Pittore cinese (n. Yangzhai, od. Yu Xian, Henan, 680 circa - m. forse Xi'an 760 circa). Per tradizione è ritenuto il maggiore artista della Cina, ma delle gigantesche opere da lui compiute (oltre 300 pitture [...] rimaste che descrizioni letterarie, alcune incisioni su pietra e tarde e discusse copie. Unanime fu l'ammirazione dei contemporanei, fra i quali i poeti DuFu e Li Bai, per la sua immaginazione, la perizia tecnica e il vigore espressivo. Famosissima ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Sistemi di organizzazione della conoscenza
Fu Daiwie
Georges Métailié
Ina Asim
Sistemi di organizzazione della conoscenza
La fioritura di un nuovo genere di [...] si trova in una poesia del celebre poeta di epoca Tang, DuFu: si tratta della parola wugui (lett. 'spettro nero') contenuta modo, rifletté a lungo, e la conclusione a cui giunse fu la descrizione dell''esperimento di ottica'. Per prima cosa, suppone ...
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DU QUESNOY, François, detto il Fiammingo
Gerardo Casale
Nacque a Bruxelles all'inizio del 1597 dallo scultore Jerôme il Vecchio e da Elisabeth van Machen; fu battezzato nella parrocchia di S. Gudule [...] il D. già lavorava alla statua di S. Susanna che fu esposta al pubblico nel 1633 ffluse, 1970). La scultura, confrontata , IV, pp. 213-220; M. Devigne, Notes sur des sculpteurs flamands du XVII siècle, in Revue d'art, XXVIII (1926), pp. 107-118; Id ...
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Procedimento che, mediante processi chimico-fisici o digitali, permette di ottenere, servendosi di una macchina fotografica, l’immagine di persone, oggetti, strutture, situazioni su lastre, carte chimicamente [...] peltro nudo e le luci dal bitume stesso. Questo metodo fu chiamato da Niépce stesso eliografia. Nel 1829 Niépce si presto la tecnica preferita dai viaggiatori, tra cui il letterato M. Du Camp, autore con G. Flaubert di Egypte, Nubie, Palestine et ...
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Ogni intervento su monumenti, architetture, opere d’arte e altri oggetti di valore artistico, storico o antropologico successivo al completamento dell’opera. La logica e la finalità di questi interventi [...] primi laboratori di r. presso i grandi musei europei. Il più antico fu quello degli Staatliche Museen di Berlino (1888), seguito nel 1919 dal nacquero istituzioni indipendenti, come l’Institut royal du patrimoine artistique in Belgio, e strutture ...
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Stato dell’Europa meridionale, il cui territorio, affacciato per circa 850 km sull’Oceano Atlantico, occupa il margine occidentale della Penisola Iberica. Al territorio metropolitano vanno uniti gli arcipelaghi [...] -45) e Alfonso III (1248-79); l’Algarve fu presa nel 1249 e fu assicurata definitivamente al P., dopo lunghi contrasti con la ambito fioriscono tuttavia poeti notevoli, quali M.M. Barbosa du Bocage, preromantico di ricca sensibilità e sincerità, F.M ...
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Corrente pittorica il cui linguaggio fu elaborato, tra il 1907 e il 1914, da P. Picasso e G. Braque. All’iniziale, simbiotico sodalizio dei due artisti si unirono, con significativi contributi, A. Derain, [...] Salon d’Automne (dal 1911).
Negli scritti di Gleizes e Metzinger (Du cubisme, 1912), centrale, ma non esclusivo, è il problema dello spazio Barr). Per esigenze politiche e culturali degli interpreti fu privilegiato così l’aspetto formale del c., ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] delle riforme è il ministro (dal 1756) G.-L. du Tillot, soprattutto allorché egli tiene le redini dello Stato per Rosa, D. Gargiulo) e all’olandese A. Pitloo; la scuola di Posillipo fu in I. la prima ad affrontare la pittura en plein air, con G. ...
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Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] .-F. Fontaine (distrutta); Passage Pommeraye a Nantes, J.-N.-L. Du;rand-Gasselin e J.-B. Buron, 1843; Galeries Saint-Hubert a Gare de l’Est a Parigi, 1847-52) e ancora il v. fu largamente usato negli edifici dei grandi magazzini (a Parigi, Bazar de l’ ...
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Stato dell’Europa occidentale compreso fra le coste sud-occidentali del Mare del Nord e il massiccio delle Ardenne; confina con i Paesi Bassi (N ed E), la Germania e il Lussemburgo (E), la Francia (S e [...] . Nella prima metà del 19° sec. anche a Bruxelles fu aspra la disputa tra classicisti e romantici; la tradizione di J i suoi esponenti: J. e L. Jongen, V. Vreuls, E. Ysaÿe, L. du Bois, S. e A. Dupuis, F. Rasse, R. Moulaert, P. de Maleingreau ...
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eminenza
eminènza s. f. [dal lat. eminentia]. – 1. a. L’essere eminente, il sovrastare per altezza: l’e. del luogo, della torre; l’e. di una cima. b. Luogo elevato, parte sovrastante: eminenze e cavità, delle quali ne è numero grandissimo...
consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...