LONGHI, Barbara
Giordano Viroli
Figlia del pittore Luca e di Bernardina Baronzelli, nacque a Ravenna il 21 sett. 1552 (Simoni, 2000, p. 213). Nel 1568 Vasari, pubblicando la seconda edizione delle Vite, [...] scioltezza nei gesti.
Di esecuzione particolarmente raffinata è la Madonna con il Bambino e s. Giovannino della Gemäldegalerie di Dresda, il cui impianto compositivo richiama in parte la tavola di analogo tema del Correggio a Madrid (Museo nacional ...
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PALELLA, Antonio
Giulia Anna Romana Veneziano
PALELLA, Antonio. – Compositore e clavicembalista, nacque a San Giovanni a Teduccio (Napoli) l’8 ottobre 1692, da Domenico e Anna de Noia.
Studiò al Conservatorio [...] forestieri già date altrove, in particolare di Johann Adolf Hasse: il 4 novembre 1738 La clemenza di Tito (data a Dresda nel carnevale dello stesso anno), con l’aggiunta di un prologo onomastico forse composto proprio da Palella; il 4 novembre ...
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BILIVERT (Biliverti, Bilivelti, Bylevelt), Giovanni
Goffredo Hoogewerff
Nacque nel 1576 a Firenze e non nelle Fiandre, come talvolta ancora si asserisce. Suo padre, Giacomo Bylevelt, nativo di Maastricht, [...] . Fra questi, ci si può limitare a citare la Venere che si lava i piedi in uno stagno nella Galleria di Dresda, quadro di una dolcezza tanto ingenua quanto affabile (attribuzione di H. Voss).
Il grande capolavoro, eseguito in questa sua terza ed ...
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BONANOME, Pietro Cesare
Bruno Caizzi
Nacque nella prima metà del sec. XVIII, in una famiglia originaria di un villaggio della montagna che sovrasta Bellagio.
Secondo il consigliere De la Tour, che nel [...] sua merce veniva avviata alle filiali estere dell'impresa commerciale Greppi, specie ad Amsterdam, e alle grandi fiere di Dresda, Francoforte e Lipsia, donde si irradiava nei paesi tedeschi, raggiungendo anche le più lontane piazze della Moscovia. Il ...
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GHIGNONE (Guignon), Giovanni Pietro (Jean Pierre)
Rossella Pelagalli
Appartenente a una famiglia di mercanti, nacque a Torino il 10 febbr. 1702 da Michele Angelo e da Maria Roger. Nella città natale [...] , Bibl. nationale); Sonata pour violon seul et basse en fa op. 11 (ibid.); 2 Concertos en sol et ut (1750; Dresda, Sächsische Landesbibliothek, Cx.312.a, b); Grande symphonie pour 2 cors,Messes en symphonie (perdute, cit. nell'inventario dei beni del ...
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GHERARDI, Pietro Ercole
Laura Riccioni
Figlio di Sebastiano, nacque a Modena nel 1687. Allievo di B. Bacchini, conseguita la laurea, fu il primo, nel 1713, ad assumere la cattedra di greco e lingue [...] pitture esistenti in Modena nell'Estense Ducal Galleria (Modena 1986).
I due manoscritti riguardano la cosiddetta vendita di Dresda, la cessione cioè dei cento pezzi migliori della collezione estense a Federico Augusto III da parte di Francesco III ...
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CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] a Brema, Amburgo e quindi in Danimarca, ospite di Cristiano IV, in Svezia, Pomerania, Brandeburgo, in Sassonia, ove visita Dresda, in Boemia, ove omaggia a Praga Rodolfo II, a Cracovia, accolto festosamente da Sigismondo III, a Venezia e a Vienna ...
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PASSEROTTI, Bartolomeo
Angela Ghirardi
PASSEROTTI (Passarotti), Bartolomeo. – Nacque a Bologna nel 1529, rinnovando nel nome quello del padre; fu battezzato il 28 giugno.
Gli anni della formazione sono [...] e le ghirlande è un raffinato pezzo di oreficeria) e, soprattutto, verso le pale modenesi del Correggio, ora conservate a Dresda. Di un Passerotti copista della Madonna di San Sebastiano, allora a Modena, nella chiesa di S. Pietro Martire, si aveva ...
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BARBIERI, Giovanni Francesco detto il Guercino
Dwight C. Miller
Nacque a Cento (Ferrara) l'8 febbr. 1591 da Andrea e da Elena Ghisellini. Il soprannome "Guercino", con il quale egli fu ed ègeneralmente [...] Evangelisti e promise di acquistare il quarto della serie, una volta terminato (i quadri si trovano ora nella Pinac. di Dresda). Nel 1617 il cardinale Ludovisi acquistò altre tele tra cui la bella Resurrezione di Tabita ora nella Gall. Pitti. Nello ...
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FEI, Paolo di Giovanni
Elisabetta Campolongo
Figlio di Giovanni di Feio, fabbro ferraio, è ricordato per la prima volta come "Paulus Iohannis pictor" in un documento del 1ºluglio 1369, nel quale viene [...] con Bambino, cherubini e santi (Londra, Wallace Collection) di Francesco di Vannuecio, la Madonna con Bambino e santi (Dresda, Pinacoteca) di Niccolò di Buonaccorso o l'Incoronazione della Vergine (Siena, Pinacoteca) del più anziano Bartolo di Fredi ...
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domicìdio s. m. La distruzione deliberata e sistematica di case, palazzi e infrastrutture civili in un insediamento abitato, in una città o in una zona circoscritta. | In senso ristretto e attenuato, la negazione del diritto all’abitazione....