PALTRONIERI, Pietro Giacomo, detto il Mirandolese o il Mirandolese dalle prospettive
Alessandra Imbellone
PALTRONIERI (Poltronieri), Pietro Giacomo, detto il Mirandolese o il Mirandolese dalle prospettive. [...] in palazzo Rondinini a Roma (inedite), la Veduta di rovine (salvatasi daibombardamenti della seconda guerra mondiale) nella Gemäldegalerie di Dresda, acquistata a Venezia nel 1741 (Bandera, 1990, p. 137), e, a Genova, le sei sovraporte già in palazzo ...
Leggi Tutto
REGGIO CALABRIA (῾Ρήγιον, Regium)
A. de Franciscis
Una sia pur sommaria delineazione topografica di questa città, che tanta parte ebbe nella storia della colonizzazione greca in Italia per la sua felice [...] , ecc.).
Sculture ellenistiche e romane da varie località della Calabria e della Lucania (rilievi funerarî, Artemide tipo Dresda, erma muliebre arcaistica, avambraccio da statua colossale).
Reggio arcaica e classica. Terrecotte e ceramiche del VI e ...
Leggi Tutto
CALVART (Calvaert), Denis (Denys, Dionisio), detto Dionisio fiammingo
Paolo Borghi
Nacque probabilmente ad Anversa dal mercante Denis Caluwaert e da Marguerite van de Venne, che dai documenti dell'archivio [...] (G. V. Castelnovi, La Gall. Rizzi..., s. l. né d., p. 15), la Vergine con s. Francesco e s. Domenico della Pinacoteca di Dresda (1598), il S. Gregorio che mostra il Corporale a un eretico, in SS. Gregorio e Siro, e la Vergine con le ss. Caterina e ...
Leggi Tutto
SUDARIO
K. Parlasca
Egitto. - L'usanza di coprire le mummie in sudaflA con figure dipinte è testimoniata in Egitto per la prima volta nel corso del Nuovo Regno (v. egiziana, arte). Dovrebbe aver avuto [...] .
Ai rinvenimenti di Saqqārah, citati più sopra, appartengono anche alcuni esemplari della tarda antichità conservati a Berlino, Dresda e al Cairo. I defunti sono raffigurati per intero, ma senza alcuna considerazione per l'esattezza anatomica delle ...
Leggi Tutto
CHIODAROLO, Giovanni Maria
Maria Angela Novelli
Allo stato attuale degli studi la personalità di questo artista bolognese del sec. XVI è priva di consistenza: più che un cognome, Chiodarolo sembra un [...] and Francia, London 1881, pp. 94 s.; G. Morelli [I. Lermolieff], Le opere dei maestri ital. nelle gallerie di Monaco, Dresda e Berlino, Bologna 1886, pp. 249, 313; E. Jacobsen, L. Costa und F. Francia, in Jahrbuch der Preussischen Kunstsammiungen, XX ...
Leggi Tutto
L’arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose per farne gioielli, oggetti d’ornamento, d’arredamento o di culto.
Tecniche di lavorazione
I metalli che sono impiegati nella fabbricazione degli [...] La corte di Delhi nel giorno del genetliaco del Gran Mogol Aurangzeb, di J.M. Dinglinger, per Augusto di Sassonia (1701-08, Dresda, Grünes Gewölbe Museum). Nel 18° sec. si afferma l’o. russa, che contamina tecniche e motivi bizantini e orientali con ...
Leggi Tutto
BELLORI, Giovanni Pietro
Kenneth Donahue
Nacque a Roma il 15. genn. 1613 da Giacomo (1585-1655), piccolo agricoltore originario di Cardano in Lombardia, e da Artemetia Giannotti originaria della Valtellina. [...] . Tra il 1723 e il 1726 i pezzi migliori della collezione furono acquistati da Augusto III di Sassonia e trasferiti a Dresda, dove costituirono un concreto elemento di continuità ideale tra il B. e il Winckelmann.
La posizione storica del B. e l ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO III di Macedonia, Magno (᾿Αλέξανδρος ὁ μέγας, Alexānder Magnus)
G. A. Mansuelli
C. Bertelli
Nacque nel 356 a. C. da Filippo IIdi Macedonia e da Olimpiade, figlia di Neottolemo, re d'Epiro; [...] guerriero in panoplia (cfr. già prima Archidamo) colto nel vivo del combattimento. Struttura lisippea ha anche la testa Dressel (Dresda), che non è lontana dal tipo esemplificato dal bronzetto di Ercolano. Le fonti ripetono che Lisippo aveva reso di ...
Leggi Tutto
CORRADINI (Coradin), Antonio
Rossella Vodret Adamo
Nacque ad Este (Padova) il 6 sett. 1668 da Bernardo e Giulia Gatolin (Biasuz, 1935, p. 278 nota). La sua famiglia era di estrazione popolare, suo padre [...] ritenere erronea l'ipotesi del Biasuz (1935, p. 275), e di quanti a lui si rifanno, che il C. abbia scolpito i gruppi a Dresda tra il 1736 e il 1740. L'11 maggio 1733 venne assunto dalla corte di Vienna come scultore di corte con stipendio di 1.700 ...
Leggi Tutto
DAL SOLE, Giovan Gioseffo
Rossella Vodret Adamo
Nacque a Bologna il 10 dic. 1654 dal pittore Antonio Maria e da Susanna de' CastelImi in una "onesta famiglia e cittadinesca" (Zanotti, 1739, p. 290).
Antonio [...] di tele nelle quali l'intensa carica neoveneta si accompagna a una ripresa del classicismo reniano: Ercole e Onfale (Dresda, Gemäldegalerie), Cristo e la samaritana (Brest, Musée des Beaux-Arts), Adorazione dei Magi (Leningrado, Ermitage) e la famosa ...
Leggi Tutto
domicìdio s. m. La distruzione deliberata e sistematica di case, palazzi e infrastrutture civili in un insediamento abitato, in una città o in una zona circoscritta. | In senso ristretto e attenuato, la negazione del diritto all’abitazione....