CASTIGLIONE, Giovanni Benedetto, detto il Grechetto
Giuliana Algeri
Fabia Borroni
Figlio di Gio. Francesco e Giulia Varese, nacque a Genova nel 1609, come risulta dalla registrazione del battesimo, [...] (Viaggio di Abramo, Genova, Palazzo Rosso; Rebecca e Isacco, Napoli, Museo naz. di S. Martino; Viaggio di Giacobbe, Dresda, Gemäldegalerie). La stessa matrice culturale è ravvisabile anche nelle opere di soggetto religioso: la Visione di s. Bernardo ...
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FONTANA, Francesco Antonio
Elena Bianca Di Gioia
Nacque a Roma il 6 apr. 1641 da Francesco e Lucrezia Gemma, romani di nascita (Di Gioia, 1986, p. 152 n. 4).
Il padre Francesco, noto dalle fonti d'archivio [...] 1728 da Francesco Ficoroni in vista della vendita al principe di Sassonia. Le sculture, oggi all'Albertinuni di Dresda, sono state private di tutti i restauri di completamento seicenteschi (Knoll - Protzmann - Raumschüssel, 1993). Nel luglio 1664 il ...
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PETROSELLINI, Giuseppe Antonio Andrea.
Lorenzo Mattei
– Letterato, librettista, nacque a Corneto, l’odierna Tarquinia, il 30 novembre 1727 da Francesco, terzogenito di Cesare e Caterina Gabrielli, e [...] dramma giocoso per musica che nel giro d’una dozzina d’anni conobbe ben 35 riprese in Italia e in Europa (Dresda, Vienna, Praga, Londra). Ancora al S. Samuele i due artisti collaborarono nel carnevale 1764 per L’incognita perseguitata, in assoluto il ...
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FERRETTI, Iacopo (Giacopo, Giacomo)
Franco D'Intino
Nacque a Roma il 16 luglio 1784 da Francesco Maria, titolare di una agenzia di spedizioni, e da Barbara Sardi, di origine viennese, figlia di un alto [...] un testo già approntato ritenuto insoddisfacente, e, come compenso, gli fece ottenere la nomina di poeta della corte di Dresda (cfr. G. Monaldi, Iteatri di Roma, p. 119). Sempre al teatro Valle fu rappresentato il melodramma serio Didone abbandonata ...
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MANCIA, Luigi
Andrea Garavaglia
Nacque probabilmente intorno al 1660. Il luogo di nascita non è noto: in un documento coevo il M. è indicato come "veneziano" (cfr. Montagu), mentre Quadrio gli assegna, [...] del conservatorio di S. Pietro a Majella, Rari, 6.5.11: Scelta d'ariettine dell'opera intitolata "Il Tito Manlio" e Dresda, Landesbibliothek, Mss., 1/F/39,2; sulle scene buffe cfr. Troy). Per il carnevale successivo (1699) intonò i versi della ...
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LORENZO da Brindisi, santo
Dario Busolini
Nacque a Brindisi il 22 luglio 1559 da Guglielmo Russo e da Elisabetta Masella, che lo battezzarono con il nome di Giulio Cesare. Dopo la morte del padre, tra [...] disputa del luglio 1607 con Polycarpus Leiser - predicatore aulico dell'elettore di Sassonia Cristiano II - che aveva pubblicato a Dresda due prediche contro di lui e contro un gesuita, trasse lo spunto per scrivere la Lutheranismi Hypotyposis, una ...
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CITTADINI, Pier Francesco, detto il Milanese o il Franceschino
Giovanna Grandi
Nacque nell'anno 1616 (secondo lo Zani nel 1613) a Milano, donde l'appellativo che gli venne nei suoi successivi soggiorni [...] Emilia, e a Roma si sa che dipinse due paesaggi con racconti biblici: Loth e le figlie e Agar e l'angelo (ora a Dresda, Pinac.), già attribuiti, non a caso, al Mola e al Testa; dove il C. è di essi più autentico nel sentimento del paesaggio, sentito ...
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PACETTI, Camillo
Chiara Piva
PACETTI, Camillo. – Terzo di cinque figli, nacque a Roma il 2 maggio 1758 da Andrea, incisore di gemme, e dalla romana Lucrezia Saiocchi.
Si formò accanto al fratello maggiore [...] del Sempione realizzò due bassorilievi rappresentanti Marte e Minerva posti a decorazione degli stilobati e quello della Resa di Dresda con chiari accenti classici ispirati ai rilievi della colonna Traiana; fornì inoltre i modelli per due Vittorie ...
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GINORI LISCI, Leopoldo Carlo
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 9 ag. 1788 da Lorenzo Ginori e da Maria Francesca, unica figlia del balì Benedetto Lisci di Volterra. Alla morte del marito, avvenuta nel [...] di S. Giuseppe che ottenne da Ferdinando III: nel 1821 per esempio lo stesso granduca lo inviò in missione a Dresda per trattare il suo matrimonio con la principessa Maria Ferdinanda di Sassonia; nel 1826 invece Leopoldo II lo incaricò di visitare ...
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MAESTRI, Adriano de' (Adriano Fiorentino)
Valentina Sapienza
Non si conosce la data di nascita, convenzionalmente fissata al decennio 1450-60, di questo scultore, fonditore e medaglista, nato a Firenze [...] , 1986, p. 58). Per l'elettore di Sassonia Federico il Saggio realizzò un busto bronzeo firmato e datato 1498 (Dresda, Staatliche Kunstsammlungen) che, per l'inasprimento dei tratti, sembra essere l'opera di un artista d'Oltralpe.
Non si conosce ...
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domicìdio s. m. La distruzione deliberata e sistematica di case, palazzi e infrastrutture civili in un insediamento abitato, in una città o in una zona circoscritta. | In senso ristretto e attenuato, la negazione del diritto all’abitazione....