Scrittore polacco (n. presso Brody 1797 - m. Dresda 1863). Nel suo capolavoro, il dramma Karpaccy Górale ("I montanari dei Carpazî", 1843), si erge a difensore degli oppressi. Meno riuscite sono le sue [...] commedie di costumi e caratteri (Źydzi "Gli Ebrei", 1843) e i romanzi che ritraggono, talvolta con acuto spirito di osservazione, la vita della nobiltà (Spekulant, 1846; Krewni "I parenti", 1857) ...
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Pittore (Pietroburgo 1806 - ivi 1858); fu a Dresda, Monaco, Firenze e infine si stabilì in Italia, dove svolse la sua attività, pur serbando rapporti con la patria. Si accostò dapprima ai Nazareni, sotto [...] il cui influsso cominciò la celebre Apparizione del Cristo al popolo (1837-57, Mosca, Galleria Tret´jakov), cui lavorò per tutta la vita. Nell'ultimo periodo, sotto l'impressione della Vita di Gesù di ...
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Pittore (Esslingen 1893 - Oslo 1975). Studiò a Dresda, dove subì l'influenza dei pittori di Die Brücke; fu poi (1924) a contatto con Kirchner, e nel 1929 fece parte ad Amburgo della Freie Sezession. Nel [...] 1933 si trasferì in Norvegia. Dalle esperienze grafiche sperimentali, ottenute con fili metallici saldati, sagome metalliche applicate alla lastra, N. giunse a considerare la lastra stessa un'opera d'arte, ...
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Scrittrice tedesca (Castello di Schönburg, Curlandia, 1754 - Dresda 1833). Più che per le sue poesie, musicate in parte da A. Hiller (Geistliche Lieder, 1780; Elisens geistliche Lieder, 1783; Gedichte, [...] 1806), va ricordata per i diarî, pubblicati postumi, in cui trionfa il sentimentalismo dell'epoca: Aufzeichnungen, Tagebücher und Briefe (2 voll., 1900-02); Tagebuch einer Reise durch einen Teil Deutschlands ...
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Scrittore tedesco (Hohenstein-Ernstthal, Sassonia, 1842 - Radebeul, Dresda, 1912). Autodidatta, scrisse più di sessanta romanzi di avventure, conquistando una popolarità analoga a quella di E. Salgari. [...] Fra le sue opere ambientate nell'Oriente islamico e nell'America degli indiani: Durch die Wüste und Harem (1892); Von Bagdad nach Stambul (1892); Winnetou (4 voll., 1893-1910); Im Lande des Mahdi (3 voll., ...
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Tellkamp, Uwe
Tellkamp, Uwe. ‒ Scrittore tedesco (n. Dresda 1968). Cresciuto in una famiglia di medici e musicisti, è medico egli stesso e ha esercitato la professione fino al conferimento del prestigioso [...] volta all’autodissoluzione. Il titolo si riferisce alla Turmstrasse, un quartiere residenziale situato su una collina di Dresda e abitato dalla borghesia intellettuale. Fin dal primo lavoro si riconoscono alcuni tratti peculiari della sua scrittura ...
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Uomo di stato tedesco (Gangloffsömmern, Turingia, 1700 - Dresda 1763); fece rapida carriera alla corte di Augusto il Forte, elettore di Sassonia e re di Polonia, fino a divenire (1733) presidente di camera, [...] con la cura dell'intera amministrazione. Favorito anche del successore, Federico Augusto III, che lo nominò anche primo ministro (1746), nelle guerre tra Austria e Prussia avvicinò la Sassonia all'Austria ...
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SPALTEHOLZ, Werner
Primo Dorello
Anatomista, nato a Dresda il 27 febbraio 1861. Si laureò a Lipsia nel 1886 e nella stessa università fu prima assistente di W. Braune alla cattedra di anatomia umana [...] normale e poi nel 1912 nominato direttore dell'istituto anatomico.
Pubblicò lavori sulla tecnica delle preparazioni anatomiche, sulla struttura del connettivo, sulla circolazione cutanea, sulla circolazione ...
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WENZEL, Friedrich
Alfredo Quartaroli
Chimico, nato a Dresda nel 1740, morto a Friburgo in B., dove fu direttore di una fonderia, il 26 febbraio 1792.
Fu uno dei precursori del metodo quantitativo nello [...] studio dei fenomeni chimici. Egli dimostrò che gli acidi e le basi si combinano secondo rapporti costanti e quindi costante è la composizione dei sali. Egli fu perciò iniziatore di quelle ricerche che ...
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PETZOLD, Julius
Max Husung
Bibliografo, nato a Dresda il 25 novembre 1812, morto ivi il 17 gennaio 1891. Studioso di filologia, divenne bibliotecario del re Giovanni di Sassonia e suo collaboratore [...] negli studî danteschi (1839-53); restò con la stessa carica presso il re Alberto dal 1853 al 1887. Si occupò attivamente di studî di biblioteconomia e pubblicò fra l'altro un'utilissima Bibliotheca bibliographica ...
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domicìdio s. m. La distruzione deliberata e sistematica di case, palazzi e infrastrutture civili in un insediamento abitato, in una città o in una zona circoscritta. | In senso ristretto e attenuato, la negazione del diritto all’abitazione....