Cahiers du Sud), così come la Correspondance e il Journal (Traduit du silence, non hanno ancora trovato una sistemazione definitiva. I suoi versi (La connaissance du soir, 1945) e la sua prosa (La tisane de sarments, ...
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Pseudonimo dello scrittore francese Louis Poirier (Saint-Florent-le-Vieil, Maine-et-Loire, 1910 - Angers 2007). Strettamente legato all'esperienza surrealista, benché non abbia fatto parte del gruppo, [...] ténébreux (1945); Le rivage des Syrtes (1951; a questo fu aggiudicato il Prix Goncourt, che l'autore peraltro rifiutò); Un (1948). Tra le ultime opere pubblicate: Autour des sept collines (1988); Carnets du grand chemin (1992); Entretiens (2002). ...
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Scrittore francese (Tinchebray, Orne, 1896 - Parigi 1966). Nell'opera poetica e nella critica letteraria fu con G. Apollinaire, L. Aragon e altri iniziatore del surrealismo, di cui fu a lungo l'animatore, [...] blancs (1932); Les vases communicants (1932); Qu'est-ce que le surréalisme?; L'air de l'eau; Point du jour (tutti 1934); Position politique du surréalisme (1935); Notes sur la poésie (1936); Arcane 17 (1945); La lampe dans l'horloge (1948); Flagrant ...
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Pseudonimo dello scrittore francese Roger de la Perrière (Parigi 1925 - ivi 1962). Esponente della École des hussards, ostile al romanzo impegnato e all'influenza di J.-P. Sartre, giunse al successo con [...] L.-F. Céline. Considerato il portavoce di un nuovo mal du siècle, N. non riuscì tuttavia a ripetere i suoi primi Fondatore con J. Laurent della rivista La parisienne (1953), fu anche sceneggiatore cinematografico. Postumi sono usciti i romanzi D' ...
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Nome d'arte della danzatrice e insegnante di danza di origine polacca Cyvia Rambam, poi Miriam Ramberg (Varsavia 1888 - Londra 1982). Studiò danza a Varsavia e medicina a Parigi. Attratta dalle teorie [...] insegnante di quella disciplina a Hellerau (Dresda). Nel 1913 fu invitata da S. P. Djagilev nella compagnia dei assistere V. Nižinskij nell'allestimento della coreografia per Le sacre du printemps di Stravinskij. Trasferitasi a Londra, studiò con S. ...
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Pedagogista (Carouge, Ginevra, 1893 - Troinex 1984). Professore (1924) e condirettore (1944) dell'Institut des sciences de l'éducation (Istituto J.-J. Rousseau) dell'univ. di Ginevra, dove dal 1944 insegnò [...] anche pedagogia sperimentale e dal 1952 pedagogia e storia della pedagogia; fu il fondatore, nel 1928, di una scuola sperimentale, l'Ecole du Mail e direttore, nel 1930, di Études pédagogiques. D. è noto specialmente per aver ideato e realizzato un " ...
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Ribelle marocchino (Agir 1882 - Cairo 1963). Tra il 1920 e il 1926, eletto capo delle tribù del Rif, tenne dapprima in scacco le forze spagnole (battaglia di Anwāl, 1921) e passò poi all'attacco del protettorato [...] maggio 1926. Relegato nell'Isola della Riunione, nel 1947 fu autorizzato a trasferirsi in Francia, ma nel corso del lotta contro la Francia come presidente del "Comité de libération du Maghreb Arabe", costituitosi al Cairo il 5 aprile 1954. Nel ...
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Pubblicista e uomo politico (Limoges 1803 - Marsiglia 1854). Collaborò al Temps, al Constitutionnel (che diresse nel 1833-34), al Courier français (di cui fu redattore capo dal 1839 al 1842), alla Revue [...] a vita privata dopo il colpo di stato del 2 dic. 1851. Dal 1849 era membro dell'Accademia. Tra le opere: Études sur l'Angleterre (2 voll., 1845), Du système de Louis Blanc (1848), Mélanges d'économie politique et de finances (2 voll., post., 1856). ...
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eminenza
eminènza s. f. [dal lat. eminentia]. – 1. a. L’essere eminente, il sovrastare per altezza: l’e. del luogo, della torre; l’e. di una cima. b. Luogo elevato, parte sovrastante: eminenze e cavità, delle quali ne è numero grandissimo...
consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...