Operazione (detta anche transmetilazione) mediante la quale si introducono in un composto uno o più gruppi metilici −CH3. È largamente usata nell’industria chimica per la preparazione di numerosi composti [...] processo di modificazione del DNA nei Vertebrati e nelle piante; è invece modesta o non rilevabile nel lievito, in Drosophila melanogaster e nei Nematodi. Dei circa 3 miliardi di coppie di basi che costituiscono un tipico genoma di mammifero ...
Leggi Tutto
motivo elica-curva-elica
Mariastella Zannini
Chiamato anche elica-giro-elica, è una sequenza polipeptidica che si trova in alcuni fattori di trascrizione ed è capace di riconoscere sequenze specifiche [...] omeodominio, una sequenza amminoacidica inizialmente caratterizzata in diverse proteine implicate nella regolazione dello sviluppo della Drosophila e successivamente individuata anche in fattori di trascrizione presenti nei Mammiferi. L’omeodominio è ...
Leggi Tutto
informazione posizionale
Mauro Capocci
Modello elaborato alla fine degli anni Sessanta del Novecento dall’embriologo Lewis Wolpert come possibile soluzione al ‘paradosso dello sviluppo’: perché cellule [...] dei segmenti. I geni del complesso Hox, responsabili della regolazione di molti processi di formazione di pattern in Drosophila ma anche nei Vertebrati, in interazione con altri geni sono in grado di far sviluppare strutture ripetute, creando ...
Leggi Tutto
Neurogenesi
Rita Levi-Montalcini
di Rita Levi-Montalcini
Neurogenesi
sommario: 1. Introduzione. 2. Piano strutturale del sistema nervoso dei Vertebrati. a) Tecniche e metodi di analisi: la tecnica di [...] Sidman considerato nella prima parte dell'articolo, è quello di S. Benzer, che si serve di mutanti sperimentali di Drosophila per esplorare la funzione dei geni nel comportamento. ‟In che modo le etichette di specificità siano distribuite tra i vari ...
Leggi Tutto
In biologia animale e vegetale, organismo in via di sviluppo, derivato dall’uovo fecondato, dopo che dalla condizione unicellulare è passato a quella pluricellulare.
In particolare, nell’uomo è detto e. [...] di interagire per formare tessuti e organi. Notevoli sono i contributi apportati dalle ricerche sulla morfogenesi in larve di Drosophila: il nucleo dello zigote subisce una serie di 9 mitosi sequenziali, di modo che nel citoplasma sono presenti circa ...
Leggi Tutto
di Rita Levi-Montalcini (da Enciclopedia della Scienza e della Tecnica, vol. II, 2007, pp. 177-188)
Non è azzardato affermare che la scoperta del Nerve growth factor (NGF), presto seguita dall'identificazione [...] scoperta, per certi versi sorprendente, che le neurotrofine non sono presenti in organismi 'semplici' come Drosophila melanogaster o Caenorhabditis elegans ‒ due modelli animali di invertebrati ampiamente impiegati da genetisti e biologi molecolari ...
Leggi Tutto
Gli organismi pluricellulari hanno la necessità di specificare numero e caratteristiche funzionali delle singole cellule che li compongono, organizzarle in tessuti e organi, e orchestrarne la funzione. [...] famiglia è stato coniato quando si è riconosciuto che il gene Wingless, originariamente identificato nel moscerino della frutta Drosophila melanogaster per il suo ruolo nel differenziamento, è l'omologo del gene int-1, un proto-oncogene attivato ...
Leggi Tutto
Biologia
Giovanni Chieffi
Salvatore Feo
Agata Giallongo
Il termine biologia (composto di due parole greche, βίος, "vita", e λόγος, "studio") fu coniato dal naturalista tedesco G.R. Treviranus nel [...] La ricerca dei modelli sperimentali più adatti per gli studi genetici portò W. Castle a utilizzare il moscerino dell'aceto (Drosophila melanogaster), che per il suo breve ciclo riproduttivo ebbe tanta parte nel lavoro di Morgan e di T. Dobzhansky e ...
Leggi Tutto
DNA antico
Jr.
(Department of Entomology Oregon State University Corvallis, Oregon, USA)
George O. Poinar
A partire dalla seconda metà degli anni Ottanta, l'impiego della tecnica della reazione a catena [...] numerosi progetti volti a definire la mappa genetica di animali, utilizzati specificamente come sistemi-modello, come la Drosophila, dovrebbero consentire, una volta che si siano rese disponibili singole sequenze o gruppi di sequenze responsabili del ...
Leggi Tutto
drosofila
droṡòfila s. f. [lat. scient. Drosophila, comp. di droso- e -philus «-filo»]. – Genere di piccoli insetti ditteri acalitteri, comprendente il moscerino del vino e delle frutta (Drosophila melanogaster), di colore ferrugineo, con...
gerontogene
s. m. Gene responsabile dell’invecchiamento. ◆ Il primo gerontogene a venire isolato è stato Age One. (Repubblica, 5 febbraio 2002, p. 28, Cronaca) • I pionieri dell’approccio genetico all’invecchiamento hanno iniziato i loro studi...