Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] pensione annua come "premier peintre, architecte et mechanicien du roi". L. aveva con sé alcuni quadri, m), la cui forma di creta (doveva essere gettata in bronzo) fu distrutta al tempo dell'occupazione francese. Dal 1508 al 1511 sono databili ...
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famiglia
Antropologia
Istituzione fondamentale in ogni società umana, attraverso la quale la società stessa si riproduce e perpetua, sia sul piano biologico, sia su quello culturale. Le funzioni proprie [...] .
Il modello evolutivo più complesso e che ebbe maggiore influenza fu quello proposto nel saggio Ancient society dall’americano L.H. anche il sociologo francese É. Durkheim (De la division du travail social, 1893), per il quale le dimensioni del ...
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Particolare forma di energia (energia termica) che si trasmette, si trasferisce, si propaga da un punto a un altro di un corpo, da un corpo a un altro, da un sistema a un altro per il solo effetto di una [...] analogie tra luce e c. raggiante), fu pubblicata postuma soltanto nel 1878. La teoria di Carnot fu ripresa e formalizzata da Clapeyron, nel 1834 . Clausius formulò inoltre il primo principio nella forma δQ=dU+pdV (Q essendo la quantità di c., U una ...
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Termine generico con cui si indica qualsiasi porzione limitata di materia oppure la struttura fisica dell’uomo e degli animali oppure un insieme di cose o persone che formino un tutto omogeneo.
Anatomia
Il [...] .
M. Mauss in un famoso saggio (Le techniques du corp, 1936) sottolineò come le stesse posture e atteggiamenti c. è stato il primo esempio di sistema hamiltoniano di cui fu riconosciuta la non integrabilità, cioè la non esistenza di integrali primi ...
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Arte
Disegno eseguito sopra una superficie dura (parete rocciosa, pietra, legno, materiale ceramico, cuoio, metallo). lavorando a mano con uno strumento a punta. È una tecnica artistica usata, nelle possibili [...] dell’abate M. de Marolles costituì il fondo del futuro Cabinet des Estampes e fu istituito, circa nello stesso periodo, il Cabinet du Roi (poi Chalcographie du Louvre) con l’intento di registrare, attraverso i., il patrimonio monumentale e artistico ...
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Fisiologo e poeta svizzero (Berna 1708 - ivi 1777). Considerato il fondatore della fisiologia moderna, uomo di cultura enciclopedica, poeta, maestro e clinico insigne, fu non solo fisiologo e anatomico, [...] e preesistenza. Pubblicò nel 1758 Sur la formation du coeur dans le poulet che, vero manifesto del preformismo nonché esposizione sistematica della propria attività sperimentale. Ma H. fu anche un ottimo cultore dell'anatomia macroscopica e fra il ...
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Fisiologo (Saint-Julien 1813 - Parigi 1878). Nato da famiglia di modesti agricoltori, frequentò scuole religiose a indirizzo prevalentemente umanistico. Diciannovenne lavorò come apprendista in una farmacia; [...] Magendie. Nel 1843 si laureò in medicina con la tesi Du suc gastrique et de son rôle dans la nutrition, prima della fisiologia generale al Musée d'histoire naturelle. B. fu uno dei maggiori assertori del ricorso al metodo sperimentale in medicina ...
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Chimico, fisiologo, fisico (Forlì 1811 - Ardenza 1868). Tra il 1831 e il 1838 fu prof. di fisica a Bologna e poi a Ravenna e a Pisa; si occupò di elettrofisiologia e di elettrochimica, dimostrando tra [...] una fabbrica di colla e concimi da lui impiantata, fu costretto ad accettare la direzione della farmacia e del laboratorio a lui dovuta della corrente muscolare (comunemente detta di Du Boys Reymond), cioè il fatto che ogni attività muscolare ...
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Chirurgo e scrittore francese (Saint-Cormin, Cantal, 1885 - Neuilly-sur-Seine 1962). Chirurgo in capo dell'ospedale della Salpêtrière (1933), nel 1938 fu incaricato dell'insegnamento di anatomia e semeiotica [...] fu poi (1941-52) titolare della cattedra di clinica chirurgica. Ha lasciato importanti opere scientifiche, tra cui: Les ulcères perforées de l'estomac et du de la Pléiade, 1951), Valéry, di cui fu intimo amico, Claudel, ecc. (Les premiers temps ...
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Anatomia
Nome comune a numerose sporgenze o protuberanze di vari organi e tessuti, come, per es., e. ileopettinea, e. mentoniera, e. tenar. E. mammillari Sporgenze presenti sulla superficie interna [...] nervo abducente.
Storia
Titolo d’onore spettante ai cardinali, cui fu attribuito nel 1630 dal papa Urbano VIII. Nel Medioevo era titolo . L’espressione fu usata la prima volta (éminence grise) per il cappuccino François Le Clerc du Tremblay (detto ...
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eminenza
eminènza s. f. [dal lat. eminentia]. – 1. a. L’essere eminente, il sovrastare per altezza: l’e. del luogo, della torre; l’e. di una cima. b. Luogo elevato, parte sovrastante: eminenze e cavità, delle quali ne è numero grandissimo...
consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...