Pittore e litografo (Parigi 1800 - ivi 1857), fu tra gli animatori del movimento romantico. Dipinse acquerelli, composizioni religiose e decorative; ma la sua fama è legata alle sue litografie, che ci [...] tramandato una interessante galleria di tipi femminili nelle agghindate mode del tempo (Galerie fashionable, Le goût nouveau, Les heures du jour, ecc.) e i volti delle personalità più notevoli di quegli anni (Hugo, Chateaubriand, Dumas, Liszt, ecc ...
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Poeta francese (Normandia 1475 circa - Lorena 1538). Fu autore di rime politiche, satiriche, allegoriche, tutte d'intonazione popolare; ma è ricordato soprattutto come autore di farces e di soties, e come [...] di spettacoli. Ebbe la protezione di Luigi XII, di cui difese la causa e le imprese contro il papa nell'Entreprise de Venise (1508), nella Chasse du cerf des cerfs (1510) e soprattutto nel Jeu du prince des Sots (1511). V. anche Gringoire. ...
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Matematico (Parigi 1763 - ivi 1843). Dopo avere insegnato in varie scuole, fu nominato nel 1815 professore alla facoltà di scienze di Parigi e al Collège de France. L. è soprattutto noto per il suo Traité [...] différentiel et du calcul intégral (1799), che costituisce il più completo trattato di calcolo del periodo precritico, prima cioè che A.-L. Cauchy, K. Weierstrass e altri sottoponessero a una analisi rigorosa i fondamenti del calcolo infinitesimale ...
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Nome d'arte dell'attrice cinematografica e teatrale francese Suzanne-Georgette Charpentier (La Varenne-Saint-Hilaire 1909 - Neuilly-sur-Seine 1996); ha svolto attività anche negli USA, Inghilterra, Spagna. [...] Nel cinema dal 1926, fu valorizzata da R. Clair (Le million, 1931 e Quatorze juillet "Per le vie di Parigi", 1933). Altri film: Marie, légende hongroise (1932), la sua migliore interpretazione, La bandiera (1936), Hôtel du Nord (1938), Don Juan ("La ...
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Predicatore di corte (Aerøskjøbing 1587 - Vordinborg 1637), pastore protestante e poeta danese. Fu anche vescovo di Trondhejm (1618). Di lui si ricordano: Kong Davids Psalter (1623), adattamento danese [...] con l'aggiunta dopo ogni salmo di una quartina che lo riassume, e l'Hexaëmeron, versione libera, in esametri con rima interna e finale e in alessandrini, della Première semaine del Du Bartas, uscita postuma nel 1661: acerbo frutto del barocco danese. ...
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Letterato francese (Lione 1727 - Versailles 1819); scrisse notevoli articoli sulla religione per l'Encyclopédie di Diderot, seguendone l'indirizzo; tradusse in francese il trattato Dei delitti e delle [...] di C. Beccaria (1766). Nel 1785 fu eletto membro Académie Française. Fu in polemica con l'ab. Galiani (Réfutations des Dialogues sur le commerce des blés, 1777). Notevoli i Mélanges de littérature et de philosophie du XVIIIe siècle (4 voll., 1818). ...
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Dama francese (Parigi 1699 - ivi 1777). Di umile origine e di limitata cultura, fu una delle donne più brillanti e sensibili del suo tempo. Il suo salotto, in rue Saint-Honoré, che (dal 1749) sostituì [...] quello di Madame de Tencin, fu un centro intellettuale in cui dominarono gli enciclopedisti. Lasciò un epistolario molto interessante: Lettres (1812), Correspondance inédite du roi Stanislas A. Poniatowski et de M.me G. (1875). ...
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Viaggiatore e medico francese (Lorquin, Lorena, 1847 - Río Pilcomayo, Bolivia, 1883). Condusse lunghe e audaci esplorazioni nell'America Merid., visitando la Guiana (1876), il bacino del Rio delle Amazzoni [...] (1878-79), le regioni del Magdalena e dell'Orinoco (1880-81) e rilevando il tracciato di numerosi fiumi (Fleuves de l'Amérique du Sud, 1883). Fu ucciso con i suoi compagni durante un viaggio nell'interno della Bolivia. ...
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Pittore (Parigi 1727 - ivi 1775), figlio del pittore Hubert (1699-1767) e padre del pittore Germain (1763-1788). Fu allievo di C. van Loo e di F. Boucher. Lavorò per la corte, per la Pompadour e la Du [...] Barry, di cui fu il pittore preferito, divenendo il competitore più pericoloso del Nattier. Artista abile e raffinato, ebbe grande fortuna come ritrattista, specie di donne e di bambini. ...
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Erudito (Angers 1613 - Parigi 1692), ricco di cognizioni linguistiche, nel campo classico come nel moderno, poeta umanista (Miscellanea, 1652; Poemata, 1656; Poésies composées en l'honneur du Cardinal [...] Mazarin, 1666), autore delle Origines de la langue françoise (1650), delle Origini della lingua italiana (1669 e 1685) e delle Observations sur la langue françoise (1673-76). Curò un'edizione dell'Aminta (1655). Fu accademico della Crusca. ...
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eminenza
eminènza s. f. [dal lat. eminentia]. – 1. a. L’essere eminente, il sovrastare per altezza: l’e. del luogo, della torre; l’e. di una cima. b. Luogo elevato, parte sovrastante: eminenze e cavità, delle quali ne è numero grandissimo...
consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...