GENTILI, Serafino
Nadia Carnevale
Nato a Venezia nel 1775, non si hanno notizie sulla sua formazione musicale, avvenuta probabilmente nella sua città. Nel 1795 lo troviamo come "virtuoso di musica" [...] d'Almaviva nel Barbiere di Siviglia (Milano, teatro Carcano, 1829).
Tra il novembre 1822 e l'aprile 1824 soggiornò a Dresda, ove prese parte alle stagioni di opera italiana al teatro di corte prevalentemente in ruoli rossiniani: oltre a opere già in ...
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GIACOMELLI (Jacomelli), Geminiano
Federico Colonia
Nacque a Colorno, presso Parma, il 28 maggio 1692 da Giuseppe e Maria Tej. In gioventù intraprese gli studi di canto, contrappunto e clavicembalo con [...] dei Falconieri (poesia di G.G. Terribilini, Genova, oratorio S. Filippo Neri, 1739); una messa (Kyrie) a più voci (Dresda: cfr. Eitner); i mottetti Egredimini, Domine, Gloria sicut erat, per voci maschili (Berlino, Staatsbibliothek, ms. 4101); il ...
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CANTARINI, Simone, detto il Pesarese
Dwight C. Miller
Nacque a Pesaro dove fu battezzato il 12 aprile del 1612. La biografia più dettagliata del C. è stata scritta dal Malvasia (1678); mentre il Baldinucci [...] in due versioni); Sacra Famiglia (Stamford, coll. del marchese di Exeter, Burghley House); Giuseppe e la moglie di Putifarre (Dresda, Gemäldegalerie).
Fonti e Bibl.: F. Scannelli, Il microcosmo della pittura (1657), a cura di G. Giubbini, Milano 1966 ...
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DALL'OGLIO, Domenico
Dario Ascarelli
Nacque a Padova probabilmente intorno ai primissimi anni del secolo XVIII.
"… Benchè nel suo fisico debole malaticcio avesse tarda l'educazione, nulla meno rinvigoritosi [...] a 4, per due violini, alto viola e basso è conservata a Uppsala (Bibl. universitaria); tre Sinfonie manoscritte conservate a Dresda sono andate disperse durante l'ultimo conflitto mondiale.
Della musica vocale composta dal D. ci rimane notizia del ...
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GNECCO, Francesco
Maria Carmela Di Cesare
Nacque a Genova intorno al 1769. Secondogenito di quattro figli, era stato destinato dal padre, Giambattista, all'attività commerciale; manifestò tuttavia sin [...] (libretto proprio, Roma, teatro Valle, ottobre 1804; Bologna, teatro Comunale, primavera 1805 con il titolo Filandro e Carolina; Dresda 1806, con il titolo Filandro e Alfonsina; Zara, autunno 1821, come Carolina e Filandro ossia I Savoiardi); Gl ...
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BISI, Luigi
Angela Ottino Della Chiesa
Figlio di Michele, nacque a Milano il 10 maggio 1814; pittore e architetto, fu il più noto artista della famiglia. Allievo del padre e dello zio Giuseppe, si perfezionò [...] incedere imperatorio torna dal mercato, con un'oca che sporge dalla cesta), statuetta che da Milano a Monaco, a Berlino, a Dresda, tra il 1890 e il 1897, rinnovò e superò il successo del Franco tiratore. Partecipò al concorso per le sculture delle ...
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PIGNATTA, Pietro Romolo
Giulia Giovani
PIGNATTA, Pietro Romolo. – Nacque a Roma nel 1635-1636. Religioso, compositore, librettista, la sua attività musicale è documentata dal 28 gennaio 1679, quando, [...] Fermati, dove fuggi (Lund, Biblioteca Universitaria, Saml.Wenster Ä:1). Perduto è il manoscritto della biblioteca di Stato sassone di Dresda (Mss., 101) che, secondo Robert Eitner (1902), conteneva le cantate Fuggite amor, fuggite e Cos’è, misero cor ...
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MARCHETTI (Marchetti Fantozzi), Maria Vincenza
Pier Giuseppe Gillio
Nacque il 4 apr. 1761, forse a Venezia. Il padre, Baldassarre, è verosimilmente identificabile con un cantante d'opera, basso buffo. [...] presso un istituto femminile.
Dopo aver perfezionato con la madre gli studi musicali, Giuseppina debuttò sedicenne come cantante buffa a Dresda. Nel 1805, in viaggio alla volta dell'Italia con la M., si esibì con successo a Monaco al cospetto dei ...
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BARTOLOMEO di Giovanni
Luisa Marcucci
Fiorentino, attivo fra la fine del sec. XV e l'inizio del XVI, il suo nome è noto per un documento del 30 luglio 1488 pubblicato da G. Bruscoli (L'Adorazione dei [...] tondo con l'Epifania nel Museo De Young a San Francisco, un altro tondo con l'Arcangiolo e Tobiolo nel Museo di Dresda, la predella nn. 8627-29 della Galleria dell'Accademia di Firenze.
Bibl.: H. Ulmann, Piero di Cosimo, in Jahrb. der Kónigl. preuss ...
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PERINO, Edoardo
Sara Mori
PERINO, Edoardo. – Nacque a Torino il 15 ottobre 1845 da Antonio e da Felicita Magnone, e fu battezzato il giorno successivo nella chiesa del Nostro Signore del Carmine. Secondogenito [...] e del revisore Epaminonda Provaglio). Nel 1893 Perino fu inoltre chiamato in causa dalla ditta Müller & Lohse di Dresda per aver ‘copiato’ alcune litografie, tuttavia un anno dopo il tribunale italiano dichiarò l’insussistenza del reato.
Affetto ...
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domicìdio s. m. La distruzione deliberata e sistematica di case, palazzi e infrastrutture civili in un insediamento abitato, in una città o in una zona circoscritta. | In senso ristretto e attenuato, la negazione del diritto all’abitazione....