BONAFINI, Caterina
Franco C. Ricci
Nacque a Lendinara (Rovigo) nel 1751 da Lorenzo e da Elena Mari. Studiò musica e canto forse a Dresda. Il suo precoce debutto come soprano avvenne al teatro S. Moisè [...] di Venezia nell'autunno 1765, interprete delle parti secondarie di Dorina nel Ratto della sposa di P. A. Guglielmi e di Lisetta nel Ciarlone di G. Avos; nello stesso teatro cantò anche nel carnevale 1766 ...
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Pittore statunitense (Firenze 1856 - Londra 1925). Avviati gli studî artistici a Roma, frequentò poi a Firenze l'Accademia di belle arti. Nel 1871 visitò Dresda e soggiornò poi a Venezia, dove conobbe [...] J. Whistler. Dal 1874 a Parigi, entrò nello studio di C. Duran e frequentò assiduamente il Louvre acquistando, con lo studio dei grandi maestri e in particolare di Hals e di Velázquez, quella capacità ...
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WAGNER, Wilhelm Richard
Gastone Rossi-Doria
Nacque a Lipsia, nono figlio del pubblico funzionario K. W. Friedrich Wagner e di Johanna R. Pätz, il 22 maggio 1813; morì a Venezia il 13 febbraio 1883.
Sei [...] ne ha ripreso la voce per la Sehnsucht del suo "Olandese") non l'avrà dal capolavoro ma dal Rienzi, che - accettato a Dresda ed accoltovi nell'ottobre 1842 da imprevedibile entusiasmo - rende il nome di W. celebre, di colpo, in tutta la Germania. Gli ...
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(ted. Sachsen) Regione storica della Germania, la cui estensione e i cui limiti sono sensibilmente variati nel tempo. Nei primi secoli dell’era cristiana il nome designava il territorio abitato dai Sassoni; [...] è molto densa (231 ab./km2) e prevalentemente urbanizzata: si concentra infatti in gran parte nelle due aree metropolitane di Dresda e di Lipsia e nella vasta conurbazione organizzatasi intorno ai due centri di Chemnitz e di Zwickau. Come tutti gli ...
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Pittore (Venezia 1721 - Varsavia 1780). Nipote e allievo di A. Canal, e come lui detto il Canaletto; visitò Roma e varie città italiane (1742-45), dipingendo vedute dal vero e di fantasia; si recò poi [...] (1747-67 circa), Vienna, Varsavia (dal 1767). Della sua vasta attività rimangono documenti soprattutto nei musei di Vienna, Dresda, Varsavia (la ricostruzione di interi quartieri antichi di quest'ultima città, dopo la seconda guerra mondiale, è stata ...
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Musicista (n. forse a Napoli 1745 circa - m. dopo il 1803); compose molte opere teatrali, rappresentate (alcune con largo favore) a Napoli, Venezia, Livorno, Bologna, Dresda, Berlino, Pietroburgo, fra [...] cui Ulisse e Circe, Il divertimento in campagna, Il francese bizzarro, Il parrucchiere. Fu direttore d'orchestra a Mosca (1784-87) e a Pietroburgo (1787-89), e infine, dopo un soggiorno a Venezia, di una ...
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Musicista e poeta tedesco (n. Tiefurt, Weimar, 1647 - m. dopo il 1683); studiò a Lipsia e all'università di Jena, quindi a Roma, Vienna e Dresda. Si ha notizia della sua presenza alle corti di Rudolstadt [...] (1666) e Darmstadt (1678). È autore di composizioni religiose e profane. Della sua produzione poetica si ricordano: Trauergedichte auf die Gräfinnen von Schwarzburg, 1672 ...
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Viaggiatore, scrittore, uomo politico, nato a Milano il 30 ottobre 1826, morto a Napoli il 29 dicembre 1899. Studiò a Dresda e a Graz e ritornato poi a Milano partecipò con fervore al movimento nazionale [...] che condusse ai moti del'48. Dopo aver tentato di recarsi in Ungheria, riparò a Londra e quindi fu in Australia e in Malesia finché, subite varie vicende, rimpatriò nel 1857. Prese parte alle campagne ...
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Hockey su ghiaccio
Rosario Oriana
la storia
Le origini
Un dipinto del maestro fiammingo Hendrik van Avercamp (1585-1634, Galleria d'Arte di Dresda) illustra una giornata invernale sui canali di Amsterdam: [...] alcune figure stanno giocando con una palla e dei bastoni. Analoga scena è rappresentata in un quadro di un altro maestro fiammingo, Romeyn De Hooghe (1645-1708): alcune persone vicino alla riva di un ...
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AGLIO, Andrea Salvatore
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Di Antonio, nacque ad Arzo (Lugano) nel 1736. Dopo aver lavorato in patria come scalpellino, nel 1752 andò in Germania; si stabilì a Dresda rimanendovi fino al 1774. Ebbe [...] la carica di marmoraro di corte e quella di sovraintendente alle statue del Grosser Garten di Dresda. Nella chiesa di Borna (circondario di Pinna), ricostruita dopo l'incendio del 1753, si conserva un altare in marmo a vari colori da lui eseguito ( ...
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domicìdio s. m. La distruzione deliberata e sistematica di case, palazzi e infrastrutture civili in un insediamento abitato, in una città o in una zona circoscritta. | In senso ristretto e attenuato, la negazione del diritto all’abitazione....