Poeta e patriota tedesco (Dresda 1791 - Gadebusch, Meclemburgo, 1813). Figlio del grande amico di Schiller, Christian Gottfried K., studiò diritto a Lipsia, ma, coinvolto in disordini studenteschi, fuggì [...] a Berlino, dove si dedicò allo studio della storia e della filosofia. Gravemente malato, nell'estate del 1811 fu a Karlsbad e quindi a Vienna, dove all'inizio del 1813 fu nominato poeta del teatro di corte. ...
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Storico (Dresda 1834 - Berlino 1896). Di orientamento liberal-nazionale, vide nella Prussia l'elemento determinante dell'auspicata unificazione tedesca. La sua ideologia politica antidemocratica trova [...] compimento espressivo in Deutsche Geschichte im 19. Jahrhundert (5 voll., 1879-94).
Vita
Di famiglia protestante, legata a tradizioni patriottiche e militari, studiò a Bonn, Tubinga, Heidelberg, Lipsia, ...
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Storico dell'antichità (Loschwitz, presso Dresda, 1831 - Tubinga 1887), prof. nelle univ. di Kiel (1863-73), Königsberg (1873-76), Jena (1876-77) e Tubinga. È particolarmente noto per una Geschichte Irans [...] da Alessandro Magno alla fine degli Arsacidi (ed. post. di Th. Nöldeke, 1888) e per numerosi scritti di storia greco-orientale, raccolti in 5 voll. di Kleine Schriften (post., 1889-94) ...
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Uomo politico polacco (Sendziepowice 1803 - Dresda 1877), rappresentò a Londra il governo polacco durante l'insurrezione del 1830-31. Ritiratosi a vita privata, dopo i massacri galiziani del 1846 sostenne [...] la necessità di un avvicinamento alla Russia su un piano di solidarietà slava. Partecipò (1848) al congresso slavo di Praga e per il suo atteggiamento filorusso divenne (1862) capo del governo civile polacco, ...
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Augusto II
Re di Polonia (Dresda 1670-Varsavia 1733). Figlio del principe elettore di Sassonia Giovanni Giorgio III ed egli stesso principe elettore di Sassonia col nome di Federico Augusto. Soprannominato [...] alla corona dal 1706 al 1709, tutela russa) e segnarono la netta decadenza politica e culturale della Polonia. Arricchì di molto, in Dresda, la raccolta di dipinti iniziata dall’elettore Augusto I e fondò con essa (1722) la Galleria di quella città. ...
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Diplomatico e uomo politico austriaco (Dresda 1773 - Friburgo in Br. 1858), fratello di Ignaz Heinrich von W.; ministro plenipotenziario a Berlino (1808) e a Monaco (1811), al Congresso di Vienna affiancò [...] Metternich. Suo è l'abbozzo dell'atto federale della Costituzione germanica. Ritiratosi nel 1820 a vita privata, nel 1830 accettò la carica di plenipotenziario all'Aia e poi di rappresentante austriaco ...
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Augusto III
Re di Polonia (Dresda 1696-Hubertusburg 1763). Figlio di Augusto II, ereditò dal padre, nel 1733, l’elettorato di Sassonia (col nome di Federico Augusto II) e, appoggiato dall’Austria, dalla [...] nelle mani del primo ministro Brühl; la sua passività ridusse il regno a una provincia russa. Raccolse nella Galleria di Dresda molti capolavori; comprò tra l’altro (1745) 100 dipinti appartenenti al duca di Modena Francesco II e la Madonna sistina ...
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Diplomatico e uomo politico tedesco (Dresda 1809 - Altenberg 1886); entrato nella diplomazia sassone, fu a Berlino, Parigi, Monaco, e in seguito, come ministro, a Londra e a Berlino. Nel 1848 assunse la [...] direzione della politica estera sassone e nel 1858 divenne presidente del Consiglio dei ministri. Favorevole all'Austria nella lotta che già si delineava con la Prussia, cercò (1862), ma inutilmente, di ...
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Di un ramo laterale (Freiberg 1526 - Dresda 1586) della linea Albertina della casa di Sassonia, dopo aver rinunciato in favore del fratello Maurizio ai suoi diritti, si recò alla corte degli Asburgo. Tornato [...] suo stato varie riforme, culminanti nelle "costituzioni" del 1573, aprì strade, istituì le poste. Costituì (1560), nel castello di Dresda, una raccolta di pitture: primo nucleo destinato a formare, con i successivi acquisti di Augusto II e di Augusto ...
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Cancelliere della corte sassone (Lipsia 1550 - Dresda 1601). In Francia e in Italia aveva subito l'influsso del calvinismo, e tornato in Sassonia aveva determinato un'evoluzione del luteranesimo in senso [...] melantoniano: abolizione della formula di concordia, ecc. Travolto dalla reazione luterana, alla morte del principe Cristiano I fu giustiziato ...
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domicìdio s. m. La distruzione deliberata e sistematica di case, palazzi e infrastrutture civili in un insediamento abitato, in una città o in una zona circoscritta. | In senso ristretto e attenuato, la negazione del diritto all’abitazione....